Meier: “AIEA ha bisogno di Informazioni”

Iran

Meier: “AIEA ha bisogno di Informazioni”

La Interinale, dei Negoziati con l’Iran di andare in Finale. Un Accordo permanente è possibile, ma difficile, spiega Abrüstungsexperte Oliver Meier nel DW-Colloquio.

DW: Larghezza Fossati”, “difficile e dura di Colloqui” “Fase molto delicata” e simili erano le non ufficiali, i Commenti di Addetti ai lavori durante i recenti Colloqui a Vienna. Come giudica questo tipo di Osservazioni?

Note le Difficoltà e le grandi Differenze si dovrebbe in questa Fase, non esagerare. Entrambe le parti vogliono sottolineare che le Cose importanti sono che la Controparte non ha ancora soddisfatto. Ma finora non è stata ancora delle Pagine, tranne rare Eccezioni in modo mirato le Cose rivelate, per la Pressione pubblica per creare. Solo alla Fine, è davvero emozionante, siamo ancora a due Mesi di distanza. Una Proroga di questi primi sei Mesi, per ulteriori sei Mesi, non è poi improbabile.

DW: Qual è il suo Bilancio Si di fine primo Tempo?

Finora si svolge l’Attuazione dell’accordo Interinale è molto positivo. Alcune Difficoltà tecniche, tutti i Partiti di ciò che si è deciso nel Novembre scorso, sia che la Limitazione dell’iran Atomaktivitäten sia per la limitata Revoca delle Sanzioni, per quanto riguarda. Inoltre, In Passato, spesso si ha non tanto per la Questione in corso di negoziazione, ma è molto parlato, di cui si parla, perché in realtà vuole parlare. In questa Fase, abbiamo chiaramente lasciato alle spalle, è la Questione di negoziazione.

Positivo è anche che le Parti in gran parte Segreto del vero. In Passato si sono più volte è successo che l’una o l’altra in modo mirato le Informazioni verso l’esterno ha dato, per le Trattative un Vantaggio. Infine, l’Ucraina e la Crisi, per quanto possiamo rilevare alcun Impatto negativo avuto.

DW: La Cornice è vero, dunque, ma ora si tratta di Dettagli, come ad esempio l’arricchimento dell’Uranio. Che l’Iran, in linea di Principio concesso. Un importante Konfliktpunkt, però, è quanto di Uranio, il Paese di arricchire e a quali Condizioni l’Iran è pronto, a lungo termine, di accettare.

La Questione dell’Arricchimento comporta in modo sicuro i Conflitti, ma ha comunque l’Iran è già Limitazioni pervenuta, sia per il Grado di Arricchimento riguarda, come anche l’ulteriore Sviluppo del Programma. È difficile immaginare che, in un Accordo a lungo termine dietro di esso ricade. Si tratta ora di affrontare la Questione di quali sono i Limiti per quanto tempo. Qui si trovano le Idee molto distanti. Di iraniani, la Pagina, il Numero di 100.000 Centrifughe ad ascoltare, ci vorrebbe, per 20 civili centrali Nucleari con Combustibile a fornire gli stati UNITI mirano a meno di 10.000.

DW: sembra drammatiche Differenze, quali sono le Soluzioni?

Ci sono possibili Kompromisslinien. Si potrebbe, per Esempio, meno il Numero di Centrifughe parlare, perché c’è di diversi Tipi, ma le Prestazioni di questi Impianti e per quanto tempo devono offrire. Si potrebbe, ad orientare, quali Bisogni dell’Iran a tale Nuklearbrennstoff. Attualmente, ci sono solo un sistema centrale Nucleare in Iran, che, entro il 2021, dalla Russia con Combustibile alimentato. Così, dato che è l’Aria, per elaborare dei Compromessi, e dato che sono Diplomatici sì intraprendente.

DW: Il Limite dell’iran Anreicherungskapazitäten non è fine a se stessa. Si tratta, per la Limitazione del cosiddetto “break out”Capacità dell’Iran, quindi, la rapida Produzione di un ordigno nucleare. Perché non ci sarà alcun Compromesso.

Pertanto, potrebbe ancora troppo difficili i Negoziati. Perché la Capacità dell’Iran per l’Arricchimento sono solo una parte dell’Equazione, l’altra è la Questione del controllo delle autorizzazioni dell’AIEA. Il che significa che si deve non solo gli Impianti esistenti controllare, ma anche di evitare che i segreti degli Impianti. In questa Domanda potrebbe essere significativa Esplosivi. Infatti, al fine di escludere che l’Iran nuovamente Impianti in Segreto gestisce, si dovrebbe fare il AIEA Ispettori molto ampia Inspektionsrechte di ammettere che al di là di ciò che è sotto il vigente Accordo sarebbe possibile. Questo potrebbe essere per l’Iran essere difficile da accettare, perché qui è un certo Trattamento dell’Iran stabiliscono.

DW: Oltre ampio Kontrollrechten ha chiesto l’AIEA ed Educazione su possibili precedente gli Aspetti militari del programma nucleare iraniano.

Esatto, che è oltre il Limite di arricchimento dell’Uranio e il loro Controllo, la terza Dimensione dell’iran energia nucleare quesito: L’Educazione dei precedenti militare Atomaktivitäten dell’Iran. Bisogna capire quanto l’Iran è venuto sue Ricerche, quando sono stati assunti, e, non da ultimo, perché si è stati assunti. Infatti, ne consegue che se l’Iran si infatti, dall’Obiettivo di un proprio ordigno nucleare ha approvato. Una Domanda interessante è anche il luogo dove, secondo gli Esperti, tali Ricerche hanno lavorato oggi.

Lo sono dal punto di Vista della Sicurezza nazionale dell’Iran, ovviamente molto sensibili Domande, e si ha cercato dal processo Negoziale politico di separare e di Negoziati, l’AIEA con l’Iran per limitare. Tuttavia, durante i Colloqui per un Accordo su alcuni Punti importanti. Alla Fine, entrambi i Negoziali di nuovo bisogno di unire. Senza Certezza, che questi militari Ricerche davvero ampia e sono finiti, è anche un Accordo di un Controllo civile del Programma difficile.

DW: Come Si fa a vedere gli ulteriori sviluppi dei Negoziati?

Se fino al 20. Luglio un Accordo per un Accordo permanente, dato che io sono scettico. Ma una Proroga è sì possibile, e sicuramente utile, se questo Tempo viene vinto. Allo stesso tempo, le Limitazioni del programma nucleare iraniano, persistere, in modo da assicurare la dignità, che è a breve termine, non un militare, un Abuso. Dal punto di Vista dell’Occidente, tuttavia, sarebbe una Proroga più facile da accettare come, dal punto di Vista di Teheran, perché è completamente aperto, se tale Rinnovo per ulteriori Sanzioni o bannato risorse Finanziarie rilasciate.

Oliver Meier è un Esperto di Disarmo di Berlino, la Fondazione per la Scienza e la Politica (PSC)


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