Le Aziende tedesche, lasciare l’Iraq

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Economia esterna

Le Aziende tedesche, lasciare l’Iraq

L’Iraq stranieri di Imprese di grandi Opportunità. Ma la Guerra distrugge la Ripresa degli ultimi Anni. Anche le Aziende tedesche, escursionismo e lasciare un Tesoro ungehoben indietro.

“È una Tragedia, cosa c’è adesso che sta accadendo. Posso solo sperare che a un certo punto, ma ancora una volta Ragione e il Silenzio cala.” Imprenditore Serio-Joachim von Trapp da Wesel basso Reno, è visibilmente commosso quando ha Iraq parla. Dal 1952 è l’azienda di famiglia, il quale, insieme con il suo Figlio dirige,
nel Paese dei fiumi Tigri ed Eufrate attivo.

Trapp aveva allora 17 Anni, suo Padre accompagna e lui come Traduttore sostenuto. Questi stretti e Decenni di consolidata Contatti erano per i suoi Rapporti molto utile, racconta. Prima di tutto, ha imparato presto: “l’Importante è avere una buona Partner, che qui sono di casa e si conoscono.” In ultima analisi, essere, non importa se a Baghdad di un Re o di un Parlamento, regni: “Il Potere locale si trova con gli Sceicchi. È già da Secoli, e così è ancora oggi. Se si come un buon Contatto, si è abbastanza sicuro.”

Nuovo Pericolo per le antiche Strutture

In questo Contesto, ha lanciato la società di costruzioni di Ernst-Joachim von Trapp 2012 un Progetto nella Provincia di Anbar, nell’Ovest del Paese e dagli Eventi attuali sorpreso: “Quando abbiamo dato due Anni fa hanno cominciato, si diceva, è il più Sicuro, è nell’estremo Ovest, poco prima del Confine siriano. Ma proprio questo è ora di Al-Qaeda e ISIS dominato”, racconta di 77 Anni.

Trapp: “è una Tragedia, che in Iraq è successo”

Il Cantiere in corso, ma ancora di più, ma esclusivamente con Manodopera locale. Gli Ingegneri tedeschi sono stati per motivi dedotti. Anche Siemens e altre compagnie internazionali sono di seguito l’Esempio e la loro Gente sicura di Regioni o di evacuati.

Anbar è accanto a Ninive e Salaheddin una delle tre particolarmente ferocemente competitivo Regioni dell’Iraq, ha confermato Steffen Behm dal Tedesco di Industria e Commercio (DIHK). Per questo motivo
rate la sua Organizzazione di tutte le Imprese alla massima Attenzione e al Ritiro dei propri Dipendenti, dice il Capo della divisione per le Regioni nord-Africa e il Medio Oriente: “Ci sono Rapporti che indiani e turchi Lavoratori sono stati rapiti. Questo è un chiaro Segno del fatto che in queste Regioni attualmente non è sicuro e in qualsiasi momento, con Incidenti deve fidare.”

Il DIHK, con due Uffici in Iraq rappresentano: a Nord, a Erbil, Capitale della Regione Autonoma del Kurdistan, e nella Capitale Baghdad. Gli Esperti assistere le Società tedesca per la Ricerca di un affidabile Partner locale e di consulenza, in stretta Collaborazione con il ministero degli Esteri per questioni di Sicurezza.

A Erbil, nel Nord dell’Iraq sono molti tedeschi Aziende

Grandi Opportunità, grandi Problemi

Attualmente sono CHAMBERS-Dati nel Zentralirak intorno a Baghdad e per la città portuale di Bassora, nel Sud del Paese 30 le Aziende tedesche, con Rappresentanze permanenti o Filiali. Nella Regione Autonoma del Kurdistan, nel Nord del Paese ci sono circa 40 Aziende.

Behm: Iraq Riserve promessa di lucrosi Appalti per le Aziende tedesche

In particolare nei Settori della Logistica, Edilizia e Sanità, nonché di produzione di Energia elettrica e di approvvigionamento ho l’Economia tedesca negli ultimi Anni, ha riferito Behm: “a partire Dal 2008, l’Interesse delle Imprese tedesche all’Iraq è aumentato, l’Attenzione per l’Iraq, ha accelerato e un andamento positivo. Però bisogna anche dire che da circa due Anni, ma ancora una volta qualcosa di abgeebbt, anche a causa del Deterioramento delle condizioni di Sicurezza.”

L’Iraq era per la Germania, l’Anno scorso, con Esportazioni pari a 1,3 Miliardi di Euro, il sesto paese Esportatore nel mondo arabo. Rispetto agli Emirati Arabi Uniti (circa 10 Miliardi di Euro) e Arabia Saudita (a circa 9 Miliardi di Euro) che gioca Baghdad solo un Ruolo secondario.

Ma, in prospettiva, il Paese offre, non solo per il mondo il secondo più riserve di petrolio e inaspettate Opportunità, sottolinea Steffen Behm: “L’Iraq dispone di circa 80 Miliardi di Dollari di riserve Valutarie. Questo Denaro, in Fondo, è previsto per le Infrastrutture e i progetti di Investimento, si trova in questo momento, ma, per così dire, sul Ghiaccio, perché, per Esempio, per il 2014, il Parlamento iracheno, ancora senza un Bilancio approvato”.

Tra Speranza e Paura

In questo modo era arrivata già da alcuni Mesi, una Sorta di Projektstau. Ma se il Bilancio è approvato, venissero in Futuro Progetti di rotolamento e, di conseguenza, sarà di nuovo
lucrosi Appalti per le Aziende tedesche, della DIHK Esperto di sicuro. Ma probabilmente non per tutti: “Chi ha già avuto Luogo, lì, ai Tempi dell’Embargo erano presenti, che sono in rapida tornare di nuovo, una volta che la Situazione è abbastanza calmato. Ma per le nuove Imprese, vedo che la Riservatezza a causa del Livello di Escalation ancora per qualche Tempo si fermerà.”

Anche Imprenditori e Landeskenner Ernst-Joachim von Trapp si tiene con una Previsione di ulteriore Sviluppo in Iraq: “Se io lo sapesse, sarei il miglior Consigliere di Obama e molti altri”, dice con una Risata e prosegue, poi, pensieroso: “Il Popolo iracheno e le principali Persone che conosco, sono in realtà molto ragionevole, quindi spero che di trovare una Soluzione, che il Paese si unisce di nuovo e un Futuro migliore riceve.”