Carles Puigdemont è ora di Berlino

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La Capitale tedesca ha un nuovo residente e provvede subito Scalpore: L’ex catalana Regionalpräsident Puigdemont va a Berlino, immediatamente al Pubblico. Sabine Kinkartz segnalato.

Ha bisogno di Attenzione, la Stampa con i loro Microfoni e Fari. Il Separatistenführer Carles Puigdemont combatte “per la Catalogna e la sua Gente”. E per questo non ha dopo il suo rilascio dal Carcere nel nord Neumünster a non perdere Tempo. Fino a Venerdì l’ex Presidente della Catalogna, con l’Edizione, per il momento, rimanere in Germania, rimesso in libertà. Nemmeno 24 Ore dopo si siede in “Acquario”, un alternative sala Ricevimenti in Skalitzer Straße 6 in Berlin-Kreuzberg.

Centinaia di Giornalisti, in primis Spagnoli e Catalani, ma anche molti Simpatizzanti Puigdemonts si affollano nella ex Berlino Negozio, così chiamata perché qui fino al 2015 “Acquari Meyer” il suo Negozio aveva. C’è un piccolo Palco con una Sedia e un Tavolo rotondo, in un Mare di Microfoni.

“Stiamo vivendo Eventi storici”

Lo Spazio è troppo piccolo per la Ressa. Farebbe loro molto dispiaciuto che la Conferenza stampa in modo improvvisato sia, dice Marie Kapretz, l’ex Capo della Rappresentanza dei Catalani in Italia. Sarebbe tutto così in fretta. Si scopri gli Eventi storici, “tutto si ribalta”. Alla Domanda di un Giornalista, che si sia cercato un altro Spazio per la Conferenza stampa di trovare, ad esempio, la Bundespressekonferenz in Berlin-Mitte, risponde Kapretz non.

Forse è tutto voluto. In Bundespressekonferenz avrebbero di fatto, solo i Giornalisti possono Accedere avuto. Qui in “Acquario”, tutto è diverso, anche l’Umore. Applausi e Applausi rompere los, come Carles Puigdemont entra nella Stanza. I suoi Sostenitori, battere le mani e a chiamare in Catalano, “il Nostro Presidente”. In una raffica di flash prende il Separatistenführer Posto accanto al Tavolino.

Egli non si arrende

Puigdemont ha un computer Tablet in Mano, di cui è un Discorso che legge. In Catalano, Inglese e sì, anche in Spagnolo. Dopo il suo Rilascio, egli vive a Berlino, ha detto. Egli osserva come il proprio, Dovere di rimanere nel Paese e le Autorità pubbliche a Disposizione. Egli confida le Autorità tedesche.

Il Giovedì la corte d’Appello di Schleswig deciso che Puigdemont per il momento, non alla Spagna di essere consegnato. In ogni caso, non a causa del di Spagna raccolti Presunta Ribellione. Oltre all’Accusa di appropriazione indebita di Fondi pubblici, il Giudice deve ancora decidere. Fintanto che deve Puigdemont rimanere in Germania e regolarmente denunciare alla Polizia. Inoltre, ha dovuto pagare una Cauzione di 75.000 Euro.

Da due Settimane è in Germania

La tedesca Stradale aveva 55 Anni, il 25. Marzo in Schleswig-Holstein, sulla Base di un Mandato d’arresto Europeo. Lo sfondo è il Governo centrale spagnolo a Madrid, ha vietato e dallo spagnolo corte Costituzionale per illegittimità costituzionale classificate dal Referendum 1. Ottobre 2017 sull’Indipendenza della Catalogna e a un successivo Abspaltungsbeschluss dei Separatisti.

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Puigdemont scarcerato

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Puigdemont scarcerato

Sveglio e ripulito siede Carles Puigdemont a Berlino sul Palco. Parla costante e cordiale, mai la sua Voce o la messa a fuoco. Nella sostanza, il Separatistenführer konziliant. “L’Indipendenza è per noi non è l’unica Soluzione. Siamo pronti ad ascoltare”, dice al Governo spagnolo con esperienza. “Ho sempre detto, l’Indipendenza è la nostra Proposta, ma, naturalmente, siamo pronti a collaborare, se le Autorità spagnole, un Piano per la Catalogna”. Occorre necessariamente un Mediatore internazionale Intermediari.

Vuole simpatico effetto

Puigdemont non si arrende, tanto è chiaro. “Io difendo non a me, ma i Catalani, questo è il mio compito”, dice. “Dovere” è una Parola che i Politici spesso utilizzato. Anche quando ha chiesto, perché non belga di Esilio fosse rimasta, ma si è esposto al Rischio di ho, inviando hanno attraversato l’Europa. “In qualità di ex Presidente, io non volevo in silenzio seduti in un Angolo”, dice. Lui ma non è previsto, in Germania, di essere arrestato. Era stato uno Shock, ha avuto la Pasqua con la sua Famiglia.

Per un’Ora è Carles Puigdemont Discorso e Risposta. Sempre, nelle diverse Lingue. Poi si alzò e il suo Bastone da spinto riportati i Giornalisti a prima “Acquario” in attesa Simpatizzanti diretto. La circondano lui e di consegnare al suo Idolo di Tulipani gialli. Dopo un paio di Minuti il Gruppo per Puigdemont, di minuto in Minuto più grande sembra essere di nuovo in Movimento: Cameramen, Giornalisti, Simpatizzanti, Curiosi, Turisti, i Cellulari, portafogli.

Attraverso Berlino Cortili

Ma sarà ancora una foto di gruppo nel Parco, aveva Assistente Marie Kapretz annunciato. Quindi, va indietro nel Cortile della Casa N. 6 e poi per più Angoli in un Parco. “Libertà per la Palestina” è scritto su uno dei suoi Archi, con la quale il Gruppo spinge. Sui Balconi dei Cortili sono di Abitanti e di stupore. È il Puigdemont, chiedere un paio di Ragazzi eccitati? “Qui, con noi, in Casa nostra?”

Nel Parco è girato, fotografato e cantato. Poi la Conferenza stampa, che è in realtà una Manifestazione era finita. Carles Puigdemont torna a Casa e la sua Auto bianca, un centro di Targa porta. Dopo il Belgio vuole un po di tornare. “Quando il Processo è finito.”