Di Avanguardie Russe al Realismo Socialista

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Gli artisti dell’unione Sovietica, sono spesso Staatskünstler timbrata. A Torto, si svolge Nicolas Liucci-Goutnikov. Ha una Mostra al Grand Palais di Parigi curata, la mostra: Buona Arte, ci sono in ogni Epoca.

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Kusma Petrov-Wodkin: “Fantasia” (1925)

    Dalla Rivoluzione d’ottobre del 1917, fino alla Morte di Stalin nel 1953 – questo lasso di Tempo si dedica la Mostra “Rosso. Arte e Utopia nel Paese dei Soviet” al Grand Palais. Si evidenzia il Cambiamento di uno stato libero e vari Arte sotto i Bolscevichi verso un’dallo Stato strumentale da Stalin. Questo e all’avanguardia, Opera di Petrov-Wodkin seduce con il suo Rosso-Blu a Contrasto.

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Isacco Brodski: “Sulla Bara del Leader” (1925)

    Lo stesso Anno, ma totalmente un altro Argomento: La Scena mostra il Congedo dal Bolscevichi Guida di Lenin nel Kolonnensaal dei Sindacati. Brodskis Lavoro illustra la vasta Gamma di Stili e Temi di Arte durante tutto il 1920, in cui né estetico del Dogma, né un obbligo di Propaganda predominato…

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Nuove Forme del Teatro

    Tuttavia, hanno appoggiato la rivoluzione di abbandonare il “borghese Arte”. In questo Senso è anche probabile che la Circolazione del Teatro attraverso Wsewolod Meyerhold – l’Immagine mostra la sua messa in Scena, di Sergej-Eisenstein-Gioco”, maschere antigas” del 1923 stata. Così recitava Meyerholds Motto: “un Sacco di Luce, un sacco di Dimensioni, molto contagioso Entusiasmo e la Partecipazione del Pubblico.”

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Alexander Samochwalow: “ha mobilitato Komsomol” (1932)

    Con l’Avvento di Giuseppe Stalin 1927 cambiarono le Esigenze per l’Arte: Si dovrebbe d’ora in poi non più astratta o costruttivo, ma l’ideale di una Società socialista. La larghezza di Banda del film varia nel corso del 1930 Anni dall’di Lavoratori per i Soldati e i giovani Komsomolzen (Foto), fino al Leader, Josef Stalin.

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    “Urss in Costruzione” (1935)

    Alexander Rodchenko e Varvara Stepanova costituivano Stalin con questa Grafica per il grande Rivista “Urss in Costruzione”. È Rodtschenkos Tipo, con le mutate Condizioni politiche trattare, dopo il 1920, soprattutto all’avanguardia Opere che aveva creato. Ciò che colpisce di lui: eccezionali Prospettive, come anche nel caso di questo Lavoro.

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Alexander Deineka: “Lenin viaggio con i Bambini” (1938)

    I Cambiamenti in Deinekas Arte di 1920 fino al 1940 sono palesemente. I suoi Lavori spaziano dalla costruttivo massimo del Realismo americano influenzato Lavori durante Stalin Era. Solo i Temi sono rimasti invariati: Si muovono tra proletarischer Lavoro, eroica Battaglia e idealisiertem Körperkult.

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Alexander Deineka: “Piena Libertà” (1944)

    Con il idealizzato Aspetto sano e atletico Corpo nell’Arte è stato il socialista Utopia di un Uomo nuovo prezzo. Operai, Soldati, Contadini, gli Atleti di tutti erano per la Leadership comunista Eroe proletario di Massa. Deineka ha messo spesso in Scena, perché, come uno dei principali esponenti del Realismo Socialista in unione Sovietica.

    Autrice/Autore: Bettina Baumann


  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Kusma Petrov-Wodkin: “Fantasia” (1925)

    Dalla Rivoluzione d’ottobre del 1917, fino alla Morte di Stalin nel 1953 – questo lasso di Tempo si dedica la Mostra “Rosso. Arte e Utopia nel Paese dei Soviet” al Grand Palais. Si evidenzia il Cambiamento di uno stato libero e vari Arte sotto i Bolscevichi verso un’dallo Stato strumentale da Stalin. Questo e all’avanguardia, Opera di Petrov-Wodkin seduce con il suo Rosso-Blu a Contrasto.

