AllInfo

TIM leader della telefonia fissa, WindTre di quella mobile: l’Italia fotografata da AGCOM

AGCOM ha pubblicato i dati dell'Osservatorio sulle Comunicazioni relativo all'anno 2020, fornendo un quadro complessivo sull'andamento del mercato della telefonia fissa e di quella mobile, nonché dei settori televisivo, editoria, internet e postale. Su tutto pesa ovviamente la pandemia, che se da un lato ha messo in ginocchio le attività, ha anche contribuito all'accelerazione del passaggio alle tecnologie di nuova generazione per far fronte alla situazione contingente.

RETE FISSA

Crescono di 140.000 unità gli accessi nel Q4 2020 rispetto al trimestre precedente, che rimangono tuttavia invariati nell'arco dei 12 mesi rispetto al 2019 e pari a circa 19,6 milioni. Ciò che cambia è la modalità di fruizione, con il rame che cede sempre più quote in favore della fibra (vedasi anche i precedenti dati pubblicati da AGCOM).

RETE MOBILE

Il numero di SIM è pressoché invariato rispetto al 2019, pari a 103,9 milioni di unità (dati dicembre 2020). Sono aumentate le SIM M2M (+2,1 milioni), mentre sono diminuite quelle voce o voce+internet (-2 milioni).

  1. TIM: 29% di quote di mercato
  2. Vodafone: 28,9%
  3. WindTre: 25,7%
  4. Iliad: 7%

Solo human (escludendo M2M):

  1. WindTre: 27,7% (-2,2%)
  2. TIM: 26,6%
  3. Vodafone: 23,9%
  4. Iliad: 9,3% (+2,7%)

Consumo dati:

TV

EDITORIA

INTERNET

SETTORE POSTALE

Credits immagine d'apertura: Pixabay

Lo smartphone 5G per tutti? Motorola Moto G 5G Plus, compralo al miglior prezzo da ePrice a 189 euro.

Exit mobile version