Pechino Iraq Dilemma

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Cina

Pechino Iraq Dilemma

La nuova Crisi irachena è per la Cina minaccioso per gli stati UNITI, dice DW-Giornalista Frank Sieren. Perché la Cina negli ultimi Anni ha molto in Iraq investito e l’Olio da lì indicato.

Il Halfaya campo Petrolifero nel Sud dell’Iraq, la China National Petroleum Corporation, in collaborazione con Total (Francia) e Torri (Malesia) sfruttata.

Finora è stato possibile Cinesi per la loro Strategia in Iraq solo i complimenti. Senza un solo Soldato in Zweistromland spedire, Pechino è il Vincitore delle due l’Iraq, le Guerre. In america, invece, ha fatto solo distrutte. Quasi 4.500 Soldati americani sono soli nella recente Guerra in Iraq sono morti, oltre 100.000 Civili. 79 Miliardi di Dollari, la Guerra ha assaggiato. La Kriegsdividende, invece, è rimasto fino ad oggi.

La cina domina iracheno per la Produzione di Olio

Perché, anche se si può immaginare, sono ormai le Aziende non americane, i nuovi Signori, i Giacimenti di petrolio del Paese, che sì, anche l’allora Presidente americano Georg W. Bush aveva sperato. Ma dopo che si GIs Iraq conquistata e otto Mesi dopo Saddam Hussein, il Dittatore iracheno, dal suo Abisso avevano trascinato era tutto diverso: PetroChina è stato il primo straniero del Gruppo, dopo la Caduta di Hussein una Förderlizenz in Iraq ha ricevuto. Dopo di scatto i Cinesi Società degli stati UNITI con prezzi notevolmente più convenienti Offerte Förderrechte per un giacimento di petrolio dopo l’altro sotto il Naso fuori.

DW-Giornalista Frank Sieren

Ormai dominano i Cinesi circa il 50 per Cento della produzione di Petrolio del Paese. I tre di gran lunga più grandi Giacimenti di Rumaila, Halfaya e West Qurna essere dai Cinesi o in Joint Venture con Aziende americane aziende. Il democraticamente eletto Governo iracheno potrebbe semplicemente non possono permettersi di Concessioni, di fronte gli stato d’Animo del Paese. E così, aspettando gli Americani, invano, che il Governo iracheno per come ha mostrato che la potenza Mondiale in Grado aveva, le Elezioni per vincere. Deluso si trasferì a Washington alla Fine del 2011 indietro e lasciò i Cinesi, che sono sempre le più vantaggiose Offerte potuto fare, il Petrolio. Nel frattempo, la Cina è il più grande Investitore in Iraq. L ‘ 80 per Cento del iracheno Olio va in Cina.

ISIS-Aumento del potere di Pechino nervoso

Ora, poiché l’ISIS Truppe di Baghdad zustürmen e sulla Strada già in molte Città la loro Bandiera nera issata e Sharia Piatti che hanno introdotto, anche Pechino nervoso. I Cinesi gestiti Giacimenti di petrolio nel Sud del Paese sono ancora lontano dall’Influenza dell’ISIS Truppe di distanza, l’Impatto sulla Cina del Petrolio ha la guerra Lampo del campione divino, ma già ora. Brevemente avevano i Combattenti scorsa Settimana è già la più grande Raffineria del Paese, nella Città di Baidschi sotto il loro Controllo. I Giacimenti di petrolio nel Sud dovevano di conseguenza la propria Produzione di arresto, perché meno Olio richieste.

Anche l’ISIS Combattenti hanno, quindi, l’Importanza strategica dei Giacimenti di petrolio e Raffinerie riconosciuto. Perché anche il proprio Califfato, di cui i Radicali sogni e lì deve nascere, dove ancora oggi la Siria e l’Iraq ufficialmente i loro Limiti tirare, non può da sola di cui sopravvivenza, cinque volte al giorno Verso la Mecca per pregare.

L’immensa produzione di Petrolio è discutibile

Così confuso la Situazione al momento è Che le Aziende cinesi nei prossimi Mesi o addirittura Anni in Iraq indisturbati Olio di promuovere, è molto improbabile. Perché anche la nuova 300 americano consigliere militare possono po ‘ di allineamento, se il Presidente iracheno Nuri al-Maliki, i Sunniti e i Curdi continuano a ausgrenzt. E politiche Alternative a lui al momento non sono in Vista. Intende nel contempo Washington non in un Bodenkrieg trascinato.

I Cinesi hanno quindi Motivo di Preoccuparsi. Breve Förderausfälle, infatti, si può sostenere. A lungo termine, però, necessitano il Petrolio iracheno. Entro il 2030, a 800 Milioni di Tonnellate di Petrolio all’Anno di utilizzo. Due Terzi devono essere importati.

Una politica di Non Ingerenza è sul Banco di prova

In questo senso è l’Idoneità della Cina politica Estera di Dibattito. Domenica Scorsa (22.06.) riferì l’Ambasciatore cinese a Baghdad, Wang Yong, del Governo iracheno, il Messaggio che arriva da Pechino, che le Misure del Governo iracheno, sostengo che “la Sicurezza nel Paese ristabilire” e una Serie iracheno Città “di nuovo sotto il loro Controllo.” Dovuto un Rappresentante del Governo iracheno, tuttavia, la promessa che il Governo di tutto per la Sicurezza del personale dell’ambasciata e dei Lavoratori stranieri” per garantire. Circa 10.000 Cinesi lavorano in Iraq. Questo non basta per la Cina di proteggere Interessi.

La grande Domanda dei prossimi Anni, la Strategia, l’azienda a concentrarsi in i Affari interni di un Paese, di stare fuori, funziona, quando si trattava di ispirazione religiosa Fanatici ha a che fare. Questo vale non solo per l’Iraq ma anche per la Libia e soprattutto in Afghanistan, dove Pechino, in futuro, non solo con il Governo, ma anche con i Talebani bisogno di parlare.

Cina e stati UNITI e concordi nella Destinazione

In Iraq, tuttavia, la Situazione è molto più complessa: Perché, al-Maliki non solo dagli stati UNITI, ma anche dall’Iran sostiene, il suo più caro Alleato a sua volta di Pechino. Al-Malikis Avversari, i Jihadisti siriani, sono stati gli arabi, il Petrolio e Gasoligarchen cofinanziato. A loro Pechino anche stretti Contatti. Ancora nel Maggio di Pechino ha con i Sauditi un Contratto per la Fornitura cinese Droni concordato. Americana ScanEagle-Droni per le forze Armate di saddam sono già promesso. Che ora in Iraq americana e cinese Droni per la prima volta, si scontrano, quindi è abbastanza probabile. E, anche se entrambi i Fornitori la stessa: Un prevedibile e stabile Iraq.

Il nostro Editorialista Frank Sieren è considerato uno dei füprincipali tedesco Cina Specialisti. Egli vive da 20 Anni a Pechino.