Roma-Perpetrati in Ungheria: Un dimenticato di Odio

0
351

Dieci Anni fa ha iniziato la Rom Perpetrati in Ungheria. Le Vittime superstiti sono oggi quasi dimenticato, la maggior parte vivono in Miseria. Keno Verseck ha con alcuni di loro parlato.

Un tempo era Éva Kóka un lebensfroher Uomo. Insieme al Marito, Jenö ha condotto un modesto, ma la Vita felice. I due Coniugi vivevano nel Luogo Tiszalök in ungheria orientale in una bella Casa con Giardino. Avevano da Decenni, feste di Posti di lavoro, in un Pharmawerk, in una Holzfabrik. Nel Luogo in cui il Lavoro è rispettato e apprezzato.

Poi è venuto il Giorno, tutto è cambiato. Era il 22. Aprile 2009.

Alla Sera di quel Giorno ha Jenö Kóka davanti la Porta di casa, per il Turno di notte nella vicina Pharmawerk, dove egli da 38 Anni, ha lavorato. Improvvisamente ha colpito un Colpo da un Fucile il 54 Anni, direttamente al Cuore, Jenö Kóka era subito morto. L’Assassino aveva vicino Casa in un Cespuglio in agguato. “Questa Sera è stata anche la mia Vita è distrutta”, dice Éva Kóka.

Suo Marito era il quinto Vittime della Roma-Perpetrati in Ungheria negli Anni 2008/2009, presso l’estremista di destra Autore per un totale di sei Uomini morti e 55 feriti gravemente. Per un solo Motivo: Perché Roma.

Dieci Anni fa, nell’Estate del 2008, nella Fase socialista-liberale del Governo, ha iniziato l’Attacco – e Perpetrati con un Schusswaffenangriff nel Villaggio di Galgagyörk a nord-est di Budapest. Ferito è stato ancora nessuno. I primi due Omicidi perpetrati gli Autori, nel Novembre 2008, l’ultimo nel mese di Agosto 2009. Nello stesso Mese sono stati montati: quattro Estremisti di destra dall’ungheria orientale. Tre di loro hanno ricevuto il 2014 l’ergastolo, un Complice 13 Anni di Carcere.

Statale Di Corresponsabilità

Roma-gli Omicidi erano uno dei peggiori Crimini razzisti in Ungheria dopo la Seconda Guerra mondiale. Ma nel frattempo, nel Paese quasi dimenticato. Non vi è quasi Commemorative, per il Destino delle Vittime superstiti e dei Familiari interessati solo pochi Mezzi e gli Individui.

Tuttavia, c’era come nel Caso della NSU Omicidi anche in Germania Roma-Perpetrati in Ungheria un governo di Corresponsabilità: Un servizio Segreto ha dato Risultati non di più, gli Investigatori avevano una destra Sfondo per lungo Tempo esclusi. Senza tale Negligenza avrebbero gli ultimi due Omicidi, tra cui anche il Jenö Kóka, probabilmente, può essere prevenuto.

Éva Kóka rotto dopo l’Assassinio di suo Marito mentalmente che fisicamente. Doveva proprio Lavoro nel Holzfabrik rinunciare e andò da sua Figlia in un Luogo vicino, dove da allora vive. Lei non vuole che il Pubblico il Nome del Paese viene a conoscenza. Infatti, quasi dieci Anni dopo l’Omicidio teme – ed è fermamente convinto che ci sono altri Autori che non sono stati arrestati.

Una volta ha Éva Kóka una modesta ma felice di Vivere con suo Marito, Jenö

Depressione e amara Povertà

Lei soffre di una cronica Irrequietezza e Depressione, Reumatismi, Artrosi, un rotto la Schiena e costantemente gonfiore delle Gambe. Un trattamento ormonale che si dovevano fare, ha un tempo sottile Donna Sovrappeso. Nel Novembre del 2017, hanno spiegato i Medici comunque in grado di lavorare e tratti il tuo Krankenrente. Éva Kóka dice che ho fatto l’Audizione per il Diritto all’indennità di Malattia, semplicemente, non una Parola di portare fuori e, pertanto, per salutare stata dichiarata.

Da allora, ha oggi 56 Anni, senza Reddito più sul loro regolare Pensione deve essere ancora quattro Anni di attesa. Qui vivono la loro Figlia, il Genero e i loro sei Figli, anche in Condizioni molto modeste, l’equivalente di circa 300 Euro al Mese. Éva Kókas Genero Zsolt Kis funziona in locali di Lavoro e riceve circa 150 Euro, il Resto del Reddito del nucleo familiare è il mantenimento dei figli.

Su Iniziativa di Zoltán Balog, calvinistischer Parroco e in Premier Viktor Orban 2012 fino ad Aprile 2018 il Ministro per le risorse Umane, ci sono i Sopravvissuti della Perpetrati nel 2014 una tantum Indennità pagate, tra 4.000 e 7.000 Euro. Regolare il Supporto non c’è stato. In una lunga Intervista valutato Balog per la prima Volta al pubblico come errore: “Una Soluzione a lungo termine sarebbe stato meglio, ma ho parlato con questo punto di vista, il Governo non è in grado di far valere.” Opportunità per una nuova Entschädigungslösung vedo lui ma non di più: “La Questione è stata accantonata.”

Balog: Politica voleva rapidamente all’ordine del giorno, di tornare

Zoltán Balog, è uno dei pochi ungherese Regierungspolitiker, la Roma-Perpetrati e il Destino delle sue Vittime sempre discusso. In occasione del decimo Anniversario dell’Inizio della Perpetrati dice Balog rimpianto, l’ungherese Politica dopo le Uccisioni di nuovo rapidamente all’ordine del giorno, di tornare a lavorare.

Anche il Regista e Scrittore András B. Vágvölgyi è uno dei pochi in Ungheria, sempre a Roma, Perpetrati da ricordare. Vágvölgyi è stato due anni e mezzo di Processo contro gli Assassini, nel mese di Agosto 2013 si è conclusa, quasi ogni giornata di udienza e ha i Colpevoli 2017 il Libro “Fronte Orientale”. Ungheria attuale Governo nazionalista di lana questo Tipo di Crimini razzisti dimenticare, dice Vágvölgyi. Ricorda un Esempio recente: dal 2016 continue Aggressioni contro la popolazione Rom in Ucraina, dove nel Giugno di quest’Anno a Leopoli il ungarischsprachige Roma Dávid Pap è stato assassinato. “Ogni volta che c’è per Minoranze ungheresi all’Estero, risponde Orbáns Governo in modo rapido e forte”, critica Vágvölgyi, “ma nel Caso della ungarischsprachigen Roma in Ucraina resta in silenzio.”

Éva Kóka non ha più la Forza di oltraggio. Non solo per l’Omicidio del Marito, e la loro Vita è stata distrutta, la Miseria materiale, in cui voi e la vostra Famiglia, logora ogni Giorno. Si pensa spesso al Marito, e si sarebbe volentieri Avrebbe fatto. Lei ha una tragica Speranza. “Un Giorno, forse presto”, dice, “sarò per sempre con mio Marito.”