Ingmar Bergmans più importante Film

0
445

Nati 100 Anni fa, è di Ingmar Bergman della Storia del Cinema non è più indispensabile. Mettiamo le Opere più importanti del Meisterregisseurs e si affacciano su una nuova, sorprendente Documentazione.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Desiderio delle Donne (1952)

    Bergman aveva già dieci Film mette in scena, come “Desiderio delle Donne” nei Cinema: Quattro Donne raccontano, mentre i loro Uomini in attesa, ai loro Rapporti. In Flashback e con diversi Concetti estetici permesso la Svedese sguardo nella sua Visione del mondo. La morale e la Fedeltà, la Tristezza e la gioia di vivere questi Temi presa il Regista anche in futuro.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Serata dei Giullari (1953)

    Anche in “Serata dei Giullari” ha detto Bergman di Seelenqualen, Liebeswirren e Scappatelle erotiche – qui, però, nel Tono più cupo e Zirkusmilieu. Le Emozioni della Gente – mirroring del Circo della Vita: “la Sera dei Giullari” che una volta era più un riflesso della Bergmanschen Anima. Al Botteghino è venuto piuttosto pessimista Film non è stato un finanziario Flop.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Il Sorriso di una Notte d’estate (1955)

    Dopo il Fiasco di “Serata dei Giullari” girato Bergman alcuni più leggeri, i Film, i Temi classici del Regista, anche comico si accesero. In particolare, “Il Sorriso di una Notte d’estate”, una Gesellschaftskomödie, per il penultimo Secolo svolge, è stato un grande Successo al Botteghino, ma anche a Cannes. Ha trovato il Film un premio Speciale per “poetica l’Umorismo”.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Il settimo Sigillo (1957)

    Il Film ha portato il definitivo passo in avanti: Con “Il settimo Sigillo” è salito Bergman in tutto il Mondo rispettata Regista. “E’il settimo Sigillo’ è un’Allegoria con un accattivante Tema: L’individuo, la sua eterna Ricerca di Dio e la Morte come unico Sicurezza”, così Bergman suo nel tardo Medioevo, si sono insediate Film, in cui la “Morte” materialmente si è verificato.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Selvaggio Erbeeren (1957)

    Il 1957 è stato per l’instancabile anche al Teatro di lavoratori Regista con un Trionfo. Dopo “Il settimo Sigillo” di Bergman ha fornito un secondo Capolavoro. In “fragoline di bosco” ha rispecchiato lo Svedese, a sua volta, la sua Vita sul grande Schermo, guardando anche al Futuro: Victor Sjöström come Professore Isak Borg (qui con Ingrid Thulin), in una Visione del proprio ” Io ” come un vecchio.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    La Fontana Della Vergine (1960)

    Di nuovo un Mittelalterdrama, di nuovo un Film sul senso di Colpa, di Religione, di Vendetta e Redenzione. Per “La fontana della vergine” ha ottenuto Bergman un Oscar nella Categoria “Miglior nichtenglischsprachiger Film”, altri due Oscar necessario per il Regista negli Anni successivi seguono. A causa di una relativamente drammaticamente messo in scena Vergewaltigungsszene il Film è stato in Baviera, nel frattempo sequestrato.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Il Silenzio (1963)

    Definitivamente “Skandalregisseur” è stato di Ingmar Bergman, con il Film “Il Silenzio”. Due Sorelle e il Figlio di dieci anni una Donna bloccati in un Hotel in una Città la cui Lingua non si capisce. Esplicite scene di sesso e di Collegamento di Sessualità e Religione scosso all’Inizio degli Anni 1960, molti Kinozuschauer. “Il Silenzio” è stato ampiamente censurato e vietato.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Persona (1966)

    Il Medium Cinema si è fatto Bergman nel suo Film “Persona” Pensieri. Di nuovo tutto, si tratta di due Donne, il cui Rapporto tra di loro, per i loro Rapporti con il mondo Esterno. Sessualità e Fede, a sua volta, i punti fermi della Storia, ma questa volta in un Film, formalmente sperimentale Vie beschritt e sull’Arte e Cinema fondamentale di riflessione.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Sussurri e grida (1972)

