Il Ruanda è il Paese delle mille Colline, la nazionale di Ciclismo, il libro dell’Africa. Il team manager Michea Glowatzki è andato con una piccola Squadra tedesca in fase di Lancio ed è impressionato dal Ciclismo in Ruanda.
In Contatto: il team Manager Michea Glowatzki (l.) con il suo Autista Dan Craven e giovani Tifosi
Il famigerato “Mur de Kigali”, una ripida strada acciottolata nella Capitale del Ruanda, si è conclusa la penultima tappa del Tour of Rwanda con uno Spettacolo. Davanti a migliaia di frenetica festaioli Spettatori ha vinto il Locale Samuele Mugisha 10. Di svolgimento dell’otto giorni di Gara, a causa della montagna di Percorrenza come il peggior Gara dell’Africa. Il successo è stato anche il tedesca Amateur Team di Embrace the World, il tre Tappe poteva vincere. Il team manager Michea Glowatzki racconta in un’Intervista di grande Entusiasmo, forte Bergfahrern e la mancanza di pezzi di Ricambio.
DW: Mica Glowatzki, la Tua Squadra Dilettante Embrace the World ha tre Vittorie di tappa, quando forse Gare più impegnative dell’Africa celebrata avrebbero la prima Gara creduto possibile?
Mica Glowatzki: In nessun Caso. Previsto l’avremmo mai e poi direttamente tre Vittorie di Fila, è stata una totale Sorpresa. Quando siamo in Auto seduti sul Tourfunk sentito che per la terza Volta hanno vinto, è stato sensazionale. Il Ruanda è il Paese delle mille Colline, perché è solo in salita, in discesa. Ci deve essere una Giornata molto bene farsi prendere per il Locale di tenere il passo. Che qui Europei vincere è raramente il Caso.
DW: Il nostro Team ha Esperienza con la Corsa in tutti i Continenti. C’è un Tour of Rwanda ancora un’Avventura?
Sì, in ogni Caso. Il Tour of Rwanda, per noi, è il momento Clou dell’Anno. In primo luogo, a causa del grave Profilo e, in secondo luogo, perché ci siamo già tre Volte, senza successo, per un Avvio che hanno presentato domanda. Anche il clima sul bordo della pista la Corsa in particolare, le Folle sono semplicemente incredibile. Questo è un Entusiasmo come in Alpe d’Huez, altrimenti ho qualcosa di mai visto così. Anche il Paese è uno dei Paesi più belli che ho finora è stato permesso di viaggiare. La Gara è un Avventura, ma tutto è molto ben organizzato.
DW: da Dove viene la Passione per il Ciclismo in Ruanda?
La Gara viene qui in Media molto pubblicizzato, è lo Sport Clou dell’Anno. I locali Sponsor trascinare con il Denaro c’è. Il Tour of Rwanda qui è molto diverso commercializzato come Gara in altre Parti dell’Africa. Qui il Calcio e il Ciclismo in esubero. E la Nationalfahrer guidare anche con molto buon Materiale.
DW: che Cosa fa la Gara così difficile?
Il “Mur de Kigali”: Ripido Coronamento di un duro Giro
C’è raramente più lunghi Flachstücke. E ‘ tempo, a volte, spesso, è a picco. Anche lo stile di Guida dei Locali rende affascinante. Ci sono tre ruandese Team, che, da un lato, sostenere e comunque in Competizione tra loro. Cioè, non è che viene costantemente attaccato, non si sa mai cosa viene dopo. Ed è proprio sulla Montagna sono leggeri africani Conducente in Vantaggio. Abbiamo le nostre Vittorie di tappa (Julian Hellmann ha vinto la 3. E 5. Tappa, Timothy Hugg 4. Tappa Si È Sciolta. d. Red.) solitamente, nelle Discese rilasciato. Dato che siamo in Vantaggio, perché abbiamo una migliore Tecnica di guida.
DW: Ben due Decenni dopo la guerra Civile in Ruanda passato. Quello che si nota di più ancora, se si viaggia per il Paese?
In realtà, niente di più. L’Atmosfera è molto tranquilla. Molto accogliente, tutti vogliono farci vedere, naturalmente, anche ciò che abbiamo. Al bordo della pista non c’era più niente da Tensioni tra i gruppi Etnici.
DW: i Conducenti sono veri Amatori, di studiare, di lavorare, di Ciclismo corre accanto. Da dove viene il Vostro Team di cinque Anni dopo la sua Fondazione?
Esattamente, noi di lavorare o studiare part-time. Facciamo tutto accessoria e guadagnare anche Soldi con il Ciclismo. Paghiamo anche i Voli per le Gare di Tasca propria, siamo molto impegnati Dilettanti. Spesso mi viene chiesto se volevo passare al Livello successivo vuole un team di Professionisti in Kontinentalteam Livello intende formare. Sarebbe l’intera Squadra di ristrutturazione.
La tedesca squadra amatoriale compete Embrace the World riceve nel frattempo, gli Inviti a Gare in tutto il Mondo
DW: Cosa c’è dietro al Nome di “Embrace the World”?
Vogliamo il Mondo e per il Ciclismo di abbracciare, con la Ruota di scoprire il Mondo. L’Idea di base era che, come Amateur international Gara. Questo è associato con il nostro Spendenprojekt. Quando abbiamo le prime Squadre hanno conosciuto, abbiamo visto che con Materiale di guidare, abbiamo dieci a 15 Anni. È lì, tutto di seconda mano. Allora, abbiamo subito pensato che abbiamo Materiale per le Gare di portare e regalare. Nel frattempo, abbiamo più di 1000 pezzi di Ricambio, Ruote o gli articoli di Abbigliamento regalato, molti dei quali, come abbiamo Donazioni dall’Italia.
DW: Il Tour of Rwanda viene dalla gente del posto, kletterstarken Piloti dominato. Può ruandese Ciclisti, prima o poi, una volta le prime Posizioni del Tour de France?
Ritengo che, attualmente, per improbabile. Per questo si deve in un grande team di Professionisti di creare e non è facile. In Europa si ha fretta su tre, quattro Angoli di un Contatto con un team di Professionisti di fabbricati, in Africa, si deve prima essere visto. Perché la Gara in Europa raccolti UCI Punti per la Squadra più significative in Africa raccolte Punti. Si può correre lì non valutare bene. Ancora bisogno di molti africani Conducente prima di un Periodo di acclimatazione, se europea di Ciclismo arrivare. In Ruanda sono le condizioni di Allenamento, anche se già molto bene Rispetto ad altri Paesi africani, tuttavia, non manca la Trainingswissenschaft, senza che in Europa, niente di più corre nel settore professionale. Ma c’è qui molto forte Scalatore, come in Eritrea e da lì hanno già Autista per il Tour de France è riuscito.
Mica Glowatzki ha 31 Anni e lavora in un Sportinstitut nel Settore Bikefitting. Inoltre, dirige attività di volontariato, il Team Embrace the World, con la quale ha a Gara in Africa, Asia, america Latina ed Europa viaggia. Con Olimpionico ed Ex Professionista Dan Craven avviare nel frattempo, anche il più forte Pilota per la Squadra. Un ex Ciclista professionista di terza Categoria, vuole Glowatzki allo stesso tempo con un Spendenprojekt aiutare il Ciclismo nei Paesi più poveri a crescere.