Architetto Gregotti muore a Corona Infezione

0
333

Egli era dotato di una grave Polmonite in un Ospedale di Milano, ricoverato. Qui morì il celebre Architetto Vittorio Gregotti Domenica all’Età di 92 Anni.

Per gli Italiani era il “Maestro dell’Architettura del 20. Secolo”. Vittorio Gregotti, nato nel 1927, nella Regione Piemonte, è stato solo due Anni fa, andato in Pensione. È diventato noto a lui in particolare per le sue Opere a Milano, Bicocca, Quartiere, per lo stadio Olimpico di Barcellona, il nuovo teatro dell’Opera di Aix-en-Provence e il centro Culturale di Belem, in Portogallo.

Gregotti è uno dei più grandi Architetti del passato, scrisse di Milano, il Sindaco Beppe Sala su Twitter. La sua Città gli ho fatto un sacco di ringraziare.

Una delle tante Vittime della Corona-Crisi

L’italia è in Europa, più di Corona-Pandemia interessati. Gregotti, che aveva studiato Milano. Più tardi si è trasferito negli stati Uniti, in particolare a Boston, New York e Chicago, dove ha, tra l’altro, con Mies van der Rohe è venuto a Contatto e l’Opera di Frank Lloyd Wright nel. Con Milano, ma resta sempre connesso. Egli è stato per molti Anni Redattore della rivista di architettura Casabella, e ha scritto articoli per diversi Giornali e scritto diversi Libri.

“Se i Tempi migliori, ci fa riflettere su come la Città di Milano è meglio Gregotti può ricordare”, ha detto a Milano Statplanungskommissar Pierfrancesco Maran.

Inaugurato nel 1993, il centro Culturale di Belem a Lisbona, progettato da Vittorio Gregotti

pl/uh (dpa, efe, corriere.it)