“Quasi ogni Famiglia ha immigrazione”

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Dalla Guinea migliaia di Persone che in Europa, tra cui innumerevoli Minori. Nell’Ambito della Serie “il 77 per Cento” ha la DW in una Discussione di gruppo sulle Alternative all’Emigrazione in discussione.

Si rompe improvvisamente il grande, forte Uomo in Lacrime. Egli deve essere di cinque Ragazzi a pensare con suo Figlio in Europa sono sbarcati. Senza Documenti. Attraverso il Deserto e il mar Mediterraneo. Con tremante Voce racconta Aboubacar Doukouré che tutti e cinque i morti sono annegati nel Mediterraneo. Suo Figlio è stato Fortunato: Doukouré lo ha richiamato, ancora prima di lui il deserto del Sahara ha raggiunto. “Mi aveva tutto il mio Denaro rubato e voleva l’Europa, per i Calciatori”, ricorda Doukouré. “Quando mi ha di Mali chiamato, perché non aveva più Soldi, mi sono subito in Moto per cercarlo.” Non una volta, 15 Anni fa era il suo Figlio in quel momento.

DW discusso Migrationsgründe in Loco

Aboubacar Doukouré è il Direttore della “Maison des Jeunes” (Casa della Gioventù) in Mamou, una piccola città nel Centro dell’africa occidentale, Guinea. Qui ha organizzato la DW Sabato (14.07.2018) con il vostro Partner locali, Radio Venezuelano FM una tavola Rotonda sul Futuro dei Giovani della guinea. Il Dibattito è Parte del Progetto multimediale “il 77 per Cento”, il DW con il Sostegno finanziario del ministero degli affari Esteri, nei sei Africa Lingue del DW (Amarico, Inglese, Francese, Hausa, Portoghese e Swahili) attua: il 77 per Cento è la Percentuale di Persone in Africa che, secondo la Banca mondiale, con un’età inferiore ai 35 Anni.

Ha il suo 15-anno-vecchio Figlio di Mali richiamati: Jugendhausleiter Aboubacar Doukouré

Il DW-Progetto costituisce, in Radio, Riviste, Video e Discussioni nei social Media, Temi, i giovani in Africa occuparsi di: Disoccupazione, mancanza di Influenza politica, i matrimoni forzati, la Formazione e Migrazione. E lo dimostra, sulla base di Positivbeispielen che ci sono Alternative alla Migrazione irregolare. Nel Dibattito in Gambia, Guinea, Mali e Nigeria discusso il DW con i giovani sul loro Futuro, per un Dialogo nei rispettivi Società in allegria.

Hotspot per Emigranti

In Mamou in Guinea seduti sul Podio un Blogger, un Rappresentante dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), un Esperto e il Capo di una Organizzazione locale, contro l’immigrazione clandestina è impegnato, e un giovane Rimpatriati.

Mamou è un punto di Snodo: Tutte le Strade per i paesi Vicini del Mali, il Senegal o la costa d’Avorio attraverso la Cittadina, a circa 250 Chilometri dalla Capitale Conakry città. Molti di coloro che si Guinea da irregolarmente in Cammino verso l’Europa, provengono da Mamou. “Qui, quasi ogni Famiglia immigrazione irregolare da fare”, dice Mohamed Dougouno, capo ufficio dell’OIM in Mamou. Nei primi tre Mesi del 2018 sono stati, in Italia, di circa 14000 Guineer registrato. Più Immigrati proveniva solo dalla Siria e Nigeria in Italia. “La Guinea è un Paese piccolo, e qui non c’e’ Guerra, come in Siria o il Terrore con Boko Haram come in Nigeria”, Dougouno. Invece, vi è un’enorme Pressione sociale, verso l’Europa e il Successo. Spesso sia i Genitori che i loro Bambini in la Migrazione germogli.

Mohamed Dougouno, capo ufficio dell’OIM in Mamou: La Pressione sociale dell’Emigrazione è alto

Infatti, in Mamou quasi tutti hanno una Storia a portata di mano da qualcuno che è andato. Volta è il Fratello più piccolo, a volte un Cugino o un Amico. Spesso si tratta di Storie di Morte e la Tortura. “C’è anche Undicenne che si fanno Strada”, dice Mohamed Dougouno di IOM. “Sai, spesso non perché voglia di andare via. ‘Un Amico me l’ha proposto’, ci raccontano. O si hanno le Foto su Facebook visto di Migranti in Europa, le Automobili e gli Champs-Elysées in posa”, dice Dougouno. “I social Network hanno un grande Impatto”.

Chi ha la Fortuna viene fermato

I Bambini ordinate i vostri Genitori o Parenti e fanno di nascosto. Se si è Fortunati, della guinea funzionario di Frontiera o la IOM tempestivamente fermato e ricondotto. Come i 15 anni, Mamadou, ora sul Podio della medesima seduta. Egli è riuscito a Libia, dove le Milizie aufgriffen, gettarono in Prigione e torturato. L’OIM lo liberò e lo portò di nuovo a Mamou. Ora egli è in Trattamento psicologico e spinge di nuovo a Scuola. “Era questo l’Anno della prima della classe”, racconta Dougouno.

Mekon Sidibé di Bolivar FM (r.) e Bob Barry di DW Francese hanno la tavola Rotonda in Mamou moderati

“Dobbiamo arrivare a questo, che i Giovani capiscono che anche in Guinea possono avere Successo”, sottolinea Mouctar Diallo, Jugendminister del Paese, in un Colloquio con il DW. In occasione del Dibattito in Mamou, tiene un ardente Appello ai Genitori: “Lasciate che i vostri Figli non andare via! Un supporto, anche non con i Soldi! Questo è un pessimo Investimento!” Il Ministro sottolinea l’importanza di un Dibattito di DW è una finestra di Dialogo nella Società in allegria. “Ho in Europa Guineer visto, di chi sta peggio di voi di essere qui”, grida in Sala. “E so che qui ci sono Persone che molto di più, è riuscito, come quelli che sono andati.”

Anche Aboubacar Doukouré, Direttore della Maison des Jeunes in Mamou, è convinto: “Le Famiglie devono finalmente capire che la Felicità è anche la sua Porta di casa.” Suo Figlio, tuttavia, è in un campo di Calcio Collegio di Amburgo. “Tutto legale”, sottolinea Padre. Orgoglioso mostra le Foto dell’ormai 17 Anni, durante un Allenamento: di fronte al Municipio, con gli Amici al bar. Ma poi si ferma pensieroso pausa e dice: “Ma, in realtà, avrebbe potuto anche restare qui.”