    Anche con questo Film è restata Bergman fedeli: uno Sguardo approfondito la Psiche femminile, di grandi Emozioni, brillante Attore – qui in Forma di una Kammerspiels. Il Regiekollege François Truffaut ha allora: Il Film inizia come “Tre Sorelle” di Cechov, alla fine come “cherry orchard”, fra i due sia molto Strindberg. “Sussurri e grida” è stato anche al Botteghino è stato un Successo.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Scene da un Matrimonio (1973)

    Per Bergman Conoscitori di cose come la Conclusione della sua Carriera: lo Sguardo dietro la Facciata di un Matrimonio, la Realtà dietro le Apparenze. Una Coppia con due Figli, il proprio in una di Riviste Homestory come presumibilmente Coppia felice è stato presentato, si allontana. Con poco Sforzo, Film girato all’inizio sembrava come sechsteilige serie Televisiva, è stato poi per il Cinema ridotto.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Fanny e Alexander (1982)

    Anche “Fanny e Alexander” è nata in un Cinema e di un lungo periodo di TV e successive modifiche. Bergman guardò qui torniamo ancora una volta sull’Infanzia e la Famiglia. Un film della famiglia, poetico e divertente, anche da commedia, ma in ogni scena, anche serio e pieno di Amarezza. Ancora una volta un grande Capolavoro cinematografico dell’allora Centro sessantenni Regista svedese.

    Autrice/Autore: Giovanni Kürten


  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Desiderio delle Donne (1952)

    Bergman aveva già dieci Film mette in scena, come “Desiderio delle Donne” nei Cinema: Quattro Donne raccontano, mentre i loro Uomini in attesa, ai loro Rapporti. In Flashback e con diversi Concetti estetici permesso la Svedese sguardo nella sua Visione del mondo. La morale e la Fedeltà, la Tristezza e la gioia di vivere questi Temi presa il Regista anche in futuro.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Serata dei Giullari (1953)

    Anche in “Serata dei Giullari” ha detto Bergman di Seelenqualen, Liebeswirren e Scappatelle erotiche – qui, però, nel Tono più cupo e Zirkusmilieu. Le Emozioni della Gente – mirroring del Circo della Vita: “la Sera dei Giullari” che una volta era più un riflesso della Bergmanschen Anima. Al Botteghino è venuto piuttosto pessimista Film non è stato un finanziario Flop.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Il Sorriso di una Notte d’estate (1955)

    Dopo il Fiasco di “Serata dei Giullari” girato Bergman alcuni più leggeri, i Film, i Temi classici del Regista, anche comico si accesero. In particolare, “Il Sorriso di una Notte d’estate”, una Gesellschaftskomödie, per il penultimo Secolo svolge, è stato un grande Successo al Botteghino, ma anche a Cannes. Ha trovato il Film un premio Speciale per “poetica l’Umorismo”.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Il settimo Sigillo (1957)

    Il Film ha portato il definitivo passo in avanti: Con “Il settimo Sigillo” è salito Bergman in tutto il Mondo rispettata Regista. “E’il settimo Sigillo’ è un’Allegoria con un accattivante Tema: L’individuo, la sua eterna Ricerca di Dio e la Morte come unico Sicurezza”, così Bergman suo nel tardo Medioevo, si sono insediate Film, in cui la “Morte” materialmente si è verificato.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Selvaggio Erbeeren (1957)

    Il 1957 è stato per l’instancabile anche al Teatro di lavoratori Regista con un Trionfo. Dopo “Il settimo Sigillo” di Bergman ha fornito un secondo Capolavoro. In “fragoline di bosco” ha rispecchiato lo Svedese, a sua volta, la sua Vita sul grande Schermo, guardando anche al Futuro: Victor Sjöström come Professore Isak Borg (qui con Ingrid Thulin), in una Visione del proprio ” Io ” come un vecchio.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    La Fontana Della Vergine (1960)

