Il festival “Cultura Pop”, a causa israeliana Partecipazione boicottato

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Quattro arabi e di una Band inglese hanno detto i Concerti del secondo Festival di Berlino. Il Motivo: L’Ambasciata israeliana è uno degli Sponsor.

Si tratta di 500 Euro. Con questo Importo, ha sponsorizzato l’Ambasciata israeliana quest’anno il Festival “Cultura Pop” a Berlino. 70 Concerti con Musicisti internazionali sono lì dal 23. fino al 25. Agosto in Programma. Tra cui anche un israeliano Artista: il loro Arrivo a Berlino sovvenzionati il Messaggio.

Questa Partecipazione è ora di Pietra di Scandalo. Il Movimento “Boycott, Divestment and Sanctions” (BDS) accusato Israele, utilizzando internazionali, eventi Culturali di Violazioni dei diritti dei Palestinesi violente. Per l’Ambasciata israeliana non solo di un totale di 32 Kulturpartnern, come l’Institut Français, il GLS Centro linguistico di ateneo o del Tedesco-Francese Kulturrat; dal loro punto di Vista prende il Governo israeliano in modo mirato sul Festival. Il Boicottaggio della Chiamata, il BDS, più di 100 Artisti partecipanti, cinque sono ora di seguito: quattro arabi e un britannico Act hanno a breve termine, la loro Partecipazione alla “Cultura Pop” è annullato.

Ha annullato in segno di Protesta: Emel Mathlouthi dalla Tunisia

Tra i tunisini Cantante Emel Mathlouthi. Sul suo Facebook Pagina scrive, avendo molto il Concerto a Berlino, era contento, ma alla sua Promessa di nulla di quello israeliano Sponsorizzazione saputo. “La Situazione dentro e fuori la Palestina sta degenerando. Ciò che ognuno di noi può fare è, di Solidarietà e di Empatia per mostrare. Come Artista comincia in modo veritiero e credibile”, scrive Mathlouthi. Tra gli altri arabi Artisti anche il Rapper Abu Hajar e Hello Psychaleppo della Siria e dell’egitto Elettronica-Trio Islam Chipsy & EEK.

Berlino Kultursenator mostra inorridito

Berlino Kultursenator Klaus Lederer ha condannato i politicamente motivato, Annullare in un comunicato chiaramente: “Se gli Artisti araba decidere, per questo Motivo, non al Festival di partecipare, è deludente per chi, come me, pensavano che fossimo di più, sarebbe più saggio. Ma l’Intera kampagnenhaft gonfiare il Boicottaggio del Festival di richiamare e con Fake Notizie su una presunta Cofinanziamento del Festival con lo Stato di Israele di operare, è disgustoso e sconvolta per me.” Egli sento come un inaccettabile Tentativo, la Libertà dell’Arte di intervenire, “se da Attiviste e Attivisti, in cui l’Esistenza stessa dello Stato di Israele appare insopportabile, Stampa su Artisti esercitata, non è ‘Cultura Pop’ a partecipare.”

Quest’anno la “Cultura Pop”-Manifesti in Cani Look

Il Festival è dal 2015 Successore del Branchentreffens “Berlin Music Week” e definisce il suo Allineamento grande Valore di Scambio e di Dialogo. Così nella tre Giorni non solo Concerti ma anche Laboratori, Letture e Mostre. Mirato sia, di conseguenza, anche di Artisti arabi Uniti stati invitati. “Ora, queste Voci di strada, è triste”, ha detto il Curatore Christian Morin nei confronti della “taz”.

Pressione Musicisti

In una Dichiarazione sul Sito spiegano gli Organizzatori del Festival: “La ‘BDS’Campagna ha un’enorme Pressione su tutte arabi Artisti*dentro al nostro Line-up esercitato. Noi crediamo che il Dibattito e il Dialogo è l’unica Via, con i Conflitti in questo Mondo di trattare. Proprio noi come Artisti*dentro e Kulturarbeiter*dentro hanno il Compito di Reti di costruire, attraverso le Frontiere, anche se abbiamo Opinioni diverse”.

La Campagna “BDS” composto internazionale dal 2005 un Stato di Israele, economicamente, culturalmente e politicamente isolato. Così sempre più internazionale Acts come ultimo dei Radiohead messo sotto Pressione, in Israele, un calendario dei Concerti di cancellarlo.