Adobe Audition ottiene il supporto nativo per Apple Silicon e nuovi strumenti di editing audio

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Audition è l'ultimo prodotto Adobe a ottenere il supporto nativo di Apple Silicon per prestazioni migliorate, tempi di rendering più rapidi e maggiore efficienza energetica sui dispositivi M1. L'ultima versione di Audition, ora disponibile tramite Creative Cloud, include anche una nuova funzione Strip Silence e un misuratore di volume per l'editing audio dettagliato.

Nel suo comunicato stampa, Adobe afferma che le persone che utilizzano Audition su Mac M1 dovrebbero sperimentare rendering e mixdown degli effetti audio più veloci dopo l'aggiornamento all'ultima versione del suo software. Anche lo Spectral Display Editor dovrebbe essere molto più reattivo, offrendo aggiornamenti quasi in tempo reale.

Il nuovo strumento di Strip Silence di Audition in azione. Adobe

Anche se non possiedi un Mac M1, dovresti comunque eseguire l'aggiornamento all'ultima versione di Audition. Include una funzione Strip Silence molto richiesta che identifica e taglia automaticamente le parti silenziose delle clip audio. Nelle registrazioni multitraccia per interviste o programmi radiofonici, Strip Silence può rimuovere il rumore di fondo indesiderato senza spingere le clip fuori sincrono, risparmiandoti la fatica di usare effetti gate o tagliare le tracce audio a mano.

include un nuovo misuratore di volume per il monitoraggio e il mastering del volume basati su ITU. È interessante notare che il misuratore di volume include diversi preset di volume adatti per radio globali o servizi di streaming. Sfortunatamente, Audition non supporta ancora le superfici di controllo UCON, i pannelli di estensione CEP e alcuni codec video su Apple Silicon.

Insieme all'aggiornamento di Audition, Adobe sta spingendo un aggiornamento di Premiere Pro che include un volume metro, moderne impostazioni di sfumatura per il testo e colori delle etichette per le didascalie. Puoi scaricare l'ultima versione di Audition e Premiere Pro tramite il software Adobe Creative Cloud.

Fonte: Adobe