Ruth Bianco: “nel 2019, è del 1930 non è molto lontano”

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Ruth Bianco è fuggito come un Bambino davanti ai Nazisti e si è svolta nel sud africa dell’Apartheid, una nuova Casa. Con il 6. Band della sua Saga per la Famiglia ebrea Löw è di 94 Anni, ora in tutta la svizzera. La DW ha incontrato per la Conversazione.

Donna Sa, è appena stato pubblicato il nuovo volume della Sua grande saga familiare apparso: la Löws in Germania, oltre 350 Anni, ha detto ebraico storia di Famiglia. Questo Libro conduce fino al 2015: i Neo-Nazisti, la Morte di una Asylbewerberin – che cosa volevano Fare con la Storia Pippas, il Pronipote di Ebrei tedeschi Adolph Löw, che dire?

Che c’è tra la Generazione di oggi e quello che è successo in Passato, una grande Rottura. Dall’Inizio del Nazismo, sebbene ancora non centinaia di Anni sono passati, ma è comunque un lungo periodo di Tempo. I Discendenti sono come il Protagonista del mio Romanzo. Si ritira in una Casa ereditata, senza alcun Pensiero, chi la Casa prima. Solo da un Incendio riceve l’Impulso, ma di studiare. Così, per la prima Volta con la vostra Storia di Famiglia di fronte.

Si tratta anche per la Riconciliazione?

Sì, si tratta di Riconciliazione. La Comprensione arriva privati Storie e non attraverso la grande Politica.

Vi Racconto ancora continuare?

È l’Editore. Ho avuto il mio Romanzyklus all’Inizio, in realtà, non come una saga familiare progettato. Dopo che mi sono ritirato fosse, io sono a Fürth stato, dove sono nato, e ho cominciato Storia ebraica Passato a leggere, a partire dal 17. Secolo. Dato che ho scoperto che in questa Zona i senzatetto Ebrei a quel Tempo un enorme Problema: non dovevano più di 72 Ore, di stare in un Posto. Così emigrarono da una Comunità all’altra. Ma la Diversità dei Possedimenti della Dominante, e perché ad ogni passaggio di Frontiera qualcosa di dovuto pagare era un peso enorme per queste povere Persone. Ho cominciato a scrivere la mia Storia, e la casa Editrice voleva poi, dopo il primo volume di una Continuazione.

La Löws – Postludio. Volume 6 ebraica saga familiare

Seguono a questo Tour di un strammes Programma: in Mattinata una Lettura a Scuola, nel Pomeriggio, una dettagliata Intervista, la sera, ancora una volta, di Lettura e di Conversazione. Perché è ancora così importante per la Loro Storia personale e Storie in Romanform da raccontare?

Io sono nessun Superstite di un Campo di sterminio. Io sono un Sopravvissuto, l’enorme Fortuna che ha avuto ad emigrare, e anche la Fortuna, che io stesso sono stato in grado di scrivere. Questo significa che ho la Capacità di aver imparato, quello che allora era cosa davvero molto tempo fa, di comunicare. Io credo che soprattutto per i Giovani è importante. Finché posso farlo, voglio farlo.

Come reagiscono i Giovani in generale?

Incredibile interessati. Nei Giorni in cui io in tutta la svizzera era, non abbiamo avuto Problemi. Nessuno si è alzato, ha rimosso o accanto stordito, anzi. C’era una Volta un numero insolitamente elevato di Domande. Penso che con l’attuale Situazione politica a fare, che è oggi anche i Rifugiati, molto di più rispetto ai miei Tempi.

Sono in un Villaggio nei Pressi di Norimberga, è cresciuto. Con l’Avvento dei Nazisti è stata la Vostra Famiglia e la Vita insopportabile. Si trasferirono a Fürth e poi è andato lì in ebraico Scuola. Come ricordi la Tua Scuola?

Gli Anni in cui il Villaggio con la Scuola del villaggio erano molto bello. Noi Bambini erano completamente integrato. I miei Genitori appartenevano, naturalmente, non al Paese. C’era un villaggio, dove abbiamo soggiornato. Siamo stati gli unici Ebrei. Accanto a noi abitava il Maestro. Ciò che non sapevamo era che era un Membro del partito nazista. Nel 1933 fu l’Impatto dei Nazisti così grandi che anche nel Villaggio di Conversione molto veloce è accaduto.

