Food, Fotografia: da mangiare con gli Occhi!

0
570

La Mostra “Food for the Eyes” C/O Berlin, dedicato alla Storia del Cibo in Fotografia. Food Fotografia costituisce Mangiare non solo esteticamente, ma prende più svariati Argomenti messa a Fuoco.

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    I Cani Caldi

    Questa Registrazione del Fotografo Martin Parr porta il Titolo di “New Brighton, in Inghilterra”. Gli affamati del Sole – in prima Fila, soprattutto Sonnenanbeterinnen – cerca all’Inizio degli Anni 1980, di una Pausa dal Sole. Come sarebbe meglio che con un Hot Dog?

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    Sfilata di moda delle Salsicce

    Abiti Salsicce! Infatti, anche le vogliono bene essere attratti. Pertanto, si veste la Salsiccia in un Prosciutto Mantello. Il grottesco stile Bildwelten il “Wurstserie” del duo di artisti Svizzeri Peter Fischli e David Weiss sono leggendari.

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    L’Estate nel Piatto

    Questa “Estate-natura Morta” ha Wolfgang Tillmans 1995 viene messo in Scena. Mirtilli, Ciliegie, Uva, Albicocca… non solo, naturalmente, il successo Farbenmix, ma anche una Combinazione geschmacklicher Note, che con l’Estate si collega.

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    Acida Questione

    Con la tua Immagine “Peluquería” (“Parrucchiere”) costringe la Fotografa Ouka Leele lo Spettatore nel 1979 per Riflettere: È semplicemente riuscita Werbeästhetik? Un bello anzuschauendes Immagine, con la Limonata è pubblicizzato? O fa schifo la pensieroso dreinschauende Signora con il Riesenstrohhalm i “Capelli” dalla Testa?

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    Salvadanaio per Vernaschen

    Piccolo, rosa Suini-Torte – una riuscita Rappresentazione di Piacere e Disagio allo stesso tempo. Agiscono così dolce e appetitoso, allo stesso tempo, è qualcosa di Spiacevole a mente che i Maiali sono. To eat or not to eat, qui, è la Domanda che il Fotografo britannico Martin Parr, lo Spettatore si pone.

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    Un Strandfoto di altro Tipo

    Non c’è proprio nessuna Donna elegante, su un Telo e felice rivolto verso la Fotocamera. Solo il gequältes Viso in un paio di Occhiali da sole in mezzo terribilmente brutto Resti sulla Spiaggia, riflette. La cantante Cindy Sherman non ha alcuna intenzione di Stereotipi usare e mostra come malato Aspettative possono fare.

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    La Fame non conosce Etichetta

    Una fotografia, che non è particolarmente appetitoso agisce. Un Essensgast spalare Spaghetti in Bocca: È la Dinamica della vita Quotidiana o l’incontenibile Fame, di lui per un Etichetta Rottura spinge, non è noto. È un dato di fatto: L’Artista Arthur “Weegee” Fellig è famosa per il Caos nella New York degli Anni 1940 fotografata hanno.

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    Femminista di show cooking

    La Videoinstallazione “Semiotica della Cucina” (1975) di Martha Rosler è una Parodia di quel crescente Popolarità di Kochsendungen in Televisione degli Anni 1970 e l’Idea che la Donna in Cucina. Innocui quotidiana di cucina a minaccia di Armi. Una Satira, da un sacco di Rabbia e Frustrazione, sgorga.

    Autrice/Autore: Nicola Pescatori, Rayna Breuer


  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    I Cani Caldi

    Questa Registrazione del Fotografo Martin Parr porta il Titolo di “New Brighton, in Inghilterra”. Gli affamati del Sole – in prima Fila, soprattutto Sonnenanbeterinnen – cerca all’Inizio degli Anni 1980, di una Pausa dal Sole. Come sarebbe meglio che con un Hot Dog?

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    Sfilata di moda delle Salsicce

    Abiti Salsicce! Infatti, anche le vogliono bene essere attratti. Pertanto, si veste la Salsiccia in un Prosciutto Mantello. Il grottesco stile Bildwelten il “Wurstserie” del duo di artisti Svizzeri Peter Fischli e David Weiss sono leggendari.

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    L’Estate nel Piatto

    Questa “Estate-natura Morta” ha Wolfgang Tillmans 1995 viene messo in Scena. Mirtilli, Ciliegie, Uva, Albicocca… non solo, naturalmente, il successo Farbenmix, ma anche una Combinazione geschmacklicher Note, che con l’Estate si collega.

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    Acida Questione

    Con la tua Immagine “Peluquería” (“Parrucchiere”) costringe la Fotografa Ouka Leele lo Spettatore nel 1979 per Riflettere: È semplicemente riuscita Werbeästhetik? Un bello anzuschauendes Immagine, con la Limonata è pubblicizzato? O fa schifo la pensieroso dreinschauende Signora con il Riesenstrohhalm i “Capelli” dalla Testa?

