Marcia della Speranza di sfuggire alla Povertà e alla Violenza

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Migliaia di Uomini e Donne provenienti da Honduras a Piedi verso gli stati UNITI. Fuggono dalla Povertà e Violenza nella loro Patria, in Cerca di vivere una Vita dignitosa.

Il Giovedì la Situazione in Casa del Migrante, un Ostello per i Migranti, ai Margini del Centro storico di Città del Guatemala, un po ‘ rilassato. Aiutanti di ordinare i Vestiti e generi Alimentari, in stabile di tre piani, alcune stanca di Persone si riposano sul improvvisato Letti in Palestra Arredi. Ma la Carovana è già passata. La Sera precedente avevano più di un migliaio di Persone, il Rifugio dei Migranti-Ostello cercato, in realtà per solo 70 Persone. Con l’Aiuto di una vicina Scuola cattolica, le sue Porte si aprì, era riuscito a tutti un Alloggio sicuro per la Notte. Già nelle prime ore del Mattino di Giovedì, la Carovana di nuovo messo in Moto. La tua prossima Destinazione: Messico.

Mario è uno dei pochi che ancora nella Casa del Migrante sono rimasti. Solo all’Alba, ha l’Ostello raggiunto, ora attende qui, su sua Sorella, anch’essa verso gli stati UNITI. “Volevo già provare, ma il Denaro non ha mai servito”, racconta Mario. “Ora, insieme a tante altre Persone, è molto più facile.” Più di 300 Chilometri, negli ultimi Giorni a Piedi. “Non vogliamo tornare indietro”, dice Mario. “A Casa di morire o di Povertà o di Jugendgangs ucciso.”

I Migranti-Ostello “Casa del Migrante” di Città del Guatemala, per una Sosta sulla Strada verso Nord

Ha lasciato il 41enne sua Moglie e i suoi tre Figli. “È molto difficile, ma per me ci sono nessun altro Modo, come Honduras lasciare”. 3000 Honduregni (circa 100 Euro), che ha con il suo Lavoro come Idraulico nel Mese di guadagnato, anche in Honduras, troppo poco, per la sua Famiglia divorarli. A ciò si aggiunge la costante Paura delle “Pandillas”, Jugendgangs, l’intero Quartiere di terrorizzare. “Quando una Ragazza è di dieci o undici Anni, poi si vuole che le Pandillas”, racconta Mario. “Chi non partecipa, viene assassinato.” Un Figlio ha già perso. “E’ la Paura che ho sempre con me herumtrage”, dice. “E voglio anche la mia Famiglia da ottenere, finalmente in Sicurezza”.

Libertà di circolazione e di una Minaccia di Donald Trump

Dieci Ore al Confine tra la sua Patria e il Guatemala, perseverato, prima che le Autorità del guatemala la Strada finalmente condivisioni. Ora si spera che anche in Messico il suo Limite per la Carovana si apre. Sulla Strada, i Migranti molta Solidarietà per saperne di. “Le Persone ci hanno da bere e da mangiare, alcuni sono stati anche con Autobus pericoli”, dice Mario.

Ogni mezzo di Trasporto è un diritto: i Migranti provenienti da Honduras, sulla Strada attraverso il Guatemala

Anche il Direttore dei Migranti Ostello a Città del Guatemala, loda la Disponibilità delle Persone in Guatemala: “conosciamo i Tempi difficili, ancora durante la guerra Civile e la Solidarietà sono abituato”, dice Mauro Verzeletti. La Decisione del Governo guatemalteco, i Migranti non si può arrestare, si compiace: “è un Passo importante, che non criminalizzato”. Dal 2006 è tra Honduras, El Salvador, Guatemala e Nicaragua con un Accordo reciproco che le Persone nella Regione di libera Circolazione concesso.

Tuttavia, le grandi Difficoltà, sono Mario e gli altri Honduranerinnen e Honduranern, la Carovana è collegato, ancora prima che il Presidente degli stati UNITI Trump ha già annunciato che in caso di Emergenza, l’Esercito di inviare, per i Migranti di Ingresso negli stati UNITI, tailandia. “Donald Trump dovrebbe ricordare che anche lui è un essere Umano”, dice Mario. “Lui ha già tutto, è opportuno che anche altre Persone la Possibilità, in dignitose Condizioni di vita.”