    Di nuovo un Mittelalterdrama, di nuovo un Film sul senso di Colpa, di Religione, di Vendetta e Redenzione. Per “La fontana della vergine” ha ottenuto Bergman un Oscar nella Categoria “Miglior nichtenglischsprachiger Film”, altri due Oscar necessario per il Regista negli Anni successivi seguono. A causa di una relativamente drammaticamente messo in scena Vergewaltigungsszene il Film è stato in Baviera, nel frattempo sequestrato.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Il Silenzio (1963)

    Definitivamente “Skandalregisseur” è stato di Ingmar Bergman, con il Film “Il Silenzio”. Due Sorelle e il Figlio di dieci anni una Donna bloccati in un Hotel in una Città la cui Lingua non si capisce. Esplicite scene di sesso e di Collegamento di Sessualità e Religione scosso all’Inizio degli Anni 1960, molti Kinozuschauer. “Il Silenzio” è stato ampiamente censurato e vietato.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Persona (1966)

    Il Medium Cinema si è fatto Bergman nel suo Film “Persona” Pensieri. Di nuovo tutto, si tratta di due Donne, il cui Rapporto tra di loro, per i loro Rapporti con il mondo Esterno. Sessualità e Fede, a sua volta, i punti fermi della Storia, ma questa volta in un Film, formalmente sperimentale Vie beschritt e sull’Arte e Cinema fondamentale di riflessione.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Sussurri e grida (1972)

    Anche con questo Film è restata Bergman fedeli: uno Sguardo approfondito la Psiche femminile, di grandi Emozioni, brillante Attore – qui in Forma di una Kammerspiels. Il Regiekollege François Truffaut ha allora: Il Film inizia come “Tre Sorelle” di Cechov, alla fine come “cherry orchard”, fra i due sia molto Strindberg. “Sussurri e grida” è stato anche al Botteghino è stato un Successo.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Scene da un Matrimonio (1973)

    Per Bergman Conoscitori di cose come la Conclusione della sua Carriera: lo Sguardo dietro la Facciata di un Matrimonio, la Realtà dietro le Apparenze. Una Coppia con due Figli, il proprio in una di Riviste Homestory come presumibilmente Coppia felice è stato presentato, si allontana. Con poco Sforzo, Film girato all’inizio sembrava come sechsteilige serie Televisiva, è stato poi per il Cinema ridotto.

  • Nati 100 Anni fa: Ingmar Bergman

    Fanny e Alexander (1982)

    Anche “Fanny e Alexander” è nata in un Cinema e di un lungo periodo di TV e successive modifiche. Bergman guardò qui torniamo ancora una volta sull’Infanzia e la Famiglia. Un film della famiglia, poetico e divertente, anche da commedia, ma in ogni scena, anche serio e pieno di Amarezza. Ancora una volta un grande Capolavoro cinematografico dell’allora Centro sessantenni Regista svedese.

    Autrice/Autore: Giovanni Kürten


Molti lo considerano il più grande Regista del 20. Secolo. Il Festival di Cannes ha voluto il 1997 ufficialmente catturare e ha prestato alla Svezia un premio Speciale: La “Palma di tutte le Palme”, che altro non come “Miglior Regista di tutti i Tempi” espressioni. Tali Superlativi sono naturalmente discutibile, tuttavia, che questo Regista senza Dubbio il passo Pionieri nella Storia della settima Arte.

Bergman era un maniaco del lavoro dietro la Macchina da presa e sul Palco

Nato il 14. Luglio 1918 a Uppsala e il 2007 l’Isola svedese di Fårö morto, ha lasciato Bergman, di un enorme Oeuvre. Tra il 1946 e il 2003, la messa in scena del Regista di numerosi Film, soprattutto per il grande Schermo. Bergman sperimentato ma anche presto con il più piccolo formato Televisivo. Inoltre, è uno dei più importanti Theaterregisseuren d’Europa. E Bergman ha scritto: Memorie e Diari, Sceneggiature, ovviamente, un enorme Textkonvolut, fino ad oggi non ancora pienamente sfruttato.

