Campus-Concerto al Beethovenfest: Emozionante Incontro di differenti mondi Sonori

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In occasione della Prima mondiale del Campus Concerto incontrato Musica indiana europea Tonwelten. Un’eccitante Miscela e non è un Compito facile per i Musicisti.

I giovani tedeschi e indiani Musicisti hanno raggiunto un accordo con Sorrisi e di Sguardi, mentre si è appassionato di Violino, Contrabbasso, Tabla, o Bansuri-Flauto suonato: la Chimica è sul Palco accettato, che è il Pubblico a farsi sentire. Alla Fine ci fu una Standing Ovation quando Beethoven Campus-Concerto Giovedì a Bonn. L’Esperimento, indiano di Suoni e Ritmi europei Tonwelten combinare, era completamente riuscito.

Prima della DW-Composizione “Kismet”

Sotto la Direzione del Percussionista austriaco Bernhard Schimpelsberger presentato il Bundesjugendorchester e il Combo di “SPLASH – Percussioni NRW” insieme indiano, Musicisti e Danzatrici, accanto ad Opere di Philipp Glass e Param Vir anche la DW-produzione su “Kismet” (Destino) – adatto anche per quest’anno è il Tema del Beethovenfestes. Il Pezzo che, il Giorno dopo, anche a Berlino, in elenco, aveva Schimpelsberger insieme con il giovane indiano, Bansuri-Musicista Rakesh Chaurasia appositamente per la Deutsche Welle composto. La Direzione musicale della Serata era Leslie Suganandarajah.

Rakesh Chaurasia svolge il Bansuri indiano-Flauto

Tradizionale Progetto di Incontro

Il Progetto “Campus” di Tedesco Albero e Beethovenfest dal 2001 allineati. Si tratta di un Begegnungsformat di Culture provenienti dall’Europa e da diversi Senderegionen della DW. Condizioni generali e di Attuazione, sono sempre diversi, ma sempre si tratta di una cosa: l’Incontro delle Culture in uno Spirito di reciproca Apertura. Negli ultimi Anni i Paesi dell’Ucraina, Brasile, fino a Cina e Iraq, paesi Ospitanti del Progetto. 2018 è un intero Subcontinente con una grande, l’Occidente in gran parte sconosciuti Cultura musicale nel Centro del Campus-Concerto: l’India.

“Mission impossible”?

I giovani tedeschi e indiani Percussionisti al Workshop di Mumbai

Così sentita inizialmente il Compito, il Campus Progetto di quest’Anno, aveva messo – vale a dire, la classica indiana e la Musica occidentale tra loro in un produttivo Dialogo. “Dal momento che si può solo fallire”, hanno avvertito gli Esperti. Infatti, le due tradizioni musicali sono un Cosmo.

La classica indiana Kunstmusik è una delle poche storicamente, complesso Musicale, attraverso il Contatto con il Mondo occidentale, non sostituisce o emarginati. Anche se simile nel loro Rigore, il Tradizionale Legame e di una Disciplina fortemente l’Estetica occidentale Classica; tuttavia, è completamente diverso, perché l’indiana Classica improvvisato.

Italiano-indiana Dialogo entusiasta in India

Già nel Gennaio 2018 stato il Bundesjugendorchester in India viaggiato. “Perché la Musica classica non è Tradizione, siamo senza particolari Aspettative in India viaggiato”, confessa Sonke Lentz, il responsabile del Bundesjugendorchesters. Sul Posto sono tutte le Aspettative: La maggior parte dei Concerti erano così affollati spontanea Video nell’Atrio che era necessario.

Sale piene per il Concerto dell’Bundesjugendorchesters in Mumbai

Inoltre i Membri del Bundesjugendorchesters molto dal Paese, i Tesori ammirare e sono con i ragazzi Inderinnen e Indiani in Contatto, racconta Lentz. “Sono Esperienze collettive di Elaborazione del nuovo Programma sono indispensabili.”

Il Ritmo è l’Anello di congiunzione

Così maturò anche l’Idea centrale dell’India-Campus: il Ritmo, come Anello di congiunzione tra la cultura indiana e Cultura europea di porre al Centro. La seconda Fase è seguita nel mese di Aprile: Giovane tedesco Percussionista dello SPLASH Ensemble NRW viaggiato per Conto della DW e del Beethovenfestes a Mumbai. Qui incontrarono i loro Colleghi indiani, la Tablaspieler dal Taal Yogi Ashram di Pune. Anche due Kathak-Ballerine erano; la ritmica, la Danza è un Elemento indispensabile di indiano Percussioni. Ciò che seguì fu una Settimana di intensi Scambi. La Chimica accettato subito, anche se il Musicista indiano per la prima Volta occidentali Strumenti come la Marimba o Xilofoni visto, e i giovani Tedeschi all’Inizio è difficile per il governo indiano Ritmi mitkamen.

Bernhard Schimpelsberger (l.) e Rakesh Chaurasia (r.)

Solo pochi Giorni prima della Prima rappresentazione furono poi a Metà Settembre sul Beethovenfest Palco del World Conference Center Bonn (WCCB) tutti i Campus di Partecipanti per la prima Volta riuniti insieme, di aver Campus di lavorare con il Programma. Qui esercitavano oltre DW-Auftragskomposition anche gli altri punti del programma della Serata, come il Kompositionsexperiment “Meeting Along the Edge” di Ravi Shankar e Philip Glass, in cui la ritmica Particolarità indiano di Musica su un orchestra Sinfonica, sono stati trasferiti, o di India, Opera ispirata americano Minimalista di Steve Reich.

 

Il DW-Campus-Concerti, il 20. Settembre, presso Bonn WCCB e un Giorno dopo, il Venerdì, il 21.9.2018, l’Università delle Arti (UDK) di Berlino.