Schirrmacher: “Tutti pensano alla Fuga”

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Medio oriente

Schirrmacher: “Tutti pensano alla Fuga”

I cristiani in Iraq doppio persegue, dice Religionsexperte Thomas Schirrmacher.

DW: Professor Schirrmacher, come i Cristiani in Iraq?

Thomas Schirrmacher: il Mio È ancora lì? O di quelli che sono in Fuga?

Vogliamo parlare della rimasti Cristiani…

Che sono, ovviamente, ora in preda al Terrore. La maggior parte di coloro che, dopo la Guerra, ancora una volta insediate, spesso già non originale Stammgebieten, ora in Fuga verso il kurdistan Territori. Il curdo Aree sono in linea di principio, molto tranquilla. Dall’altro Lato sono anche i Kurdi non sono felice, se la loro già non molto forte a Maggioranza curda commesso. Di conseguenza, dovrebbe essere in Iraq al momento non Cristiani più che normale nella vita Quotidiana dentro la vita. Ma tutti riflettere: fuggiam o fuggire non abbiamo?

Di quali Numeri stiamo parlando?

Questo è molto difficile da dire, come molti Cristiani in Iraq. Le migliori Stime vanno da circa 300.000 Persone.

In
Kurdengebieten
che dire, in attesa di Conflitti. Quali?

La Kurdengebiete sono già da tempo un Luogo ideale per i Cristiani, perché è lì, in pace e essenziale dello stato di diritto avvicina. I Curdi, i Cristiani hanno ricevuto, perché da una parte economica, per la seconda, perché più la Gente nel kurdistan Territorio di vita, maggiore è la loro Influenza politica, fino nelle Strutture dell’Iraq, che dipendono da quante Persone dove vivono.

D’altra parte, i Curdi nel loro Territorio, non la grande Maggioranza. Anche se sono di gran lunga il più grande Popolo, ma già ora, con molti altri Gruppi. E enorme numero di Profughi spostare il corso. C’è la Preoccupazione dei Curdi, molto grande, che un Giorno una Minoranza nel proprio Territorio. E il potere in Ostilità evidente che i Cristiani, che lì fuggire, rispetto al Pericolo di vita abbastanza, non importa, ma che, naturalmente, anche il pericoloso Potenziale.

Temono Atti Di Violenza?

Meno. Nel Kurdengebiet è in linea di principio, su per l’Estero visibile la Differenza di attenzione, che il Kurdengebiet in pace e sicurezza. Quindi, stiamo parlando di più di Discriminazione e, in pratica, dalla Questione se i Cristiani un Posto per Dormire e Mangiare.

Quello che possiamo qui fare per la Parte cristiana in Iraq per aiutare?

Il che è già molto difficile, perché la Tettonica dei Paesi circostanti, che svolge un Ruolo importante. Ora è arrivata la Notizia che ISIS Truppe avrebbero i Confini con i paesi Limitrofi superato. Si tenta con il Territorio siriano per unire, anche oltre il Confine con la Giordania sia andato. È difficile per gli stakeholder, perché in Libano Calma. Recentemente sono stato tre volte lì, anche nelle zone di Confine. Tutti in attesa lì, che überschwappt. La Difficoltà è che, Anche se si parte per l’Iraq per trovare una Soluzione sarebbe, si ottiene la Gesamtproblematik nell’Impugnatura. Questo si può fare solo facendo i Gruppi terroristici, come in una Guerra combattuta.

La Problematica dei Cristiani è che una doppia Persecuzioni da un lato, perché si Bürgerkriegsgebieten vita. Dall’altro, perché anche in tranquillo Aree oggetto di discriminazioni. Il Gruppo dei Cristiani è ugualmente tutte le Parti comuni. Pertanto, è particolarmente a rischio. E lei non sa dove andare.

Thomas Schirrmacher, nato nel 1960, è scrittore, Teologo, studioso di etica delle religioni e Religionssoziologe. È il Presidente della Commissione Teologica Globale dell’Alleanza Evangelica.