Nel 1957 è considerato come Anno decisivo: Bergman era su tutti i Palcoscenici enorme diligente

I suoi Film sono stati numerosi premi, saggiamente, nei Festival e negli stati UNITI, dove Bergman tre Oscar ricevuto. Non è un Segreto che molti Registi colgono Generazioni e Svezia adoravano sempre cercato di imitare lui. Probabilmente il più noto Bergman Fan tra i Registi è Woody Allen. Gli Americani, altrimenti piuttosto malinconica Commedia Regista noto, girato con “Settembre” e “Un’altra Donna” due gravi Film à la Bergman.

La sfera culturale, il Regista svedese a Piedi

Appassionati avuto lo Svedese non solo in Kinoszene. Anche i Rappresentanti di altri Kultursparten venerate di Ingmar Bergman. Che, appena uscito, nuova edizione delle sue Memorie, “Lanterna Magica”, viene da una Prefazione del francese Literaturnobelpreisträgers Jean-Marie Gustave Le Clézio avviato. Il Romanziere riassume qui il Nucleo della Bergmanschen Arte: “Bergman è un moralfreier, o, meglio, non soziabler Uomo, e solo il rapporto con le Donne, che egli scelga, aiuta lui a un Mestiere, un Arresto – una ragione di Vita.”

Che cosa hanno in Donna e Uomo dire???? Scena Bergmans “Un’Estate lunga” (1951)

Bergman e le Donne, e anche questo è un Capitolo a parte, per il molto è stato scritto. Lo Svedese aveva molte Mogli, Amori, alle conviventi, spesso contemporaneamente. Bergman ha fatto queste Relazioni anche al suo Lebensfilmthema. Le Clézio: “Probabilmente perché l’Arte è per lui questo Tessuto di Menzogne, Gelosie, Giochi erotici e mezzo comico, semi tragici Drammi, la lucida Intelligenza che produce, come un campo di Battaglia su cui non c’è nulla da conquistare, ma di tutte.”

Ingmar Bergman: Maestro psicologico Tiefenbohrungen

Bergman in scena nei suoi Film, questo campo di Battaglia dei Sentimenti, a volte insopportabile, Intensità, risparmiò gli Spettatori non. Egli è stato uno dei primi, l’Erotismo e la Sessualità in mai vista in Apertura ha mostrato e parlato. E ha combinato questo umano Vignette con le Domande sul Senso della Vita. La malattia e la Morte, la Ricerca di Dio e la Questione se la Religione l’Uomo mai un onesto essere di Aiuto a tutti il lavoratori Regista di sempre.

Un Capitolo a sé: Ingmar Bergman e le Donne con Liv Ullmann

Che Ingmar Bergman anche la sua Vita in un’Opera d’arte è trasformato, è tardi manifestati. Il Regista di tanti indimenticato Capolavori capito bene di mettere in scena. Ciò che egli scriveva, era la sua Visione delle Cose. Che gli Altri, i suoi Attori e molti membri del Team, per altre Conoscenze venuto, punti di vista diversi, è meno noto.

Una nuova Documentazione si affaccia dietro la Facciata

“Bergman – A Year in a Life” in svedese Regista Jane Magnusson ha presentato nel mese di Maggio a Cannes, alcuni Risultati sorprendenti. Circa il Rapporto Bergmans al Nazismo, lo Svedese lungo si prostrava. O anche uno Sguardo indietro sull’Infanzia e la Gioventù, che ha in tanti Film prodotti trasformati e così spesso tematici. Questo Sguardo, così Magnussons Conoscenza, è stato un momento molto soggettivo e, dal punto di Vista dei Familiari Bergmans – probabilmente anche un grossolanamente adeguata dei.

Bergmans Opera del 1978: “sinfonia d’Autunno” con Ingrid Bergman e Liv Ullmann

Quello che il Regista della sua Vita e della sua Opera che, come ha detto, si dovrebbe perciò anche con molta Attenzione. Artistico Forza dei suoi Film fa nulla di male.

“Lanterna Magica – Ingmar Bergman: la Mia Vita” è in Alexander casa Editrice di Berlino appena ampliato e apparso, ISBN 978-3-89581-471-6. Jane Magnussons Film “Bergman – A Year in a Life” ha festeggiato proprio durante la mostra del cinema di Monaco di baviera Germania-Premiere.