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Isacco Brodski: “Sulla Bara del Leader” (1925)

    Lo stesso Anno, ma totalmente un altro Argomento: La Scena mostra il Congedo dal Bolscevichi Guida di Lenin nel Kolonnensaal dei Sindacati. Brodskis Lavoro illustra la vasta Gamma di Stili e Temi di Arte durante tutto il 1920, in cui né estetico del Dogma, né un obbligo di Propaganda predominato…

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Nuove Forme del Teatro

    Tuttavia, hanno appoggiato la rivoluzione di abbandonare il “borghese Arte”. In questo Senso è anche probabile che la Circolazione del Teatro attraverso Wsewolod Meyerhold – l’Immagine mostra la sua messa in Scena, di Sergej-Eisenstein-Gioco”, maschere antigas” del 1923 stata. Così recitava Meyerholds Motto: “un Sacco di Luce, un sacco di Dimensioni, molto contagioso Entusiasmo e la Partecipazione del Pubblico.”

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Alexander Samochwalow: “ha mobilitato Komsomol” (1932)

    Con l’Avvento di Giuseppe Stalin 1927 cambiarono le Esigenze per l’Arte: Si dovrebbe d’ora in poi non più astratta o costruttivo, ma l’ideale di una Società socialista. La larghezza di Banda del film varia nel corso del 1930 Anni dall’di Lavoratori per i Soldati e i giovani Komsomolzen (Foto), fino al Leader, Josef Stalin.

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    “Urss in Costruzione” (1935)

    Alexander Rodchenko e Varvara Stepanova costituivano Stalin con questa Grafica per il grande Rivista “Urss in Costruzione”. È Rodtschenkos Tipo, con le mutate Condizioni politiche trattare, dopo il 1920, soprattutto all’avanguardia Opere che aveva creato. Ciò che colpisce di lui: eccezionali Prospettive, come anche nel caso di questo Lavoro.

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Alexander Deineka: “Lenin viaggio con i Bambini” (1938)

    I Cambiamenti in Deinekas Arte di 1920 fino al 1940 sono palesemente. I suoi Lavori spaziano dalla costruttivo massimo del Realismo americano influenzato Lavori durante Stalin Era. Solo i Temi sono rimasti invariati: Si muovono tra proletarischer Lavoro, eroica Battaglia e idealisiertem Körperkult.

  • Arte e Utopia nel Paese dei Soviet

    Alexander Deineka: “Piena Libertà” (1944)

    Con il idealizzato Aspetto sano e atletico Corpo nell’Arte è stato il socialista Utopia di un Uomo nuovo prezzo. Operai, Soldati, Contadini, gli Atleti di tutti erano per la Leadership comunista Eroe proletario di Massa. Deineka ha messo spesso in Scena, perché, come uno dei principali esponenti del Realismo Socialista in unione Sovietica.

    Autrice/Autore: Bettina Baumann


Deutsche Welle: Il Colore Rosso è assiomatico con il Comunismo collegato. E anche Parte Del Ausstellungstitels “di colore Rosso. Arte e Utopia nel Paese dei Soviet”…

Nicolas Liucci-Goutnikov: il Rosso è per me una Metafora. Non volevo Mostra storica sull’Arte in unione Sovietica, ma un elemento di Riflessione sul Destino politico di Arte. Come gli Artisti hanno il comunista Idea risponde? E come ha fatto questo a sua volta nuove Forme specifiche generato, che è così in altri Paesi, non ha dato?

Dove conducono i Visitatori attraverso i Russi d’Avanguardia, moderni e astratti, Arte, Realismo Socialista, la presunta Figura di Realtà. Come si inserisce?

