La Mia Europa: Bucarest-Trilogia Pirandelliana

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Bucarest a capire, cade anche i suoi Abitanti, non è sempre facile. La Città è così idilliaca come uniforme, elegante come scadenza. Un Approccio in tre Fasi di Catalin Dorian Florescu.

Negli ultimi due Anni, ho due Mesi a Bucarest passato, sulle Tracce di un nuovo Romanzo. Nei Decenni precedenti non ho avuto alcun Legame con questa Città in cui non mi era cresciuto e con cui non ho Ricordi associazione. Oggi, però, sembra esfür michganz diverso.

Bucarest ci rende facile per lei: è Difficile che mostra la sua Eleganza e Raffinatezza, già si prende Degrado e di Abbandono vero. Appena sembra banale, già emerge una slumartige Zona. Appena regnano Silenzio e anche Idillio, già segnalare il Rumore, Gehetztheit e Uniformità. Non per niente si usava ancora tra le due guerre, di Bucarest, al Plurale, di parlare: Bucurestii.

Oggi che è solo molto opportuno, perché c’è una grande Varietà di Volti di questa Città. Si compone di più ineinandergeschobenen o in parallelo esistente Mondi. Senza includere tutti, non in grado di soddisfare.

Così come Bucarest, si potrebbe anche Romania vedere: come molteplici e contraddittorie, chiaramente a livello europeo, ma con un piede in Oriente che in piedi.

Piata Nattiunile Unite

Con la Testa e con il Cuore pieno di Impressioni, sono tornato da poco dalla Romania indietro. Per non in una Formula zusammenzupressen, per il Carattere aperto di questo Paese, che corrispondono, ho presentato un Elenco di Ricordi insieme. Si costituisce come un Insieme di soggettivo Mosaico, un Collage di Impressioni, di più integrare liesse. Dato che la Romania, come Bucarest, è la più pura Richiesta di percepire, di sentire, senza frettoloso a valori. Ma bisogna, a volte, quando le Condizioni sono chiare, purtroppo, anche il fare.

I miei Ricordi Vi voglio wohldosiert in tre Parti presenti. Ecco la prima Parte.

– All’inizio della stagione, all’Andata a Bucarest, ho preso a Sibiu (Sibiu), in collaborazione con gli Amici, una Veglia parte, che da Mesi ogni giorno per dodici Ore prima del Lokalsitz del partito di governo del PSD si svolge. Per un Quarto d’ora, i Partecipanti – tra qualche Decina e più di Cento in silenzio, il Traffico scorre lentamente davanti a loro, i Pedoni devono per passeggiare. Alcuni si uniscono spontaneamente. Si tratta di un potente Silenzio che si percepisce, se si vuole o non. Il Movimento si chiama: “Ci vediamo presto!”. Si intende i Politici corrotti e Imprenditori, con i quali il Paese di abbondanza. Il Silenzio del Popolo ha per una volta il suo Senso.

– In Braşov, ho incontrato un Giorno dopo Sonja, la Svizzera, la Direttrice di un Kinderheims, che da oltre 25 Anni, che ha fondato. Si esce da questo Paese non ha più modo di molto la loro Vita e quella dei Figli incrociate. Un tempo era Freddo e la Nebbia in un Novemberabend in una Città e un Paese arrivato, proprio indifferente avrebbero dovuto rimanere. Lei ha creato qualcosa, perché solo pochi sono capaci: protettivo e perseveranza prima il vulnerabile Vita. Per decine e Decine di Bambini e Adolescenti è una Madre. Lei mi ha detto che un suo personale era in Ospedale. Il Team di Colleghi, si alternano al suo Letto, portare Cibo e carta Igienica e applicare, se necessario. Così è in stato di rumeni Ospedali. Sonja è stata l’unica Infermiera del Reparto chiesto l’Infusione a controllo. Medici e Infermieri, Esperti di ogni Tipo trekking. Si tratta di un Salasso, per il Dracula non è responsabile.

