Spiegazione: come la missione DART della NASA colpirà e devierà un asteroide

0
176

Illustrazione di DART. (Credit: NASA/Johns Hopkins APL)

Il 24 novembre, intorno alle 11.50 (IST), la NASA lancerà la prima missione di test di difesa planetaria dell'agenzia chiamata Double Asteroid Redirection Test (DART). L'obiettivo principale della missione è testare la tecnologia di nuova concezione che consentirebbe a un veicolo spaziale di schiantarsi contro un asteroide e cambiare rotta. La navicella sarà lanciata su un razzo SpaceX Falcon 9 dalla Vandenberg Space Force Base in California.

Best of Explained

Fare clic qui per ulteriori informazioni

Quale asteroide verrà deviato?

L'obiettivo della navicella spaziale è una piccola luna chiamata Dimorphos (in greco “due forme”). Ha un diametro di circa 160 metri e si prevede che il veicolo spaziale si scontrerà quando si troverà a 11 milioni di chilometri dalla Terra.

Dimorphos orbita attorno a un asteroide più grande chiamato Didymos (in greco “gemello”) che ha un diametro di 780 metri. L'asteroide e la luna non rappresentano alcuna minaccia per la Terra e la missione è testare la nuova tecnologia da preparare nel caso in cui un asteroide si diriga verso la Terra in futuro.

https://images.indianexpress.com/2020 /08/1×1.png

La navicella spaziale navigherà verso la luna e si scontrerà intenzionalmente con essa a una velocità di circa 6,6 chilometri al secondo o 24.000 chilometri all'ora. La collisione dovrebbe avvenire tra il 26 settembre e il 1 ottobre 2022.

È una missione suicida e l'astronave sarà completamente distrutta. In tutto il mondo, vari telescopi lavoreranno insieme e osserveranno l'evento e studieranno l'impatto di DART – cambiamenti nell'orbita del moonlet.

Infografica che mostra l'effetto dell'impatto di DART sull'orbita di Dimorphos. (Credit: NASA/Johns Hopkins APL)

Perché Dimorphos?

In un podcast con Planetary Radio, Nancy Chabot, capo del coordinamento della missione DART e scienziato planetario per il laboratorio di fisica applicata Johns Hopkins ha spiegato che Didymos è un sistema perfetto per la missione di prova perché è un binario a eclisse, il che significa che ha una luna che orbita regolarmente intorno al asteroide e possiamo vederlo quando passa davanti all'asteroide principale. I telescopi terrestri possono studiare questa variazione di luminosità per capire quanto tempo impiega Dimorphos a orbitare attorno a Didymos.

“Il momento dell'impatto del DART è quando il sistema Didymos è più vicino alla Terra. Quindi i telescopi possono davvero rendere la misurazione più precisa possibile”, spiega.

Infografica che mostra le dimensioni dei due asteroidi nel sistema Didymos rispetto ad alcuni oggetti sulla Terra. (Credit: NASA/Johns Hopkins APL)

Quanto è grande la navicella spaziale?

La NASA afferma che DART è un veicolo spaziale a basso costo, con un peso di circa 610 kg al lancio e 550 kg durante l'impatto. La struttura principale è una scatola (1,2 × 1,3 × 1,3 metri). Ha due pannelli solari e utilizza propellente idrazina per manovrare la navicella.

Trasporta anche circa 10 kg di xeno che verranno utilizzati per dimostrare i nuovi propulsori dell'agenzia chiamati NASA Evolutionary Xenon Thruster–Commercial (NEXT-C ) nello spazio. “NEXT ha un'efficienza del carburante molto elevata e operazioni flessibili che lo rendono ideale per molte classi di missioni scientifiche”, ha dichiarato la NASA in un comunicato lo scorso anno.

Issi saaneq |Nuova specie di dinosauri, che vagavano per la Groenlandia 214 milioni di anni fa

La navicella trasporta un imager ad alta risoluzione chiamato Didymos Reconnaissance e Asteroid Camera for Optical Navigation (DRACO). Le immagini di DRACO verranno inviate sulla Terra in tempo reale e aiuteranno a studiare il sito di impatto e la superficie di Dimorphos.

DART trasporterà anche un piccolo satellite o CubeSat chiamato LICIACube (Light Italian CubeSat for Imaging of Asteroids). Verrà schierato dieci giorni prima dell'impatto su Dimorphos. Si prevede che LICIACube acquisisca immagini dell'impatto e del cratere da impatto formatosi a seguito della collisione. Può anche catturare immagini di qualsiasi nuvola di polvere formatasi durante l'impatto.

Newsletter | Fai clic per ricevere le spiegazioni migliori della giornata nella tua casella di posta

📣 The Indian Express è ora su Telegram. Fai clic qui per unirti al nostro canale (@indianexpress) e rimanere aggiornato con gli ultimi titoli

Per tutte le ultime notizie spiegate, scarica l'app Indian Express.

  • Il sito web di Indian Express è stato valutato GREEN per la sua credibilità e affidabilità da Newsguard, un servizio globale che valuta le fonti di notizie per i loro standard giornalistici.

© IE Online Media Services Pvt Ltd