Galaxy Z Fold 3 e il Galaxy Z Flip 2 avranno una classificazione IP, saranno quindi resistenti ad acqua e polvere. Non si tratta, ovviamente, di una novità per quanto riguarda gli smartphone in generale ma lo è assolutamente se parliamo di pieghevoli.
Samsung non solo è leader in questo settore, ma sta facendo dei grandi passi in avanti per quanto riguarda il perfezionamento dei suoi foldable rendendoli sempre più resistenti ed affidabili, generazione dopo generazione.
Dopo il suo primo Galaxy Fold, il cui arrivo sul mercato fu segnato da non pochi problemi di affidabilità, con il Galaxy Z Flip è arrivato sia il primo display pieghevole protetto da UTG, un vetro ultra sottile molto più resistente, che una cerniera ulteriormente migliorata. Discorso analogo per il Galaxy Z Fold 2 che oltre al pannello UTG e alla nuova cerniera ha colmato anche la maggior parte delle lacune presenti nella prima generazione.
Secondo quanto riportato da Sammobile, i prossimi Galaxy Z Flip 2 e Galaxy Z Fold 3 saranno protetti contro la possibile entrata di liquidi e polvere anche se non è noto il grado di certificazione. Probabile che si possa trattare più di una IP67 che, oltre a proteggere da piccole particelle estranee, permette anche l'immersione in acqua, fino ad 1 metro di profondità, per un tempo massimo di circa 30 minuti. Più improbabile, invece, che si possa arrivare ad una IP68 che protegge fino a 3 metri di profondità per circa un’ora.
Ad ogni modo, si tratterà comunque di un valore aggiunto per questa tipologia di smartphone che viene venduta a prezzi ben superiori ai 1.000 euro. Galaxy Z Fold 3 e il Galaxy Z Flip 2 verranno annunciati entro la fine dell'anno, probabilmente tra la fine di luglio e l'inizio del mese di agosto, in una finestra temporale occupata in passato dal Galaxy Note.
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