Repubblica di Moldova: Queer-Rights come Scudo dei Corrotti?

0
248

Questioni di diritti umani sia nella Repubblica di Moldova è spesso un Mezzo per l’UE, Democrazia audizione, criticare Membri della LGTBQI Comunità. Si lotta ancora per la Tolleranza, anche con l’Aiuto dell’Occidente.

“Lo abbiamo dovuto Verhetzung portato in Tribunale e ha vinto”, ricorda Artiom Zavadovsky (Artikelbild). La moldava Regista e Queer di Performance di Artisti seduto in un bar della Capitale Chisinau e beve Soda. Al Pensiero del procedimento Giudiziario dal Anno 2016 sorride imbarazzato. Erano lui e gli altri Attivisti per i diritti umani, il Vescovo di Balti (in Italiano: Belz) viene visualizzato. Questa era la Politica Maia Sandu subordinato, sia lesbica, e che, pertanto, non siedono al governo di assumere. Ancora prima, nel Giugno del 2019 il primo ministro e il suo Governo, quindi, la scorsa Settimana una mozione di sfiducia si è schiantato.

“Abbiamo allora con la Motivazione citata, che una tale Affermazione anche noi personalmente discrimini”, spiega Zavadovsky. Per anni era stato attivo nella Lotta contro l’Omofobia, il Sessismo e Mysogynie. Ora sento lui si stanchi. E anche lui vuole una Pausa. Inoltre, si fa Preoccupato che il nuovo Governo, il pro-il Presidente russo Igor Dodon, Giovedì scorso giurati, andando a cercare, “la Visibilità della LGTBQI-Community limitare”.

Democratizzazione attraverso la Diversità sessuale

La Repubblica di Moldova è inserito in una politica di crisi infinita. Nessun Paese in Europa, Voti più bassi in termini di Trasparenza e di Libertà dei mezzi di comunicazione esposte. La Società è lacerata tra loro rumeno Radici e Passato sovietico, tra Comunismo e Cristianesimo ortodosso, tra Europa e Russia.

Guarda il Video 02:27

Queer Voices Festival: la Diversità e la Creatività nella Repubblica di Moldova

Quando si tratta di Influenza della Russia o dell’UE, gioca Denaro un Ruolo importante. I Paesi dell’UE, in primis Svezia, supportare della Movimenti nella Repubblica di Moldova. Tra questi rientra anche l’unico Queer Festival del cinema nell’ex repubblica Sovietica. Naturalmente sto Diversità sessuale in primo Piano, spiega il Promotore Maxim Cirlan. Ma, soprattutto, non considera più fondamentali diritti Umani, un Tema che nella Repubblica di Moldova lieti di nascondere sotto il Tappeto farò.

“Stiamo portando queer Cultura di tutta Europa, la Moldova. Per noi si tratta di unire le Persone. Siamo indipendenti e non sono sotto l’Influenza dei Partiti politici”, dice Cirlan nel DW-Intervista. “Il nostro Festival si rivolge culturalmente Persone di mente aperta. Qui si tratta di Valori democratici, la libertà di Espressione e il Rispetto reciproco. Ci battiamo per i Diritti fondamentali di tutti, non solo in termini di Orientamento sessuale.” Nel corso di un Workshop, in vista del Festival di realizzare i giovani, sotto la Guida di Professionisti di Progetti di Argomenti che i Media non Attenzione Pionieri in un Paese in cui la libertà di Espressione anche se è consentito, ma poco praticata.

Quest’Anno si è svolto il Festival, a Metà Novembre, invece, a Chisinau, una Città che con la Varietà vive, ma a malincuore Mostra. Il Queer Voices Festival punta su queste Diversità e affronta le Questioni di moldova Società presenti, ma piace essere ignorato: Come Transgender Persone? Come vedo il Mondo, se ero gay oute? Molte Produzioni che al Festival sono stati proiettati, con Identità sessuale a fare, ma anche il Tema della Violenza è al Centro di due Film, tra l’altro, si tratta di Stupro e Maltrattamenti di animali.