Norimberga – la Città in cui i Nazisti loro Reichsparteitage tenuto

A dodici Anni, nel 1936, emigrati con la Sua Famiglia in Sudafrica. Perché proprio il Sudafrica?

Mio Padre era nel mese di Aprile del 1933, ha perso il Lavoro. Aveva i suoi Familiari, che già all’Inizio del 20 ° secolo. Secolo in sud africa erano emigrati in francia. I parenti erano lì pronto, per lui, per la cauzione. Il sud africa era ancora aperto per gli Immigrati Bianchi erano richiesti. In ogni caso, fino a quando si accorse che il giusto Colore della pelle, ma la falsa Religione che avevano.

Si è lavorato prima in uno studio legale, poi in Libreria Del suo primo Marito, il Giornalista Hans Weiss, una Polizza assicurativa e a Londra in una casa Editrice. Come sei arrivato al Giornalismo?

Il Paternalismo. Bianco, Giornalista presso Quotidiano di Berlino, e ho lavorato in una Compagnia di assicurazioni. Non ho potuto studiare, non c’erano Soldi. Ho quindi subito dopo la mia Laurea ha iniziato a lavorare. Hans Weiss, a partire dagli anni cinquanta Corrispondente per il sud Africa per l’Agenzia di stampa Tedesca. Quando ha iniziato, c’era ancora la VWD (Stati Wirtschaftsdienste), la sezione business verantworteten. Perché ora vedo abbastanza alta Voce in ambito Assicurativo, e quindi un po ‘ con l’Economia aveva a che fare, disse Hans, datti da fare tu. Così ho – sotto il suo Nome, prima solo la Wirtschaftsgeschichten scritto.

Il sudafrica era allora molto interessante per tedeschi e inglesi Media, ma non abbastanza per essere davvero grandi Rapporti. Questo significava che anche in altri Paesi africani, doveva guardarsi intorno. Il mio caro Hans, un paio di Volte, e poi ha detto: “Tu, penso che puoi fare di meglio.” Perché io sono così molto presto in Africa viaggiato, ancora durante il periodo Coloniale, e che è stata la mia Fortuna. Come la Compagnia di assicurazione per il quale ho effettivamente lavorato, il Partito Nazionale è venuto molto vicino, non volevo più rimanere lì. E ho pensato, quindi, cerco di volte con il Giornalismo.

Come è stato per Lei, come per la prima Volta di nuovo verso la Germania?

Io a causa dei miei Suoceri, che sono sopravvissuti, già nel 1950, per la prima volta, ancora una Volta stata qui, il che era insolito per Ebrei tedeschi. Il che significava che ero in Germania per un Periodo ho conosciuta, dove le Distruzioni della Guerra, ovunque erano visibili. Una devastante Tempo. Durante i miei Incontri con i Tedeschi di quel Periodo ho un sacco di ‘Resistenza’ conosciuto. Era chiaro che i Tedeschi con il suo recente Passato ancora non può gestire correttamente potevano. Ma questo, che abbiamo molto presto per i tedeschi, i Media hanno lavorato, abbiamo la Politica tedesca molto vicino a perseguire. Cosa che, come ho già detto, per i tedeschi, Ebrei, di Emigrazione, di solito, non era il Caso. Ancora negli anni Settanta, quando ero in Colonia con la Deutsche Welle ha lavorato, mia Sorella non mi ha visitato. Ci siamo incontrati in Svizzera.

Fino al 2003 ha avuto la Deutsche Welle ha Sede a Colonia

Si è lavorato dal 1975 al ’78 come Capo del Servizio per l’Africa-Redazione della Deutsche Welle. Perché hanno rinunciato e sono andato a Londra?

Quando ero a Londra, ho riflettuto a lungo, perché io in realtà se ne fu andato. Ho avuto diritto alla Pensione e avrebbe fino a 60 molto bella, per me, Lavoro ideale avuto. Ma ho sentito che in Germania non fu molto probabilmente. Sin dal primo Momento, dopo sono arrivati a Colonia, ho avuto Incontri con il Passato hanno avuto a che fare.

