SpaceX continua a spingere l'acceleratore su Starlink e, per bocca di Elon Musk, promette che il servizio diventerà completamente mobile entro fine anno.
Ciò significa che, come era stato precedentemente anticipato, la connettività Internet offerta da Starlink potrà essere sfruttata anche su camion, navi e aerei, e che sarà possibile usare il kit di connessione presso indirizzi diversi (allo stato attuale i clienti Starlink possono utilizzare l'hardware solo presso l'indirizzo che hanno fornito in fase di registrazione).
Per raggiungere l'obiettivo – sottolinea Musk – servono alcuni ulteriori lanci dei satelliti Starlink, e lo sviluppo degli opportuni aggiornamenti del software. Se tutto andrà secondo i piani, questi obiettivi si potranno raggiungere entro fine anno. Musk non lo dice esplicitamente, ma non è da escludere che arriveranno specifici piani tariffari per utilizzare Starlink in mobilità.
C'è un'altra data su cui Musk si sbilancia: in estate Starlink potrebbe uscire dalla fase beta e proporsi quindi al pubblico come un servizio più maturo e pronto ad aggredire il mercato dei servizi Internet forniti tramite rete satellitare. A spingere il numero uno di SpaceX e Tesla a formulare la previsione interviene la constatazione di come i principali parametri del servizio (uptime, latenza e ampiezza di banda) stiano migliorando rapidamente.
L'espansione della copertura e il miglioramento della qualità del servizio è direttamente proporzionale all'espansione della costellazione dei satelliti Starlink. Il mese scorso SpaceX ha portato a termine con successo ben quattro lanci: altri 240 satelliti che hanno consentito di superare il traguardo degli oltre 1.300 già in orbita. La fase di sperimentazione ha preso il via negli Stati Uniti, ma c'è la chiara volontà di portare Starlink anche in Europa, Italia compresa.
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