Brasile
Benjamin: “non Ho rimpianti”
Egli non vuole Vendetta. Ma lui vuole i suoi Carnefici sul banco degli imputati vedere. Cid di Beniamino era uno dei Capi della Resistenza armata contro la Dittatura militare brasiliana. Nel DW-Conversazione guarda indietro.
Egli non si pente di nulla. Nel Novembre 1969 organizzato Cid Benjamin, in Brasile, il Rapimento dell’allora Ambasciatore USA Charles Burke Elbrick. L’Azione spettacolare andato alla brasiliana Storia. Oggi è Benjamin, il Portavoce della nazionale commissione per la verità nello Stato di Rio de Janeiro, i Crimini della Dittatura aufarbeitet.
DW: La Resistenza armata di Sinistra, mentre il
brasiliano Dittatura militare (dal 1964 al 1985), oggi, viene spesso criticato. La Sinistra sia così poco democratici come i Generali. È vero?
Cid Benjamin: No. I Leader del colpo di stato del 1964, erano le stesse che già nel 1954 l’allora Presidente Getulio Vargas spinti al Suicidio avevano. Con l’Abrogazione della Costituzione del 1967, si è accentuata la Dittatura avanti. E questo aveva fatto sì che parte dell’Opposizione per la Resistenza armata deciso.
Questa è stata la Decisione giusta?
Anche se il Modo politicamente corretto ha dimostrato, è legittimo, per le Armi, per un Regime di Oppressione, di combattere. Questo Tipo di Resistenza è anche nella dichiarazione dei diritti dell’uomo delle Nazioni Unite e riconosciuti dalla Chiesa cattolica. Politicamente è andato la Resistenza da Presupposti sbagliati, perché la grande Maggioranza della Popolazione non era pronto, la nostra aderire al Movimento e la Dittatura.
Era la Lotta armata è inevitabile?
Delle Resistenze a un certo punto i suoi Limiti – istituzionale Ferrovie è stata una Lotta molto limitato. Ma c’erano gli Esempi da Cuba e il Vietnam, dove l’Insurrezione armata americana Invasori aveva scacciato. Il ci aveva influenzato. Ma io sono convinto che Se il Regime che le Viti non serrate avrebbe, se non fosse per la Lotta armata venuto.
Erano allora i 21 Anni di età. Sapevano che una Vittoria praticamente impossibile?
Abbiamo pensato che ci sarebbe una lunga, dura Battaglia, ma noi speravano in una Vittoria. A Cuba e in Vietnam, ha sì dimostrato che il più Debole e il più Forte con Guerillamethoden poteva sconfiggere. Se noi in quel momento la nostra Sconfitta vorausgeahnt, avremmo ovviamente, non combattuto.
Come è nata l’Idea, l’allora Ambasciatore americano Charles Burke Elbrick a rapire?
L’Idea era di me e Franklin Martins (Giornalista ed ex Ministro per le Comunicazioni 2007 2010 che. Anm. d. Red.). Quando siamo noi a Rio incontrati, siamo stati capita di Auto dell’Ambasciatore americano obsoleto. C’era sempre lo stesso Tragitto, aveva una Bandiera americana sulla Coda e non c’era alcuna Sicurezza.
Cid Benjamin, subito dopo il suo Arresto all’Inizio del 1970
Il Rapimento sembra relativamente semplice fatto di essere stata….
Il Rapimento è stato facile, la Liberazione, invece, difficile. Hanno il nostro Nascondiglio trovato la Casa circondata. Quando siamo con l’Ambasciatore è uscito, ci hanno perseguitato. C’era cinematografica Scene, un Inseguimento in Auto, abbiamo Semafori rossi ignorato e sono il Marciapiede lungo gerast.
Alle Loro Richieste comprendeva la Lettura di un Manifesto in Televisione e la Liberazione dei 15 Prigionieri. Cosa avrebbero fatto, se le Richieste non sono soddisfatte, sarebbe stato?
Avremmo l’Ambasciatore ucciso. Ascolta oggi di strano. Ma eravamo sicuri che i Militari le nostre Richieste sarebbero, erano semplicemente troppo remissivo nei confronti degli stati UNITI.
L’Ambasciatore non ha tradito….
Egli aveva avuto, dopo la sua Liberazione positivo su di noi espresso. Noi siamo giovani e idealisti e volevano il Meglio per il nostro Paese. Era certo con i nostri Metodi non sono d’accordo, ma lui ci rispettava e trovato ci coraggioso. Abbiamo avuto un grande Rapporto. Egli ci ha di fronte la Tortura e la Censura e critica. Quando gli è stato chiesto se ci identificare poteva, aveva lo nega.
Hanno, per la Loro Resistenza un alto Prezzo pagato: Tortura, Carcere e l’Esilio. Di Pentirsi Delle Loro Azioni?
Sono stato poco dopo il Rapimento è stato arrestato e due Mesi di Reclusione. Non ho rimpianti, ne è valsa la pena. Vorrei tutto, ancora una volta, ma in un altro Modo, perché col Senno di poi, riconosco gli Errori nella nostra Strategia. Ma il generale Orientamento del nostro poltischen Lotta, la Resistenza contro la Dittatura, la considero come correttamente.
Sarebbe ancora oggi come Comunisti”?
Dopo la Caduta della cortina di Ferro, Ciechi nell’europa dell’Est, mi considero non più Comunisti. I Regimi dell’europa Orientale hanno con la mia idea di Comunismo nulla a che fare. Auspico un socialista Sistema democratico con libertà di Espressione e di più Parti.
Come giudica la Gestione del Brasile con i Crimini della Dittatura militare?
Siamo davvero in Ritardo. La nazionale e commissione per la verità è stato solo 2012. La Dittatura si è conclusa nel 1985. Altri Paesi dell’america latina erano sia durante l’elaborazione sia per la Punizione dei Responsabili per i Crimini più rapido approccio.
Che cosa è successo?
Memorie: Nel suo Libro “Grazie alla Vita” ha Beniamino suoi Ricordi registrati
Questo è il Modo in cui la Dittatura militare in Brasile si è conclusa. I Generali hanno il Processo controllato. Volevano mantenere il Controllo per le Riforme sociali per prevenire e per i Crimini di mascherare. Il Generale Ernesto Geisel, iniziata Apertura politica si è protratta per dieci Anni. La Wahrheitskommissionen avrebbero già convocata.
Nel Suo nuovo Libro battere conciliante Toni. Da dove viene la Dolcezza?
Io non indossare Vendetta personale o l’Odio in me, anche nei confronti di mio Persecuzioni. Ma voglio che le Cose con il loro Nome, che i Responsabili sul banco degli imputati. È di fondamentale Importanza che la Gente in Brasile sapere che il Folterkellern accaduto e i Responsabili di essere condannati, nonostante l’Amnistia-Regime. In questa Fase abbiamo bisogno di passare attraverso.
Cid Beniamino, 65 Anni, è stato uno dei principali Oppositori durante la Dittatura militare brasiliana. Dopo il suo Rilascio, nel 1970, ha trascorso dieci Anni in Esilio in Svezia, Algeria, Cuba e Cile. Nel suo nuovo Libro, “Gracias a la vida”, descrive i Ricordi della Resistenza armata comunista, movimento clandestino MR-8.