Catalogna, Madrid minaccia con “Opzione nucleare”

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In catalogna, il capo del Governo Puigdemont ignorato l’Ultimatum di Madrid, e voglio parlare. Ma il Premier Rajoy rimane duro e chiede il Ritiro della dichiarazione di Indipendenza. Da Barcellona, racconta Barbara Wesel.

Mariano Rajoy non è un po ‘ apre al compromesso. Egli ha il catalano Indipendenza movimento fin dall’Inizio la Spalla freddo dimostrato e rimane coerente. Perché Carles Puigdemont lui il Lunedì mattina un vago Lettera con la richiesta di Colloqui ha inviato, scrive Rajoy:”non Si tratta di Catalogna, l’Autogestione, ma alla Legalità, di tornare.” Ma la Minaccia è chiara: Giovedì dell’Articolo 155 della Costituzione applicato,

Ultimo Termine fino a Giovedì

Giovedì alle Ore 10.00, con il trascorrere l’ultimo periodo di Madrid, il Governo regionale ha messo. Se Puigdemont fino ad allora non halbgare dichiarazione di Indipendenza dello scorso Martedì indietro, si verifica che in Spagna, la “Opzione nucleare”. Madrid afferma che il Governo di Barcellona, il tuo Sezessionsbewegung i Principi della Costituzione, si rompe. Nel Passaggio successivo, si assume il Governo centrale, i Negozi della Capitale catalana e utilizza una Sorta di Interimsregierung. Seguono nuove Elezioni, che si prevede di politica Fine di Carles Puigdemont significare.

Sotto Pressione: Carles Puigdemont

È la prima Volta che l’Articolo 155 in Spagna viene applicato. Come il Governo lo interpreta, deve ancora essere deciso. A Barcellona, la maggior parte ancora non è chiaro su che cosa significa e come si deve reagire. Per il momento la Situazione è tranquilla, la Bürgerplattformen non hanno ancora nuove manifestazioni di massa chiamato.

La Sinistra si sente tradito

La sinistra CUP ma, il piccolo Partito, la Puigdemont precedenza, il Parlamento sostiene e la sua fragile Maggioranza ha eseguito il backup, è arrabbiato. Il Deputato Benet Salellas chiede l’Indipendenza subito a spiegare:”Se noi non osare, ci prende international nessuno sul serio e, Madrid, non ha seriamente parlare con noi”. Bisogna ora fare in fretta e la Repubblica di Catalogna esclamare, e anche se nei prossimi due Giorni prima che l’Articolo 155 viene applicato. Ma se, a causa dell’Atteggiamento poco chiare di Carles Puigdemont lui ormai politicamente il Tappeto da sotto i Piedi di muoversi, sia per il momento aperta. Dopo il drammatico Sentimenti e Scene drammatiche delle ultime due Settimane, sembra essere tutto una Sorta di Disillusione da utilizzare.

Aufgestauter Frustrazione

A Mezzogiorno arriva un Dipendenti del palazzo del Governatore in Piazza San Jerma, passa il turno in attesa di cine-foto-operatori da tutto il Mondo, passato e che esprime tutta la sua Frustrazione per la Situazione. Supporta il movimento per l’Indipendenza con veemenza, perché Barcellona già da sette Anni, ha tentato di Madrid legale Referendum per muoversi. “Vediamo come i nostri Oppressori, si hanno i nostri Budget sempre più ridotti, possiamo non andare avanti”, dice Felipe, il suo Nome non vuole dare.

Il rischio di Scenario: La Polizia spagnola assicura di Barcellona contro i Separatisti e il Governo regionale a partire dal

Se ora Madrid, ma con l’Articolo 155, poi vado a Barcellona combattere, dice Felipe. Perché se a Madrid, nel colpo di stato il Governo assume una propria Amministrazione di copertura, nessuno avrebbe con loro di lavorare insieme. Sarebbe quindi solo una maggiore Resistenza e la Rabbia. “Abbiamo un Punto in cui non Ritorno”.

Economica Paure

Anton Alvarez lavora in un Bar nei Pressi del Palazzo del governo, e si vedono le Cose in modo diverso. Ciò che lo umtreibt è soprattutto la Paura delle Conseguenze economiche. “Vediamo come meno Turisti arrivano e i Negozi abbasseranno. Ho Paura che siamo di nuovo di cadere di nuovo in la Crisi degli ultimi Anni”. È una Sensazione che molti Catalani di questi Giorni umtreibt: L’Annuncio di una Società, i loro Uffici a Madrid, da posare, ha molti spaventato. Nei Giorni scorsi è stato chiaro, quali sono le Conseguenze di un Sogno di Indipendenza. Albergatori a Barcellona azioni già caduta del numero di Visitatori.

Anton vuole assolutamente che i Catalani una Possibilità di Voto, questo sia democraticamente corretto. Ma lui è contro di Scontri con la Polizia e il Tentativo di Indipendenza di forzare. La Minaccia di Madrid, il Potere di Barcellona, di assumere spaventa ma non lo è davvero:”I Media e i Politici spingono sempre tutto di testa. Alla Fine non è così male come pensiamo”, egli spera.