Anche in Programma il Film “di Genere Derby” dalla Francia. Un giovane Francese, che, come Donna, è nato, parla apertamente della Diversità sessuale. In realtà, il Protagonista di essere sul Posto. Ma all’Aeroporto di Roma, si è ritenuto di lui. Nel Passaporto Gelsomino è ancora una Donna, un Problema che molti Transgender Persone di Viaggiare impedisce. L’Ambasciata francese a Chisinau ha consigliato di Viaggio. Si non è possibile per la Sicurezza di Gelsomino garantire, detto. Maxim Cirlan lo considera esagerato, ma getta un: “non Posso dire se la Polizia in Situazioni di pericolo, infatti, intervenire con dignità”.

“Molti Hasstiraden, soprattutto contro Transgender Persone”

La LGTBQI Comunità della Repubblica di Moldova è l’europa Occidentale, ben collegato, ma gli stretti Contatti con il nuovo Governo di Chisinau-Mosca, dove Diversità sessuale apertamente combattuta, sta preparando tante Persone preoccupate. Si teme passi indietro nei Tempi, prima del Corteo del Gay Pride del Paese, nel 2002, di questa Comunità, più Visibilità ha portato.

Maxim Cirlan è l’Iniziatore del Queer Festival Voci

Da allora, avrebbero anche i Mezzi di comunicazione iniziato qualche dettaglio su LGTBQI-Argomenti, ricorda Artiom Zavadovsky, “e quest’Anno, per la prima Volta un Deputato del Parlamento in occasione della Pride Parade mitmarschiert”. Si tratta tuttavia ancora di Casi isolati. Anche l’ex primo ministro Maia Sandu, la LGTBQI Diritti, almeno come Diritti dell’uomo ha considerato l’ho mai attivo per un Fine ancora perdurante Discriminazione utilizzato.

ILGA-Europe, un’Associazione per i Diritti degli LGTBQI-Comune, presuppone la Repubblica di Moldova in termini di LGTBQI Diritti sul Posto di 43 di 49 Paesi. Non c’è nessun Matrimonio e non registrata per i Partner dello stesso sesso. La Società nella Repubblica di Moldova è poco tollerante. “Ci sono molti Hasstiraden, soprattutto contro Transgender-Persone”, spiega Zavadovsky. Troppa Pressione laste in questione: “il Problema non è solo la Stigmatizzazione da Fuori, ma anche la Selbststigmatisierung.” Persone che non sono in lo Schema “etero, maschio o femmina” misura, avrebbero spesso non si ha il Coraggio di stare in piedi.

Protezione per il Gay Pride a causa di Pressioni dall’Estero

Artiom Zavadovsky sembra di Politici geduldeten Visibilità della LGTBQI Comunità, né la Volontà, davvero a cambiare le cose, e la Consapevolezza che i diritti Umani e della Diversità sessuale di una Democrazia funzionante ne fanno parte. Anche se il Oligarch Vladimir Plahotniuc l’intero Stato controllato ho (fino al cambio di Potere all’inizio dell’Estate e la sua Fuga all’Estero, Anm. d. Red.), avrebbe la Polizia la Gay Pride Parade protetto, dice Zavadovsky. Ma questo lettino a Pressione internazionale: “Molte Ambasciate e Istituzioni internazionali, sono la Gay Pride Parade coinvolti. La LGTBQI Comunità li usa come una Sorta di Scudo protettivo.” Questo funziona per il Momento. Contemporaneamente sbaglio l’Occidente con queste Immagini: Il Governo giochi Bruxelles la Favola del libero Paese. Con la Realtà, ma non ho nulla a che fare.

Il Queer Voices Festival si sa bene per i Problemi della Repubblica di Moldova. Ma non si vuole rinunciare, anche perché l’Interesse per la Diversità e la libertà di Espressione cresce, dice Zavadovsky: “l’Anno scorso, la prima Edizione di Queer Voci che avevamo in Laboratorio solo per i Membri della Comunità. In questo Anno abbiamo avuto Partecipanti che non si sono queer definire.”