Peter Demetz: “Hitler ha nel Cinema anche cercato”

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I dittatori, a Est e a Ovest riconosciuto presto il Potere del Cinema. Il critico letterario di Peter Demetz, spiega in DW-Intervista, il modo diverso di Hitler, Stalin o Mussolini con il cinema evitato.

Peter Demetz, nel 1922, nata a Praga, che ora vive negli stati UNITI

“Dittatori al Cinema: Lenin, Mussolini, Hitler Hitler – Stalin” è il nuovo Libro dell’americano Germanista Peter Demetz. Nel 1922, nata a Praga, ha Demetz tedesca, ceca e Radici ebraiche. È conosciuto soprattutto con il suo literaturwissenschaftlichen Lavorare. Una delle meno conosciute Amore di lui è il Cinema. Arriviamo ora a 96 anni Demetz via Telefono al suo luogo di Residenza a New Brunswick, nel New Jersey (stati UNITI).

Deutsche Welle: Nella Postfazione Del Libro scrivi che Tua Moglie al Vostro 95. Compleanno, aveva invitato l’Età è come una Sfida a guardare. Lo hanno fatto ed ancora una volta scritto un Libro. Che cosa ha fatto in Tema di “Dittatori” e “Cinema” in modo molto affascinato?

Peter Demetz: La Questione mi ha sempre desiderato, sin dalla mia Giovinezza. Era proprio il Periodo in cui ho (a Brno, Città della repubblica Ceca, tra il 1939 e il 1945 i Nazisti, occupato, Anm. d. Red.) sempre al Cinema ne sono andato. Gli Adulti, i Genitori, hanno sempre dai Dittatori parlato. Ero quindi curioso di sapere che cosa i Dittatori facevano, come il Cinema pensato una cosa da Film tenuto.

Scrivere il Rapporto di cinque Dittatori al cinema e al Cinema. Guardiamo prima volta su Adolf Hitler: era sì all’inizio è tutt’altro che un Kinofan!

Hitler ha trovato in ritardo al Cinema, qui come Ospite d’onore alla presentazione di un Film

Sì, era per niente Kinofan. E ci volle un Po ‘ prima al Cinema. Questo è certamente. Era una volta una Scossa. Andò a 16 o 17 Anni, in un Cinema, aeroporto Linz Stazione ferroviaria, in un cosiddetto “dvd educativo”. Lì era la Sifilide, con la Prostituzione di fronte. Questo è stato uno Shock per lui che ha ancora più menzionato. Anche quando Tischgespräch, in piena Guerra, nel 1943.

Negli Anni dal 1933 al 1939 vide Hitler, ma poi quasi maniacale Film, per la Parte più al Giorno. Perché ha la sua Opinione riguardo al Cinema, a un certo punto è cambiato?

Questo è stato, naturalmente, anche l’Effetto di Joseph Goebbels. Ma anche il suo Pentimento in questa Questione. Lui è andato con i suoi Assistenti, con i suoi Guidatori, con cui egli, allora, a Monaco di baviera nel 1920, sempre in Gruppo, anche al Cinema. Non solo “una Birra”, o al Cabaret. Poi arrivò anche Eva Braun, che era Heinrich Hoffmann occupato (come Fotolaborantin, Hoffmann fu Hitler Fotografo, Anm. d. Red.).

Hoffmann ha Eva Braun sempre chiesto, al Cinema, a fianco di Hitler. Da allora Hitler era anche il Cinema interessa. Ma solo fino allo Scoppio della Seconda Guerra mondiale. Da allora, si limitava solo i Cinegiornali e il proprio Ruolo nei Cinegiornali. Il suo Interesse principale è rivolto al Film negli Anni tra il 1933 e il 1939. Sono più intense Filmjahre per lui.

Goebbels aveva sì un altro Accesso, già nel 1933, ha, in Germania, tutto il Cinema di oliva. Ha Goebbels la Propagandamacht del Cinema prima e consapevole riconosciuto?

Goebbels, ha utilizzato il Mezzo presto come Propagandainstrument, in un Cinema 1936

Ma anche Goebbels è relativamente in ritardo al Cinema è arrivato. La sua prima Filmbemerkung nel Diario cade nell’Anno 1924. Poiché egli scrive scandinavo film muti, ha osservato i Gesti dell’Attore, che è diverso in Film tedeschi. Aveva allora 27 Anni. Goebbels, ma l’Interesse per il Film rimasti fedeli. Anche perché a lui sempre di più il Ruolo di un Filmzensors e Filmministers ricaduta. Nel 1933, è stato Ministro per la Cultura e Volksaufklärung diventato, in questo Ufficio, ha poi la produzione Cinematografica tedesca nazista nel Senso di orientare e organizzare iniziato.