Questo non è un essere, ma un Passaggio da una Utopia. Iniziamo con il Konstruktivisten degli Anni 1920 e la loro Utopia della Fusione di Arte e Vita. Si va avanti con gli Anni 1930 e il più geträumten Utopia del Realismo Socialista. Come un Visitatore si muove, quindi, in ordine cronologico da un Periodo all’altro, subisce inizialmente molteplici forme d’Arte come Risposta alle Interruzioni nel 1920, e quindi Combinando l’Arte nel 1930. Qui c’è anche una Connessione: Artisti come Alexander Deineka si rivolsero verso il radicale costruttivo Approcci di nuovo la Pittura figurativa, che, dal Realismo Socialista era predominante. Nella seconda Parte della Mostra è all’avanguardia Artisti come Rodchenko wiederbegegnen e la loro Arte sotto Stalin.

Curatore russi Radici: Nicolas Liucci-Goutnikov

Gli artisti del Realismo Socialista, spesso con il Timbro “Staatskünstler” sottovalutata. A Torto?

In europa Occidentale la nostra tendenza, l’Arte, l’unione Sovietica in un Sacco bloccato. Nella mia Guarda, cerco di dimostrare che non vi è molto capace e soprattutto coraggiosi Artisti anche Stalin ha dato. Si dipingevano anche se figurativo, come è il Realismo Socialista è voluto, ma sperimentato e nello stesso tempo di continuare. Io capisco tra Socialisti Realismo una Sorta di Accademico d’Arte, con il rigoroso Rispetto formale ed estetico Regole. Questa mostra abbiamo solo nell’ultima Sala della Mostra. E anche qui, credo che sia artigianale molto buona Artisti. Anche se questo è certamente in alcun Confronto con la Tragedia del Totalitarismo è il Realismo Socialista per il bene che ha la Tradizione della Pittura di mantenere. Di certo non è un Caso che oggi il grande Pittore non dalla Francia, ma da Paesi dell’ex blocco orientale, come la repubblica democratica tedesca, Romania, Cina e Russia.

Certamente, ma è anche un Caso che la Mostra in Francia e non in Russia?

A tale scopo si può dire nulla. Nelle Conversazioni con i Colleghi russi, ma è stato chiaro che i nostri Compilation curata così bene, non in Russia a vedere. Credo che la russa Autorità (Autorità?) hanno un Rapporto difficile con i loro Passato, al Contrario di Giovani russi che costruttivista Passato apprezzano molto.

Che cosa attira personalmente in Oriente?

Mia Madre è stata in unione Sovietica nato. Ho avuto per le nostre Visite anche un Passaporto sovietico. Le Impressioni di là di me e della mia Infanzia molto marcato, ero in un certo Modo affascinato da Propaganda. Tutto era così diverso da quello in Francia.

Che cosa potrebbe Artisti al giorno d’oggi, anche in europa, di Loro Guarda imparare?

Ho la Sensazione che oggi il Riferimento è andato perduto, il Posizionamento degli Artisti a riguardo di una Ideologia politica. Da cui la nostra Esposizione: Come Artista, almeno hanno provato se nel Bene o nel Male, di partecipare, di cui si credevano, che è giusto, come, ad esempio, il Comunismo, prima di Stalin, è stato assassinato.

Anche la Francia si nasconde attualmente politicamente i Tempi di…

Sì, penso che la nostra Mostra è arrivata proprio al Momento giusto. La politica è un Concetto perde in Francia sempre più Sostegno. Dopo tutto, abbiamo attualmente il Movimento della Gelbjacken, ma è molto disorganizzata Rispetto ai molto organizzato Proteste, la Rivoluzione bolscevica si sono concluse. Perciò io sono molto curioso di vedere come la Mostra per i Visitatori più giovani che arriva, credo, tutte queste Cose non ne sanno di più. Potrebbe essere utile.

Intervista Nadine Wojcik.

La Mostra “Rouge. Art et utopia au pays des Soviets” è da 20. Marzo fino al 1. Luglio presso il Grand Palais di Parigi.