Aiutanti di “Ocean Viking”

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Le Autorità italiane consentita durante il Weekend della “Ocean Viking” in Sicilia per creare. 274 Rifugiati si trovano sulla Nave. Con DW Corrispondente Miodrag Soric.

Illina Angelova affacciandosi dal Parapetto della “Ocean Viking” scendere sul Dock. La armdicken Funi del Rettungsschiffes di “Medici senza Frontiere” e “SOS Mediterranee” essere ormeggiate in – siciliano Hafenarbeitern, dalla Testa ai Piedi in bianco Indumenti protettivi avvolta sono. Questo Lunedì ha ottenuto il 70 Metri di lunghezza della Nave, con il Permesso di un Avamposto del Porto di Pozzallo determinabile. Martedì mattina, tuttavia, hanno fatto questa Decisione di Annullamento: L’Ocean Viking deve tornare ad alcune Miglia di distanza dalla Costa di Ancoraggio.

Illina Angelova, da Sofia proviene e ora per “Medici senza Frontiere”, come “Humanitarian Affairs Officer” funziona, è felice di questo, così come gli altri Assistenti a Bordo. Infatti, la “Ocean Viking,” ha dovuto, dopo il suo Equipaggio in Quarantena è stata presentata, tre Miglia al largo della Costa di Ancoraggio mettere. Ma il Mare attira una Tempesta, quindi è stato permesso di Nave in Porto. Qui è molto tranquilla. La Disposizione, la “Ocean Viking” per probabilmente due Settimane in Quarantena, è una Conseguenza della Diffusione del Corona Virus in Italia, di una misura Precauzionale.

Illina Angelova, “Humanitarian Affairs Officer” della “Ocean Viking”.

Illina Angelova è Parte della squadra di soccorso, nell’ultima Settimana 274 Persone dalla Libia via Mare verso l’Europa hanno fatto. I Rifugiati hanno Bisogno, potrebbero essere annegato, se il Team di “Medici senza Frontiere” e “SOS Mediterranee” non avrebbero salvato. A volte in drammatiche Circostanze, ad esempio in caso di forte Mareggiate e Vento forte. In “Ocean Viking”, sono stati assistiti, hanno Cibo e Bevande, i Vestiti nuovi, Giocattoli per i Bambini; tutti i Sopravvissuti hanno trovato un Interlocutore competente.

Una di queste è Illina Angelova. A loro spetta, Interviste con i Sopravvissuti portano ad ascoltare. Conosce i Destini degli Uomini, che “Ocean Viking” riusciti. “Non credo che attualmente non è possibile immaginare un altro Lavoro da fare,” dice visibilmente contento.

Come si è arrivati a questo?

Già iniziata per i diritti Umani interesse. Come, 23 Anni, ha lavorato a Beirut per la Ong “Human Rights Watch”. Il vostro Compito: Un’Intervista con un siriano che è stato Testimone di un Chemiewaffenangriff. “Ho condotto il Colloquio via Skype, l’Uomo era ancora in Siria”, ricorda.

DW-Reporter Miodrag Soric – l’Unico Giornalista a Bordo della Ocean Viking”.

“La Discussione sulle Atrocità mi ha reso triste.” E così, ha deciso di impegnarsi e di organizzazioni per i diritti umani di lavorare. Si parla Bulgaro Inglese, Francese, Italiano e Arabo. Si ha nel regno unito, Cambridge, Parigi, Politica e studiato Filosofia.

I Genitori di Sofia sostenere il vostro Lavoro. “A volte quando mi Regioni sono fuori, ti preoccupi,” dice. Ma qui al Molo di Pozzallo esiste nessun Motivo. “Ocean Viking” è dietro l’Orologio custodito.