Il Canada limita il lavoro fuori dal campus per gli studenti internazionali a 24 ore a settimana

Il Canada ha istituito un nuovo regolamento che colpisce gli studenti internazionali, compresi quelli provenienti dall'India, limitando il lavoro fuori dal campus a un massimo di 24 ore settimanali, in vigore da settembre.

Questa decisione segna la fine del una politica temporanea che consentiva agli studenti di lavorare oltre il precedente limite di 20 ore settimanali, introdotto durante la pandemia di Covid-19. Marc Miller, Ministro dell'Immigrazione, dei Rifugiati e della Cittadinanza, ha sottolineato che l'obiettivo principale degli studenti che arrivano in Canada dovrebbe essere lo studio, con il lavoro come opzione supplementare, se necessario.

La mossa arriva mentre il governo canadese mira a gestire l’afflusso di iscrizioni di studenti internazionali in tutto il paese. La decisione di limitare l'orario di lavoro per gli studenti stranieri è supportata da studi che indicano un calo del rendimento accademico di coloro che lavorano più di 28 ore settimanali e una maggiore probabilità di abbandono di coloro che superano le 24 ore settimanali.

Pubblicità < p>Miller ha affermato che, sebbene lavorare fuori dal campus consenta agli studenti di acquisire una preziosa esperienza e di alleviare gli oneri finanziari, è essenziale garantire che gli studenti diano priorità ai loro studi. Limitazioni simili sull'orario di lavoro per gli studenti internazionali esistono in altri paesi come l'Australia e gli Stati Uniti.

Inoltre, le recenti modifiche alle politiche canadesi includono un aumento della soglia del costo della vita per approvazione del permesso di studio, con l’obiettivo di preparare finanziariamente gli studenti alla vita in Canada e ridurre la dipendenza dal lavoro. Inoltre, le nuove normative interesseranno gli studenti stranieri iscritti a specifici programmi universitari, poiché quelli che inizieranno dopo il 15 maggio non potranno beneficiare di permessi di lavoro post-laurea.

I critici hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che consentire il lavoro a tempo pieno agli studenti internazionali potrebbe compromettere lo scopo di un permesso di studio, trasformandolo potenzialmente in un visto di lavoro non ufficiale. La decisione riflette gli sforzi del governo volti a mantenere l'integrità del programma studentesco fornendo al contempo il supporto necessario agli studenti internazionali in Canada.


Posted

in

by

Tags:

Comments

Leave a Reply