Da più di 560 Giorni seduti otto iraniano e Attivisti in carcere; è necessario con le Pene più severe i conti. L’Accusa: alto Tradimento e Spionaggio. Ora si è iniziato lo Sciopero della fame.
Si è in attesa di Processo da oltre 560 Giorni. Otto Attivisti iraniani l’Accusa di Spionaggio e alto Tradimento accusati. Due di loro, Nilufar Bayani e Sepideh Kashani, già dall’Inizio di Agosto, in Sciopero della fame, riferisce l’Organizzazione per i diritti umani Human Rights Watch. I Membri del Gruppo erano i servizi Segreti dei pasdaran iraniani nel Gennaio 2018 stato arrestato. Da allora, seduti nel famigerato Carcere di massima sicurezza prigione di Evin, a Nord della Capitale Teheran.
Secondo le Informazioni di Human Rights Watch, sono ora altri tre Membri del Gruppo, Human Jokar, Amir Hossein Khaleghi e Taher Ghadiri, iniziato lo Sciopero della fame. I Detenuti chiedono un Processo equo e soprattutto il suo Rilascio su Cauzione.
Sam Rajabi: da 560 Giorni in Detenzione preventiva
Un hochpolitisches Argomento
Misteriosa Arresti e Processi, con gravi Conseguenze per le persone coinvolte non sono Infrequenti in Iran. Tuttavia, il Caso degli Ambientalisti è particolarmente opaco. La Lotta contro l’Inquinamento, in Iran, è un hochpolitisches e allo stesso tempo delicato. L’Iran soffre di enorme Scarsità d’acqua. La Distruzione della Natura e dei Boschi, e soprattutto, la Wasserreservoire da interessi Economici hanno lasciato il segno. In molte Imprese, la Sostenibilità non si cura, sono la Revolutionsgarden o altre Istituzioni contribuisce finanziariamente.
“La Preoccupazione più grande per noi è che non ci sia nulla sul Processo di conoscenza”, dice Katayoun Radjabi, la Sorella del detenuto Attivisti Sam Radjabi, nel DW-Intervista. “Mio Fratello è nato il 25. Gennaio 2018, con altri otto Naturschutzaktivisten in Iran arrestato e da allora è illegale in custodia Cautelare di detenzione. L’Accusa è di Spionaggio e di Cooperazione con gli Stati ostili.” Con Paesi come Israele e gli stati UNITI di collaborare, è uno dei più gravi Crimini in Mullah Stato.
Un inspiegabile caso di Decesso
Morto in Cella ritrovato: Kavous Seyed Emami
Nel Gennaio 2018 Detenuti era anche il noto Ambientalista Kavous Seyed Emami, Fondatore e Capo della Persian Wildlife Heritage Foundation (PWHF). Egli è stato un Mese dopo l’Arresto trovato morto nella sua Cella. Secondo le Informazioni delle Autorità egli deve la Vita, un’Affermazione che analizzato né è stato dimostrato, soprattutto perché questo “Suicidio” in un Carcere è successo, in cui i Prigionieri e le Ore possono essere osservati.
Le Operazioni dietro le mura della prigione sono completamente chiaro, così come il controllo di Processo. Finora, gli Attivisti alcune Volte non pubblica le Sessioni comparso davanti al Giudice. “Nel mese di Ottobre 2018 ottenuto il nostro Avvocato Mohammad Hossein Aghasi la Possibilità di mio Fratello davanti al giudice Istruttore di rappresentare”, dice Katayoun Radjabi, che vive in Germania. “Il Conteggio di Spionaggio in Iran la Pena di morte può essere punito, è stato lasciato cadere. Tuttavia, è stato a causa della Collaborazione con l’Autorità negli stati UNITI, sette Anni fa, e la Minaccia per la Sicurezza interna accusato.”
Tema scottante: l’Inquinamento delle acque in Iran
Nel frattempo, deve Avvocato Aghasi l’Imputato non è più difendere. Come l’atto di Accusa alla Fine di Gennaio 2019 ufficialmente fu letto, disse il Giudice Sam Radjabi che la Partecipazione del suo Difensore non era desiderabile. Un Motivo, non è stato chiamato.
Non è un Processo equo
“In Iran è un Criminale, entro breve Tempo, il Processo è fatto. Gli Ambientalisti seduti, invece, da 18 Mesi in Detenzione preventiva – anche se il Governo Ruhani e il Capo dell’Agenzia iraniana hanno dimostrato chiaramente che la Spionagevorwürfe contro gli Ambientalisti non sono corrette”, dice il Dr. Adolkarim Lahiji, Avvocato e Presidente della Federazione Internazionale per i diritti Umani, che segue il Caso.
Anche il Consiglio di sicurezza Nazionale del Paese e diversi Deputati hanno stabilito che non Prova per la Spionagevorwürfe contro gli Ambientalisti effettivi. Nel DW-Intervista dice Abdolkarim Lahiji, che in questo Caso “fin dall’Inizio piena di Illeciti” e “lontano” da un Processo equo sia.
Nelle ultime Settimane, più di 100 Laureati, in Iran, in una Lettera Aperta al Ministro della giustizia Ebrahim Raisi, come Estremisti è noto, la Liberazione degli Attivisti richiesto. Per ulteriori 90 Iniziative in Iran chiedono un giusto Processo e il Diritto di Difensori che per i detenuti Attivisti. Le Autorità non hanno ancora risposto. Secondo le Informazioni fornite dalla Human Rights Watch, sarebbero le Famiglie dei Detenuti sotto Pressione per le Operazioni di silenzio.