Palazzo del parlamento a Bucarest

Come se un Ghiacciaio, una contrazione, avrebbe dato l’Inverno il Abfallteppich sulla Strada che da Brasov a Bucarest libero. Nelle belle Karpatentälern lascia l’Uomo una Traccia dell’Indifferenza. Mentre ero sul Capitale di alimentazione, ha un’infinita Blechkolonne a velocità moderata in Direzione opposta. C’erano Bucarest, la sua Città di fuggire ogni volta che potete. Più volte all’Anno si svuota di Bucarest e si riempie alcuni Giorni dopo, di nuovo, come un Cuore, il Sangue assorbe e ancora herauspumpt. In questi Giorni regna la Pace di Bucarest, e con questa Città, l’espiazione.

– A Bucarest sono le Blumenkioske fino a Mezzanotte. Praticamente ad ogni Angolo è una. Non ho mai qualcuno a comprare un po ‘ vedere. Ma forse è qui con le dichiarazioni d’amore fino a quando è buio. Forse guidare le Bucarest loro Morti di notte al Cimitero. Forse gli Uomini cercano la loro Città e le loro Abitazioni solo a Ridosso dell’Oscurità per abbellire. Forse si riuniscono i Cittadini ogni giorno a Mezzanotte per la Blumenkioske, il Profumo di respirare. Forse, ma è solo Disperazione, per che cosa mai a vendere.

– Notte, per tirare le Cisterne attraverso il vuoto delle Strade di Bucarest e pulire dalla Sporcizia del Giorno. Putztrupps con brillanti Ovest immersioni in Luce come dal Nulla e scompaiono di nuovo lì. Tirare Spazzatura su Ruote dietro le spalle e Scopa come Grossmutterszeiten. È come se questa Città sotto Waschzwang litte, prima di Decadenza di salvare; di Mattina presto è l’Incubo finito. Restano indietro, Cloache piena di Schiuma. Qui sembra che qualcuno dirà: “Ecco! Voi siete importanti per me! La vostra Città è importante per me! Mi prendo cura di lei.” Mentre molti Politici al Giorno le Mani nell’Innocenza lava e tutto fila di Case colpo d’Occhio si sbriciolano, si mette di Sisifo, nella Notte, la sua infinita Lavoro.

Il centro Storico di Bucarest nel Centro: Bar, Ristoranti, piccoli Negozi

– Sulla Terrazza di un Albergo erano tutti i Tavoli occupati. Si mangiò con Appetito gustosa, gravi Cucina del Paese. Aussenrum tirato una Zingarella di appena nove o dieci Anni, i loro Giri e ha cantato davanti a sé. Si fermò un Veilchenstrauss in Mano, si voleva vendere, ma nessuno ha notato. Ho offerto la mia zuppa di Fagioli in crosta di pane, sì, qui c’è qualcosa, come si era finito e qualcosa di coraggioso, era diventato, vide il Dolce al tavolo accanto beveva. Lì sedeva in silenzio, una Famiglia, lei è stato dopo una sontuosa Cena ancora con il Papanasi – enorme rumeni Ciambelle – occupato. La Ragazza ha chiesto se anche potrebbe avere. La Famiglia rimase in silenzio e masticato. Solo dopo un Po ‘ arrivò la Risposta: “Se siamo abbastanza, avrai anche tu qualcosa”.

– Ho le Poesie di Nikita Stanescu letto:

“Sono mie, le ho detto loro Per rassicurarli Sulle Ali delle Farfalle / stupido nel Zigzag volavano / Lei è il mio. Aspetta, non dormite / Tutto quello che non capite È legati a me …”

Oppure: “Il Principe, come egli cade da Cavallo / Schiacciato nel Cadere un Angelo / Per questa forte Sensazione / Sangue di oggi, io …”

E la storia continua.

Della lingua tedesca Scrittore Catalin Dorian Florescu (51), originario di Rumeno, vive dal 1982 in Svizzera. Per il Romanzo “Giacobbe decide di amare” è stato il 2011 con la Svizzera prezzo libro eccellente. A metà Settembre appare nel Verlag C. H. Beck, il suo nuovo libro di racconti “l’Ombelico Del Mondo”.