Sia Hitler sia Hitler che soprattutto anche per inglesi e americani Film entusiasta, per i Film di Hollywood. Questo è spesso descritto e documentato. In realtà, l’Opposizione dei tedeschi Propagandafilmen. Come lo spiegano?

Ci sono stati diversi Motivi. In caso di Goebbels era spesso il Desiderio americano di Successo da imitare. Lui aleggiava anche prima, Kriegsfilme di rendere più “civile”. Il suo grande Esempio di Film di Hollywood “la Signora Miniver” dal 1943. Cioè, voleva Kriegsfilme vedere, dove tutto è in Famiglia in Modo civile scade – non è patetico, ma in famiglia Sensi. Ha sempre avuto la Sensazione che egli avrebbe bisogno i Produttori di interrompere “la Signora Miniver” imitare. C’è lui non è mai riuscito. I tedeschi Kriegsfilme erano sempre patetico e non in modo “civile” come l’americano o inglese.

Goebbels valutato, in particolare, il Film “la Signora Miniver” di William Wyler

Hitler è ancora qualcosa di diverso. Hitler, nel Cinema anche cercato. Hitler era un forte Desiderio di biografico “conoscenza di sé”. Uno dei suoi Film preferiti, per Esempio, era il Film di Hollywood “Viva Villa”, un Film sulla Rivoluzionario messicano Pancho Villa. Hitler vedeva se stesso come Volksrevolutionär. Hitler voleva il Film, tuttavia, non nelle sale Cinematografiche tedesche, perché questo lui come rivoluzionario e pericoloso è apparso.

In altri Film, cercava di Hitler “Padre-Figlio-Conflitto”, perché la sua Famiglia. La Famiglia Hitler erano molto complicato. Era il quarto Figlio del Padre suo terzo Matrimonio. Pensò anche al di prussia, il Conflitto tra il vecchio Re e il giovane Re, il giovane Federico. Ha tali Conflitti e Costellazioni, anche in british Film sulla Vita di Kolonialoffizieren trovato. Regno unito Kolonialfilmen si sentiva attratta, perché lì i Conflitti tra un conservatore Padre e una meno conservatori Figlio sono stati trattati.

Una di Hitler film preferiti: “Viva Villa!” di Jack Conway e Howard Hawks del 1934

Diverse sono le cinque di Essi descritti i Dittatori, di trattare con l’Immagine che la Persona in Film diversi. Alcuni volevano direttamente ed eroica su Tela vedere…

C’erano grandi Differenze. In Italia sono stati al di sotto di Benito Mussolini non Lungometraggi girati in cui Mussolini come Mussolini si è verificato (non nei Cinegiornali, in cui il Duce in Schwimmhosen, presso le Spiagge di Riccione). C’erano invece i Film, l’Immagine del Dittatore, per così dire, iconico vorausnahmen – come di Scipione Affricano, ma lo stesso Mussolini non è mai venuto prima.

C’era in Italia anche tutta una Serie di Film su un “utili Giganti”, il buon Uomo aiutava sempre. Erano i cosiddetti “Maciste”-Film (dal poeta Gabriele D’Annunzio, inventata Heldengestalt con herkulischen Forze di Cartagine; tra il 1914 e il 1926 nata 25 Film, Anm. d. Red.). Erano Film, in cui ognuno ha accettato, se andava, che Maciste un’Immagine di Mussolini. Ma è stato mai chiamato per Nome.

Ha giocato sempre Stalin nel Film: l’Attore Mikheil Gelovani, qui in “Pokhod Voroshilova” 1942

In unione Sovietica si usava un Approccio diverso?

Lenin aveva inizialmente vietato, che egli stesso, come Personaggio si è verificato. Egli gli una biografiche Rappresentazione. Ma lo aiutò a nulla. Non appena il Temporale aveva benedetto, appropriandosi la Filmleute della sua Figura e lo hanno reso una biografico Filmfigur: e ‘ stato semplicemente il Portanegativi. Principalmente, su Richiesta, di Stalin, poi volentieri come “Complemento” di Lenin Opera si è verificato.

Stalin stesso fece nel Film direttamente in scena, per Esempio, il classico Berlino-Film “La Caduta di Berlino”: Stalin ne arriva con l’Aereo (da lui stesso personalmente fuggiva, egli è venuto piuttosto con il Treno) come Liberatore di Berlino. Come Stalin, e non come un modo diverso di cui la Figura. Questo è un sovietico Specialità che, altrimenti, non nelle Dittature-Film – solo in unione Sovietica.

La Conversazione con Peter Demetz ha Jochen Kürten.

Peter Demetz: Dittatori al Cinema: Lenin, Mussolini, Hitler Hitler – Stalin; Zsolnay Verlag; 256 Pagine, ISBN 978 3 552 05928 3.