Un Esempio: c’È stato il Tempo tra Natale e Capodanno, abbiamo cercato un Hotel. Abbiamo trovato una piccola Pensione e ha parlato con la Proprietaria. Poi mi ha detto subito dal rischio di Fallimento di una Banca e ha detto: “sì, di nuovo gli Ebrei”. Ho quindi chiesto ai miei Colleghi di Deutsche Onda di questa Banca, che aveva con gli Ebrei e niente affatto avuto a che fare. C’era questa Atmosfera…

Il Figlio Alessandro nel 1966 nato a Londra, dopo una per Lei e per il Figlio mortale di Gravidanza. Si erano già quasi 42, e lo hanno solo cresciuto. Il suo secondo Marito Karl stato come un Padre che non è Disponibile. Sono orgoglioso della Sua Prestazione come emancipata, Donna che lavora, come un genitore single?

Non avrei modo di dire. Ma io voglio qualcosa di diverso da dire. Io ho la mia Attività in Compagnia molto presto in un mondo maschile avuto a che fare, e solo in questo modo che ho di Economia lavorato, continua. Sono stato molto spesso l’unica Donna, e come ho deciso, che ho da questa Relazione, felice di avere un Figlio voluto, ero arrogante abbastanza per pensare, ho intenzione di guadagnare abbastanza soldi per farlo.

“La strada nel duro Erba” – Il sudafricano Literaturnobelpreisträgerin Nadine Gordimer ha scritto la Prefazione (Postfazione a 2. avanzata Edizione) Autobiografia di Ruth Bianco

Dopo Decenni in diversi Paesi dell’Africa – sud africa, Rhodesia/Zimbabwe, Zambia e a Londra, nel 2002 È tornato in Germania. Dove vivi ora?

Io vivo nel frattempo mio Figlio in Danimarca. Io non sono più Giovane, e ho scoperto che avrei dovuto in qualche modo con le altre Persone. A un certo punto va beh, poi alla Fine, e perché volevo anche molto felice con mio Figlio e la sua Famiglia per stare insieme e questo è ora il Caso.

Se si pratica un Ebrea tedesca Ebrea. Da alcuni Anni riscuote l’Antisemitismo in Germania, di nuovo, la sua brutta Testa. Neonazisti ruggito spesso impunito Slogan razzisti. Cosa ne pensi, sono Ebrei in Germania, di nuovo in Pericolo?

Non posso dirlo, perché io non vivo in Germania, ma visto da fuori, ho capito che se la Gente dire che viviamo di nuovo pieni di Valigie. Questa è un’Espressione che io negli anni 1960 e 1970, da molti Ebrei sentito. Negli anni Ottanta e Novanta era semplicemente un non-problema. Ma oggi è ancora così. Tuttavia, questo è molto pericoloso, non solo per gli Ebrei, ma è anche pericoloso per il Popolo tedesco.

Con l’AfD è di nuovo un diritti, in Parti estremamente diritti di Partito fortemente rappresentati nel Bundestag. Prepara la Preoccupazione?

Sì, per questo Motivo. Nei venti Anni in cui ho in un Tour, e anche nel Momento in cui io in Germania ho vissuto – se la Domanda è stata: “Come Ti senti in Germania?” ho avuto una sola Risposta: L’Italia di oggi non è la Germania nel 1930. Ma nel frattempo non posso dire di più. Oggi posso, purtroppo, solo per scoprire che il 2019, del 1930, non è molto distante. E questo è molto deprimente.

Ruth Bianco è stato il 26. Giugno 1924, Ruth Löwenthal a Fürth nato. Nel 1936 emigrò dopo il Sudafrica, dove la Famiglia a Johannesburg, un negozio di Alimentari di funzionamento. La Giornalista, che ha lottato contro l’Apartheid e ha dovuto Sudafrica, pertanto, 1966 uscire. Si viveva nell’allora Rhodesia del Sud, più tardi, Zimbabwe, Zambia e Londra. Nel 1992 si è trasferita sull’Isola di Wight di tornare a scrivere. Dieci Anni più tardi, tornò definitivamente a tornare in Germania, e ha vissuto in Lüdinghausen nel Münsterland, prima di iniziare il 2015 a suo Figlio, dopo la Danimarca è passata.

Ruth Bianco: La Löws – Postludio. Un ebreo di saga familiare in Italia. Volume 6, casa Editrice Edition AV 2019, 316 Pagine.

Ruth Bianco: Percorsi nel duro Erba, di Ricordi, Germania, sud africa e Inghilterra. Casa editrice Edition AV 2016, 304 Pagine.

Il Colloquio è stato condotto Sabine Peschel.