Una perdita che tiene i piedi per terra

0
130

Domenica, ogni volta che avevano il pallone, i giocatori indiani lo giocavano quasi istintivamente in avanti e usavano saggiamente i loro dribbling e le loro abilità 3-D per creare le 11 occasioni da gol. (Fonte: Twitter/HockeyIndia)

Per quanto riguarda le lezioni, c'è molto di più da portare via dalla sconfitta per 3-2 di domenica contro il Belgio per la ruggente, ma soggetta a errori, l'India finora due vittorie e un pareggio nella Pro League.

Prima di tutto, è un'indicazione del terreno che devono ancora recuperare quando giocano al meglio del mondo: il Belgio, i campioni mondiali ed europei oltre ad essere i primi classificati, sono il gold standard nell'hockey mondiale in questo momento.

Mostra anche che, nonostante tutti i & # 8216; progressi & # 8217; realizzati sotto Graham Reid negli ultimi otto mesi, e dopo Rio in generale, restano inclini a commettere errori, soprattutto in situazioni difficili; come dimostra il passaggio sconsiderato di Harmanpreet Singh, dopo che l'India si era rimessa due volte con gli artigli, davanti all'indiano & # 8216; D & # 8217; che è atterrato dritto contro un bastone belga e li ha portati a segnare il gol della vittoria.

https://images.indianexpress.com/2020/08/1×1.png

Ma soprattutto, la sconfitta assicurerà il Gli indiani ad alta quota rimangono a terra. La preparazione dell'India alle ultime due Olimpiadi ha seguito un ciclo: gioca bene nelle partite e negli eventi che hanno portato ai Giochi e flop sul grande palco contro gli stessi avversari.

Reid è abbastanza esperto da non cadere in quella trappola. Qualche istante prima del respingimento di domenica, gli è stato chiesto dei miglioramenti apportati dalla squadra sotto di lui, in vista del 2-1 di sabato. Si è invece soffermato sui miglioramenti che la squadra può ancora apportare: “creare più occasioni e concedere meno calci di rigore”.

Ai giocatori & # 8217; credito, hanno fatto entrambe le cose. Anche se l'India non poteva eguagliare la maestria e le capacità tecniche del Belgio, aveva più penetrazioni circolari e tiri in porta rispetto al Belgio rispetto alla sera prima.

Sabato, il Belgio ha prodotto uno scintillante spettacolo offensivo, entrando L'India ha girato 40 volte e ha gestito 24 tiri in porta, ma ha comunque perso. Lo schema si è invertito domenica, poiché l'India aveva 28 penetrazioni circolari e 11 colpi; una statistica più in sintonia con lo sforzo di Reid di fare in modo che l'India giochi una marca di hockey offensiva.

Anche nella sconfitta, e sotto la pressione di trovare il pareggio, l'India non ha rinunciato a un certo ethos che l'allenatore australiano ha cercato di instillare, che è quello di continuare a passare la palla in avanti. Sembra una cosa ovvia da fare, ma in passato l'India è stata presa dal panico quando l'opposizione proteggeva il proprio vantaggio. Hanno iniziato a passare la palla lateralmente all'indietro, senza mai esercitare molta pressione.

Domenica, ogni volta che avevano la palla, i giocatori indiani la giocavano quasi istintivamente in avanti e usavano saggiamente i loro dribbling e le loro abilità 3-D per creare le 11 occasioni da gol. È stato così che hanno combattuto per tornare nella seconda partita contro l'Olanda il mese scorso, e quasi ci sono riusciti di nuovo. Sono stati contrastati da un portiere belga in forma Vincent Vanasch, combinato con un posizionamento dissoluto e scadente all'interno del & # 8216; D & # 8217; dei propri attaccanti.

La preoccupazione per Reid sarebbe il modo in cui l'India ha concesso spazio a centrocampo e la facilità con cui il Belgio ha aperto la difesa indiana, in entrambe le partite.

Il centrocampo mostra il golfo in classe

Primo centrocampo. In assenza di SV Sunil, l'India usa raramente il fianco destro per iniziare gli attacchi. Il ritmo delle ali veterane continua ad essere una grande risorsa per la squadra e offre un'opzione offensiva in più, anche se a volte esagera. Domenica l'India si è affidata al difensore Surender Kumar a sinistra per vincere i contrasti e poi lanciare i contrattacchi.

Altrimenti, hanno preso la via aerea: aggirando il centrocampo e giocando palle lunghe verso gli attaccanti in attesa all'interno del cerchio belga. Ma nei giorni in cui la trappola non è la migliore, come la domenica, una strategia del genere non raccoglie davvero ricompense. Solo Manpreet Singh sembra avere la visione per giocare passaggi che dividono la difesa, ma gli manca il supporto al centro, e comunque passa più tempo a salvare la difesa che a lanciare attacchi.

Belgio & # 8217; La formazione costellata di stelle ha approfittato di questo vasto divario a centrocampo per mettere regolarmente sotto pressione la difesa dell'India, ed è stato un po 'caos quando l'India ha avuto le spalle al muro.

Reid ha scelto di mettere in panchina Rupinderpal Singh e ha invece concesso a Birendra Lakra un po 'di tempo per la partita. Ma la calma di Rupinderpal all'interno del & # 8216; D & # 8217; è stato mancato a parte il fatto che rimane il punto di riferimento dell'India nei calci di rigore, davanti a Harmanpreet e Amit Rohidas. Ancora una volta, se non fosse stato per il portiere PR Sreejesh, il risultato avrebbe potuto essere migliore per il Belgio.

La sconfitta significa che la breve corsa imbattuta dell'India nella Pro League, che faceva sorgere qualche speranza, volge al termine. Ma difficilmente avrà importanza. Fondamentale, questa sconfitta dovrebbe tenere sotto controllo le aspettative, soprattutto con l'Australia successiva.

Punteggio: India 2 (Vivek Prasad 15 ′, Amit Rohidas 17 ′) ha perso contro il Belgio ( Alexander Hendrickx 3 & # 8242 ;, Maxime Plennevaux 17 & # 8242;, 26 & # 8242;)

📣 L'Indian Express è ora attivo Telegramma. Fai clic qui per unirti al nostro canale (@indianexpress) e rimanere aggiornato con gli ultimi titoli

Per tutte le ultime notizie sportive, scarica l'app Indian Express.

  • Il sito web di Indian Express è stato valutato VERDE per la sua credibilità e affidabilità da Newsguard, un servizio globale che valuta le fonti di notizie per i loro standard giornalistici.