Commento: Iran di dubbia Interessi in Iraq

Iran

Commento: Iran di dubbia Interessi in Iraq

Un americano-iraniano di Cooperazione contro l’ISIS Combattenti in Iraq sarebbe una storica Incisione. Positivo se fosse, se Teheran non prima accresciuto potere nel Paese vicino, andrei, dice Jamsheed Faroughi.

Jamsheed Faroughi è Responsabile del golfo persico Redazione del DW

Senza dubbio è un’Ironia della Storia: un tempo apparteneva l’Iran per “Asse del Male”. Oggi è quasi una cosa come un’ancora di stabilità in una Regione, la prima Crisi esistenziale davvero unico. Se i veri Motivi per questa incredibile Trasformazione del Ruolo dell’Iran nella Regione cerca non uno, non dimenticate di Tutto questo non sono le Conseguenze di una prudente politica Estera dell’Iran, ma le Conseguenze di una catastrofica del Medio oriente, la Politica degli stati UNITI. E il Risultato di una Guerra in Iraq, non era necessario.

Che la Regione, dopo gli stati UNITI-Invasione americana in Iraq non è sicuro, è evidente. Ma che l’Iraq ora, dieci Anni dopo la sua Occupazione, poco prima del Crollo, a Washington nessuno poteva prevedere. Per questo tragico Destino di evitare, è ora anche una Collaborazione tra l’ex “Grande Satana” e il precedente “stato Canaglia” è diventata necessaria.

Dovrebbe essere questa Cooperazione tra stati UNITI e Iran, infatti, avvenire, poi si segna l’Inizio di un’intima Amicizia, ma il Risultato di un atteggiamento pragmatico e politico di Calcolo su entrambi i Lati. “Il Nemico del mio Nemico è mio Amico”? Così, semplicemente, le Cose sono in Medio Oriente.

Perché l’Iran non è mai stato un “silenzioso Spettatore di” la Destabilizzazione dell’Iraq, ma un importante Compagno di squadra e contribuisce, in Parte, la Colpa. Storicamente ed etnicamente visto, l’Iran e l’Iraq molto in comune. Entrambi i Paesi sono Vielvölkerstaaten con Maggioranza sciita; entrambi negare loro Minoranze etniche e religiose in gran parte la Partecipazione alla politica di Partecipazione. In entrambi i Paesi, sia i Curdi come anche i Sunniti svantaggiate. Entrambi dispongono di grandi Giacimenti di petrolio e, quindi, anche di grande geopolitico Importanza.

La Storia delle Relazioni tra i due Paesi è da sempre una Sorta di Amore-Odio segnato. Saddam Hussein è stato l’Iraq, una Regionalmacht. Equipaggiati successivamente dagli stati UNITI, ha iniziato a Baghdad nel 1980, un bambino di otto Anni della Guerra, centinaia di migliaia di Vittime e di intere regioni del mondo. Le Ferite di questa Guerra, soprattutto nelle regioni di Confine, fino a oggi, non è guarita.

Eccolo di nuovo, l’Ironia della Storia: fu Proprio l’allora Nemico Iran deve ora per aiutare l’Iraq prima del Crollo di salvare. Ma la Fede, che la Collaborazione tra Washington e Teheran in Iraq pacificare e stabilizzare potrebbe, è ingenuo e non pensato. Perché la Cosa è più complessa di quanto sembra.

Cosa che attualmente in Iraq, non è solo un Konfessionskrieg. Ma una guerra per procura, la profonda Spaccatura tra i due principali Concorrenti, il Mondo islamico rivela, infatti, tra l’Iran e l’Arabia Saudita. L’Iraq è solo un campo di Battaglia, ma la cosa più importante e pericolosa di Battaglia di questo Stellvertreterkrieges. Perché il Rischio è che questa Guerra si rapidamente ampliando la propria e per l’intera Regione destabilizza.

In questo Contesto è politicamente stupido e miope, che i Dirigenti sciiti in Iran in primo Luogo a un aumento del loro Potere in irak del sud pensiero. L’Obiettivo primario deve essere la Stabilizzazione del paese vicino. Ogni Partecipazione diretta in questo cosiddetto Konfessionskrieg e ogni cieco e pieno Sostegno degli Sciiti in Iraq, potrebbe essere la Scintilla in Iran saltare, dove Milioni di Curdi, Balutschen, Arabi e, non da ultimo, anche i Sunniti vita.


Posted

in

by

Tags: