Ali Adubisi: un riyal attivista per i diritti umani a Berlino

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Fin dalla sua Fuga verso la Germania si impegna Ali Adubisi per i diritti Umani in Arabia Saudita. Ora ha pubblicato con la sua Organizzazione di un Rapporto sulla Pena di morte nel Regno. Un Ritratto.

Facilita: Ali Adubisi (Mi.) con due Amici, dopo il suo rilascio dal Carcere nel 2011

Israa Al-Ghomgham deve essere ancora la Pena di morte è la paura. L’arabia saudita poeta tedesco era nel mese di Dicembre 2015 è stato arrestato. Quindi hai speso, senza Giudizio, 32 Mesi di Carcere. L’Accesso a un Avvocato, è stato loro negato. È stato incriminato la Partecipazione ai Disordini della maggioranza schiitisch popolate Provincia di Qatif, nell’Est Dell’Arabia saudita. Secondo l’Accusa, ha Al-Ghomgham i Manifestanti aufgewiegelt. Inoltre, intende Protestlieder guidate, filmata e il Video su Internet. Per queste e altre Azioni di risanamento saudita Procuratore inizio del processo nel mese di Agosto 2018 per la Pena di morte. Per il prossimo Prozesstermin tre Mesi dopo, apparve Al-Ghomgham non – Circostanza che i loro Sostenitori per la loro Salute fisica e psichica temere.

Il Caso saudita attivista per i diritti umani che si ritrova anche in un documentario sulla Pena di morte in Arabia Saudita, a Berlino residenti Organizzazione per i diritti umani “European Arabia Organisation for Human Rights” (ESOHR) questa Settimana ha pubblicato.

Impegnata per i Diritti delle donne

Israa Al-Ghomgham non era la prima Donna, con la Condanna a morte di fronte vedo, dice Ali Adubisi, il Fondatore e Direttore di ESOHR. Inoltre, sia la pena di Morte contro le Donne è già stata eseguita. Così è stato nel mese di Ottobre 2018 1984, nato Indonesierin Tuti Tursilawati giustiziato. La giovane Donna, che come collaboratrice Domestica in Arabia Saudita, ha lavorato, è stato un Rapporto dell’Organizzazione per i diritti umani “Migrant-Rights.org” secondo dal 2009, i Datori di lavoro sempre state vittime di abusi sessuali. In caso di un Abuso, nel Marzo 2010, la punse lo adorarono. Il Violentatore è morto. La giovane Donna, è stato poi condannato a Morte.

Luogo dell’Orrore: il Hinrichtungsplatz in Riad

Giudizi duri contro le Donne avrebbero deliberatamente piace, dice Ali Adubisi nella Conversazione con la DW. Soprattutto Frauenrechtlerinnenstünden nel Mirino della Giustizia: “le Donne combattere in Arabia Saudita sempre più Potere. Per il Gusto di conservatori Estremisti è troppo. Per ulteriori Freiheitsansprüche delle Donne non vogliono ammettere. Questo è il motivo per il Donne giuridiche a Causa di un Carattere.”

Fuga in Arabia Saudita

Ali Adubisi, schiitisch dominato Distretto di Al-Qatif, nell’Est del Paese proviene, ha anche cupo Esperienza con la Giustizia nel Regno saudita. Nella Primavera del 2011 è stato per la prima Volta arrestato. Durante un Controllo stradale si scontrarono con la Polizia in suo Carro, politicamente e culturalmente missliebige Opuscoli, in particolare, di Testi in materia di diritti Umani. Ma penalmente non erano rilevanti, è stato lui, dopo tre Giorni di Carcere.

In Sicurezza: Ali Adubisi in Germania

Nel Settembre 2011 è stato a sua volta arrestato – di nuovo, perché a lui missliebige Letteratura trovato. Questa Volta sono voluti quattro Mesi di Reclusione. In questo Tempo, nel suo Curriculum, è stato insultato, offeso e maltrattato. Si, lo colpì con le Mani, lui è entrato, ha fatto di lui per Ore, con gli Occhi bendati e le Mani alzate in piedi e lui seduto in una Cella a forti Sbalzi di temperatura. In totale è stato di circa 260 Giorni, senza necessità di fornire spiegazioni e giuridici Detenzione, di cui sette Settimane in Isolamento. Come le Autorità nel Marzo del 2013 iniziarono per lui interessano, si sedette Adubisi con la sua Famiglia all’Estero. Su alcune Deviazioni e poi in Italia.

“Sono contento di essere qui”

Dopo la sua Fuga è venuto in Italia, dove si è da allora, per i Perseguitati politici in Arabia Saudita, senegal. A questo Scopo fondò la “European Arabia Organisation for Human Rights” (ESOHR), di cui è Direttore. “Sono contento di essere qui”, dice Adubisi. “Perché posso liberamente e in Sicurezza”.

Regolarmente pubblicato la sua Organizzazione, da allora, gli Studi sulla Situazione dei diritti umani in Arabia Saudita – questa Settimana circa il Rapporto sulla Pena di morte nel Regno. Il suo Lavoro prende spunto da una Rete di Informatori nella sua vecchia Patria indietro: “Ci sono un Sacco di Persone, la relativa raccolta delle Informazioni e inoltro.”

Giustizia al Bando: la Protesta contro l’Esecuzione del Chierico sciita Nimr al-Nimr, Gennaio 2016

Ora pubblicata Rapporto sulla Pena di morte si basa su Fonti ufficiali in Arabia Saudita. Informare le Autorità, il Pubblico regolarmente compiuta condanna a morte. “Questi Annunci servire anche allo scopo di intimidire la Popolazione”, dice Adubisi. Per l’Anno 2017 documentato ESOHR 146 Esecuzioni. Il Numero coincide con i risultati dell’Organizzazione per i diritti umani Amnesty International. Nel 2018 sono stati ESOHR secondo 149 Persone morte. Adubisi parla anche di un numero oscuro, nel basso una sola cifra. Sebbene la maggior parte delle Persone a causa di Violazione del diritto Penale giustiziato. Tra le Vittime ci sono anche politici o confessionali che gli Attivisti come il nonviolento che operano sciita Predicatore Nimr al-Nimr, il 2016 è stato giustiziato.

In Italia non ha Paura, dice Adubisi. Fonte di preoccupazione per lui, tuttavia, l’Assassinio di sauditi Giornalisti Jamal Khashoggi nel Consolato saudita a Istanbul nel mese di Ottobre dello scorso Anno. L’ho fatto per molti Dissidenti Inquietudine generata, e non solo in Turchia. Tanto più determinato di lana per i diritti Umani in Arabia Saudita per combattere. “Lo sono molti dei miei Concittadini colpevole”, dice Adubisi.

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L’arabia Saudita è in evoluzione

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