Giorni dopo la morte di un giornalista televisivo nel distretto Pratapgarh dell'Uttar Pradesh, mercoledì la polizia ha affermato che le sue indagini finora indicano un incidente.
Sulabh Srivastava, 42 anni, aveva scritto ad alti funzionari di polizia segnalando una “minaccia” alla sua vita da parte della mafia locale dei liquori, di cui aveva riferito. Due giorni dopo, domenica, il giornalista dell'ABP era morto.
La polizia inizialmente aveva affermato che la morte sembrava essere stata causata da un incidente in moto. Lunedì hanno registrato un caso di omicidio dopo che la moglie del giornalista aveva affermato di aver temuto per la sua vita.
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Il sovrintendente di polizia di Pratapgarh, Akash Tomar mercoledì, ha affermato che le dichiarazioni dei giornalisti che erano con Srivastava prima dell'incidente e dei giornalisti che sono arrivati per primi sulla scena dell'incidente indicano un incidente. “Stiamo ancora esplorando tutti gli altri possibili angoli”, ha aggiunto in una dichiarazione.
Tomar ha anche detto che due ore prima dell'incidente, Sulabh stava bevendo con tre amici giornalisti. “Le dichiarazioni dei tre giornalisti che hanno bevuto con Sulabh due ore prima dell'incidente sono state registrate e saranno confermate con CDR e analisi dell'unità di campo”, ha affermato.
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Ha anche detto che l'incidente sarà ricostruito dal Laboratorio di Scienze Forensi.
L'SP ha affermato che il caso è indagato da una squadra di otto agenti, aggiungendo che sta supervisionando personalmente l'indagine.
“Non chiuderemo il caso in tempi brevi. Solo dopo aver sondato tutte le possibilità sarà possibile. Stiamo facendo un'indagine molto approfondita”, ha aggiunto Tomar.
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