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    Salvadanaio per Vernaschen

    Piccolo, rosa Suini-Torte – una riuscita Rappresentazione di Piacere e Disagio allo stesso tempo. Agiscono così dolce e appetitoso, allo stesso tempo, è qualcosa di Spiacevole a mente che i Maiali sono. To eat or not to eat, qui, è la Domanda che il Fotografo britannico Martin Parr, lo Spettatore si pone.

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    Un Strandfoto di altro Tipo

    Non c’è proprio nessuna Donna elegante, su un Telo e felice rivolto verso la Fotocamera. Solo il gequältes Viso in un paio di Occhiali da sole in mezzo terribilmente brutto Resti sulla Spiaggia, riflette. La cantante Cindy Sherman non ha alcuna intenzione di Stereotipi usare e mostra come malato Aspettative possono fare.

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    La Fame non conosce Etichetta

    Una fotografia, che non è particolarmente appetitoso agisce. Un Essensgast spalare Spaghetti in Bocca: È la Dinamica della vita Quotidiana o l’incontenibile Fame, di lui per un Etichetta Rottura spinge, non è noto. È un dato di fatto: L’Artista Arthur “Weegee” Fellig è famosa per il Caos nella New York degli Anni 1940 fotografata hanno.

  • Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia

    Femminista di show cooking

    La Videoinstallazione “Semiotica della Cucina” (1975) di Martha Rosler è una Parodia di quel crescente Popolarità di Kochsendungen in Televisione degli Anni 1970 e l’Idea che la Donna in Cucina. Innocui quotidiana di cucina a minaccia di Armi. Una Satira, da un sacco di Rabbia e Frustrazione, sgorga.

    Autrice/Autore: Nicola Pescatori, Rayna Breuer


L’Assunzione di Cibo è di vitale importanza, e nel Caso migliore di tutti i giorni. Ma il Cibo è molto di più che “solo” il bisogno primario di Nutrirsi. Colpisce privata e la Vita pubblica. Molti Genitori, è ad oggi una Preoccupazione per i loro Figli l’Importanza del comune Einnehmens dei Pasti a trasmettere. Fisso, valido Rituale, il cui Mangiare una pizza surgelata davanti al Computer è preferibile.

Religioni e Cerimonie di vario Genere sono senza Mangiare impensabile. Il cibo può essere Espressione di Desideri e Fantasie di essere. I nostri Piatti si riflette il Discorso sociale contro le nostre Preferenze culturali e sociali.

Esattamente, la mostra “Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia” C/O Berlin, un Ausstellungshaus di Fotografia nel Quartiere di Charlottenburg, ospitato nell’ex centro Culturale e d’Informazione degli stati UNITI. I Curatori, Susan Bright e Denise Wolff presentare Opere di noti Artisti come Nobuyoshi Araki, Peter Fischli e David Weiss, Nan Goldin, Rinko Kawauchi, Laura Letinsky, Martin Parr, Irving Penn, Martha Rosler, Cindy Sherman, Stephen Shore e Wolfgang Tillmans. Il loro Food, Fotografia prende più svariati Argomenti in Vista come Ricchezza e Povertà, Tradizione e Rito, di Consumo e di Spreco, di Genere e di Razza, la Lussuria e il Disgusto.

Wolfgang Tillmans: “Summer Still life” (1995)

Dalla Moda alla Pubblicità, fino Fotogiornalismo

La Vetrina si affaccia sulla Rappresentazione di Cibo negli ultimi due Secoli. Per questo organizza le Mostre in tre Capitoli: “natura morta”, mostra come gli Artisti e le Artiste della Pittura si sono ispirati, come la STATUNITENSE fotografo di moda Irving Penn, se congelati Verdure e Obstwürfel organizzato. “Around the Table” prende i Rituali, i Valori e le Identità culturali del comune di Cibo sotto la Lente di ingrandimento. E “Playing with Food” seleziona la modalità di Approccio ludico: Come si può Mangiare la nostra Presenza umoristico riflettere?

La “Wurstserie” del duo di artisti Svizzeri Peter Fischli e David Weiss – si fanno le Salsicce di oggetti di scena e vestire come le Modelle – viene, per Esempio, piuttosto assurdo, e porta lo Spettatore a Sorridere. Per Riflettere le Fotografie di Cindy Sherman e Martha Rosler stimolata: Si mette in discussione il Rollenbild della Donna in Cucina. La quietschbunten Tortino del Fotografo inglese Martin Parr, a sua volta, usare piacevole inglese Cliché.

Il Tema del Cibo sensuale vivere

La Mostra, attraverso un Programma integrato artistico per Sapori, espandere e vivibile vuole fare. Per Esempio, quando “Breakfast Club”, una volta al Mese e prima Colazione C/O Berlin Café con una visita guidata alla Mostra combinato. O nel Discorso “Is it only food when you eat it?” e la Performance “Food Salone di Massaggio” il Eating Designer Marije Vogelzang. Anche un Kochabend con gli Artisti e le Artiste della Mostra e della culinaria, cinema all’aperto, il Programma di esso.

La Mostra “Food for the Eyes – La Storia del Cibo in Fotografia” è dell ‘ 8. Giugno fino al 7. Settembre 2019 nel C/O Berlino.