“Al-Sisi è il peggiore Mubarak”

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Egitto

“Al-Sisi è il peggiore Mubarak”

Come Mubarak al 11. Febbraio 2011 si è dimesso, acclamato in Egitto Attivisti. Oggi molti sono morti o in Prigione. Ciò che la Rivoluzione è rimasto, spiega Politologa Cilja Harders nell’Intervista.

Le Vittime della Rivoluzione: dalla Rivolta del 2011 sono stati centinaia regimekritische Egiziani morti

DW: Decine di migliaia di Regimekritiker e Opposizione siedono oggi nelle Carceri egiziane. Numerosi Attivisti sono morti. C’è la società Civile egiziana, le Rivolte, cinque Anni fa, la formazione, ancora?

Cilja Harders: c’È un Sacco di Gente, la rivoluzionaria Esperienza profondamente cambiate. Questo ha un sacco di Attivismo a Livello locale avviato, di sempre. Perché abbiamo molto esposte agli Attori politici di Opposizione, gli Islamisti e molte piccole Iniziative, un po ‘ di entpolitisiert. Proprio i giovani, gli Spazi che si hanno combattuto, non senza l’Altro.

Chi erano queste Persone, allora sul Piazza Tahrir contro Mubarak, hanno protestato?

Nel mese di Gennaio e Febbraio 2011, è stato uno di larghezza e abbastanza eterogenea Folla di Persone in Piazza Tahrir. Le Proteste erano di gruppi Giovanili organizzati, ma anche dei Sindacati, gli appassionati di calcio, a un certo punto il Muslimbrüdern e Persone normali, che hanno visto con i loro dolori e le Difficoltà non sono soli, e sotto il Motto “Libertà, il Pane, la Dignità, la Giustizia sociale” congregazione.

Consentendo di affrontare tali Persone allora per il loro Impegno politico motivare?

Durante le Proteste, è andato e va come prima, in Sostanza, dunque, lo Spazio Politico per riguadagnare come Luogo di pacifica Negoziazione sociale, progetti di vita. Quindi da questo Immobilismo politico e della Corruzione, evasione, per la propria Vita, per progettare e Dominante criticare.

Cilja Harders insegna a cagliari

E quello che è oggi, cinque Anni dopo la Rivoluzione, di questi Ideali lasciato?

Le Proteste arabe hanno a Livello di un alterato di Coscienza politica molto portato. Per quanto concerne le Libertà fondamentali e Puralisierung hanno però il Contrario. In Egitto è un relativamente arbitrario governatore Militärdiktator a capo di un Governo, la Repressione sempre più grave. Questo crea Incertezza e di Paura. Il Prezzo, che gli Egiziani per questo comprensibile Desiderio di qualcosa di Stabilità pagare è molto alto. Pertanto, non credo che la Violenza da parte del Regime, i Desideri, le Aspirazioni e le Speranze, allora la Gente per la Strada, hanno spinto per cancellare.

Organizzazioni per i diritti umani di parlare, di fronte a Massentodesurteilen, Polizeifolter e decine di migliaia di Prigionieri politici di una nuova Qualità della Repressione. È Abdel Fattah al-Sisi, il peggiore di Mubarak?

Sì, perché sotto il regime di Mubarak scritte come Regole non scritte, almeno erano conosciuti. Penso che la Popolazione, ma anche i politici, gli Attivisti di tutto di valutare bene che poteva il Prezzo di esso era se si sfidarono il Potere. In questo Momento sono la Repressione molto forfait e male, per calcolare. Questa è una parte Integrante di ogni Dominio dittatoriale.

Nel mese di Novembre è stato Ahmed Said arrestati, Medico i Manifestanti a Piazza Tahrir 2011 trattati. Si siede in una sezione ad alta sicurezza e la tortura. Perché si vede il nuovo Governo egiziano di Gente che, come Detto in pericolo?

Non ci sono Motivi razionali per questo Tipo arbitraria e brutale Persecuzione. In Parte sono gli Arresti sono Espressione, che al-Sisi, l’apparato di sicurezza estremamente grandi Margini dell’obbligato. In questo modo, la Vendetta, l’ha già nel 2011, ha giurato. Inoltre, il Giudiziario la loro Funzione al Servizio di un’Élite che la cosiddetta Guerra contro il Terrorismo eingeschworenen. Da allora, ogni Critica un Terrorista.

Un Attivista impegnata a roma per la Liberazione del regimekritischen Medico Ahmed Said, un

Egitto soffre di una perdurante crisi Economica, tramite la Corruzione e il Malgoverno ancora viene trasportato. La disoccupazione Giovanile è quasi del 40 per Cento. Come si scarica la rabbia della Gioventù egiziana di oggi?

Dopo la Caduta del Presidente islamista Mohammed Mursi 2013 è stato molto eterogeneo Movimento di reprimere. L’, comporta sempre il Rischio che proprio i giovani Seguaci dicono: non si oppone a voi non è abbastanza, quindi andiamo in Libia, Al-Qaeda o di “Stato Islamico”. Ma ci sono anche un sacco di Apatia e Disperazione, inoltre, che non è nemmeno un Uomo forte, dai Militari ai vertici dello Stato, può fare la differenza.

Se la Situazione economica continua a peggiorare e la Situazione politica, non cambiano, c’è poi un’altra Rivoluzione in Egitto?

Le rivoluzioni non sono mai prevedibili. Che cosa si può prevedere da un Lato, la Violenza dello Stato dei propri Cittadini. D’altra parte ci sono, ma della società civile, di Nicchia, che è subito di nuovo fiorire e prosperare, una volta che il Regime di qualcosa di più Aria. Questo può portare ad una nuova, più forte Demokratisierungsbewegung o Moti di rivolta. Ma anche ciò che le Persone hanno ancora un bel Po ‘ la Repressione da parte del Regime di tollerare, perché si ha la Sensazione che qualsiasi altro Sviluppo è ancora peggio sarebbe.

Cilja Harders è Docente presso la Libera Università di Berlino e specializzata nella Politica dell’Oriente. Si ha, tra l’altro, con Trasformazione e Demokratierungsprozessen nella Regione di occupato.