I Nazisti ostracismo scultore, disegnatore, grafico e scrittore. L’Albertinum a Dresda è ricordata in una Look-un-Barlach molti talenti.
Ernst Barlach, era un artista con un occhio particolare per il, ciò che, ottavo delle persone rappresentate. Ma più di tutto era interessato il perdente, la cantina dell’azienda. I suoi disegni e sculture che raccontano la difficile vita dei mendicanti, Ubriachi, la sofferenza, l’accoppiatore interno. Ha rappresentato come deserta, ma di per sé statico figure.
Nel 1870, in ostholstein di Wedel artista nato all’età di 24 anni a Dresda per la scultura. In precedenza, egli aveva studiato presso la scuola di commercio a Amburgo, un’arte, un talento che non era certificati al momento del suo docenti dritto. Un errore fatale: Perché non solo scultoree, ma anche la sua padronanza dei primi lavori di applicare ora come testimonianza della capacità unica. La sua prima opera scultorea di un bückendes contadina rappresenta. “L’erba picker”, è la sua tesi di laurea presso l’Accademia di Dresda, e porta ancora grazie treni realistici.
Incisione su rame “Scrittura Profeta” realizzato da Ernst Barlach nel 1920
Periodo di ricerca artistica
Barlach era ancora un cercatore. Quanto ci vorrà lui poco tempo dopo, nel 1895, a Parigi, la città degli Impressionisti, lo porta nella sua percezione, non ancora artisticamente più. Ma ha scoperto un nuovo lato di se stesso: si inizia con la Scrittura di testi teatrali, che ora opera con grande produttività. Barlach stesso di cui in questi tre anni nella “Mecca del Modernismo” come “stranamente sterile”. Anche anni dopo di che, non ancora perduto, secondo le sue idee. Essi sono caratterizzati dalla ricerca di una propria scrittura a mano, come da catalogo di Ernst Barlach retrospettiva in occasione del suo 150. Nascita tag possono essere letti in Albertinum a Dresda. La mostra di circa 230 opere da tutti i periodi creativi del cammino di un artista eccezionale che ha cercato di rappresentare l’anima del popolo nelle sue opere.
Nel 1906, egli si reca per due mesi in Russia. C’, impara finalmente il sospirato impulsi per il suo ulteriore sviluppo. Egli non solo ha scoperto un nuovo linguaggio visivo, che è ora espressiva, ma al tempo stesso monumentale, ma anche di un nuovo Soggetto: il mendicante. È il senso dell’immagine dell’umano.
Viaggio in Russia come un punto di svolta nella Barlach lavoro
La Russia soggiorno Barlach artistica svolta. Lo scultore produce da ora in poi, di blocco, come sculture: contadini, il clero e i mendicanti. Ha provato le peculiarità dei diversi ambienti con la massima precisione possibile ritrarre. Barlach trovato in Berlino mercante d’arte Paul Cassirer, un mecenate delle arti, lo incoraggia, e dal 1907 supportato finanziariamente. Dopo il suo viaggio in Russia ha scoperto nel 1908 in legno è il Materiale giusto per il suo lavoro.
Ernst Barlach fatta sul suo cammino, molti degli schizzi del suo diario: “Dalla Russia nel 1906”
La retrospettiva a Dresda documentato Barlach carriera e anche la sua Scrivania fino alla sua morte, il 24. Ottobre 1938, all’età di 68 anni a Rostock. Egli condivide il destino di molti artisti Moderni: il suo lavoro è perseguito sotto il regime Nazista come “degenerata”.
Barlach lavoro chiamato i Nazisti come “degenerata”
Tra i 17.000 opere d’arte, che si impadronì di Hitler “pulizia comitati” nel 1937 come “degenerata” in musei e spazi pubblici, 381 opere di Ernst Barlach. Compreso il suo “onorario maschio” per Kiel (“il dolore della madre”, 1922, “lo spirito di un combattente”, 1927), Amburgo (“madre e figlio”, 1931), Magdeburg o Güstrow (“Floating”, 1927). Famoso è il destino di questa scultura è: “Galleggiante”, o come viene chiamato in un secondo nome: “Floating angeli”. Barlach creata in occasione dei 700 anni di Celebrazione del güstrow Cattedrale come un memoriale per i soldati caduti nella Prima guerra mondiale. Nel 1937 i Nazisti avevano l’Originale cosiddetta “arte degenerata” da rimuovere; quattro anni più tardi fu fusa. C’era il Serio morto Barlach già. Fortunatamente, tre Passi sono stati fatti di scultura, appendere oggi in Güstrow, Colonia e Schleswig. Barlach ha scritto su la Prima guerra mondiale, e l’idea per la sua scultura: “Per me, si è fermato durante il tempo di guerra. Lei era in un nulla di Terreno può essere inserito. Si galleggiava. Di questo sentimento ho voluto inserire questo nel Vuoto galleggiante destino la forma di qualcosa di nuovo.”
Scultura in legno con il titolo “Il recluso” dal 1925
Barlach è stato un totale di artisti tedeschi
La mostra ricorda, inoltre, postumo omaggio per il suo lavoro durante il periodo post-bellico nel GDR. Nel 1968, il tedesco Associazione culturale fondata nel GDR, un “gruppo di lavoro per la cura, l’Interpretazione e la divulgazione di Barlach-lavoro”, così che “l’200 DDR-i membri della pan-tedesco Barlach società di questo luogo, del capitalista orrore può finalmente lasciare”. Come l’ex Cancelliere Federale Helmut Schmidt, nel 1981, ha visitato insieme a Erich Honecker, il Consiglio di stato Presidente della DDR, la Cattedrale Rinascimentale, per visitare uno dei “Mobile”, è stato inteso come un segno di avere a che fare con un artista tedesco.
Senza tempo e toccando i monumenti commemorativi
Molti di Barlach esistenziale domande e problemi di oggi sembrano essere ininterrotta fino ad oggi: il “russo mendicante donna II” del 1907 sulla documenta 14 è stato visto nell’anno 2017, Centrale nella prima sala della Neue Galerie di Kassel. Artisti ancora in attesa per l’intramontabile memorial d’arte di Barlach, scrive Hilke Wagner nel catalogo contributo. Quindi, vedete, il Siro-artisti tedeschi e laureati di Dresda, la Hochschule für Bildende Künste, Manaf Halbouni, come un erede Barlach s.
Dopo Barlach: Installazione di Manaf Halbouni davanti alla Frauenkirche di Dresda
Sulla piazza del mercato nuovo a Dresda, ha organizzato per Kant, tre scartato autobus per ricordare il fatto che nella sua città di Aleppo, autobus, nello stesso modo come protezione per i cecchini sono stati posizionati. Le reazioni della Dresdner variava da entusiasmo per la rabbia e l’odio. Come Barlach Halbouni, in modo da Wagner nel catalogo della mostra hanno costruito un memoriale per le conseguenze della guerra. Uno che ha portato il defencelessness, la Vulnerabilità e l’anonimato delle tante vittime appassionatamente. Un modello di questo delicato ed espressivo il linguaggio visivo è Ernst Barlach.
La mostra retrospettiva al Albertinum a Dresda, sviluppato in collaborazione con Ernst Barlach Haus, ad Amburgo, e Ernst Barlach Fondazione in Güstrow. Si è visto dal 08.08.2020 per 10.01.2021 per.