Rajiv Gandhi assassinio caso: la Corte Suprema respinge Perarivalan ricordare motivo

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Un G Perarivalan (File)

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La Corte Suprema il mercoledì respinto Rajiv Gandhi assassinio caso condannare Un G Perarivalan motivo per ricordare il suo ordine di sostenere la sua convinzione.

Un banco dei Giudici Ranjan Gogoi, R Banumathi e M M Shantanagoudar ha detto che il materiale portato sul record non ispirare fiducia di interferire con il 11 Maggio 1999, verdetto in cui Perarivalan e altri tre sono stati assegnati condanna a morte. Tuttavia, nel mese di febbraio 2014, la corte commutata Perarivalan la condanna a morte insieme a quella di altri due motivi del ritardo di 11 anni dal Centro nel decidere la loro misericordia motivi.

Opporsi alla sua supplica, Ulteriori Avvocato Generale Pinky Anand, che appare per la CBI, ha sostenuto che non era “gestibile” e il suo ruolo nella cospirazione era stata “chiaramente stabilito”.

Perarivalan, che è stato accusato di fornitura di due pile da 9 volt che sono stati utilizzati in la bomba che ha ucciso Gandhi, aveva basato la sua richiesta sulla base di una dichiarazione da parte dell’ex CBI ufficiale V Thiagarajan, che ha studiato il caso. L’ufficiale aveva detto che Perarivalan aveva detto che non era a conoscenza lo scopo per il quale le batterie sono state acquistate, ma non aveva registrato durante l’assunzione di sua dichiarazione.

Ma il CBI ha detto Perarivalan ruolo non si limita alla fornitura pile da 9 volt. “Aveva anche visitato la Jaffna in Sri Lanka, nella prima settimana di giugno 1990, oltre a partecipare a un incontro pubblico insieme ad altri cospiratori che è stato rivolto dall’ex Primo Ministro V P Singh il 7 Maggio 1991, in Tamil Nadu,” Anand ha detto.

Avvocato Gopal Shankaranarayanan, che apparve per Perarivalan, ha detto che la conoscenza e l’intento sono i due punti chiave attribuito al suo cliente che non può essere corretto e di tutti gli aspetti devono essere esaminato.

Ma il banco è stato colpito e ha detto, “in un caso di questa natura, ci può essere solo prove indiziarie. Se c’è ovvio, dobbiamo credere…la Tua simpatia per LTTE, la vostra associazione con altri accusati, il vostro odio per la destinazione sono ammessi i fatti. In questo contesto, se il tribunale è giunto alla conclusione di colpevolezza e la condanna ha raggiunto le finalità, nel 1999, il riesame ha respinto e la morte commutata, è corretto per noi per sedersi su di esso?”

“Anche se stiamo per darvi il beneficio della dichiarazione dell’ufficiale inquirente, che non ha registrato il discarico parte, anche che non avrebbe fatto alcuna differenza” in quanto non è stata sufficiente la dichiarazione al punto di Perarivalan del senso di colpa, la Giustizia Gogoi, ha detto.

“Quando guardiamo l’intero fatti e circostanze, troviamo che egli (Perarivalan) è stato un ingegnere in elettronica, conosceva lo scopo per cui le batterie sono state utilizzate, faceva parte di un complotto per attaccare Vellore, Fort, avevano in comune l’odio verso una persona e aveva accettato apertamente che egli è stato un membro del LTTE. Era tutto questo non sufficiente per il giudice per arrivare a una conclusione”, ha chiesto.

Shankaranarayanan sostenuto che Perarivalan era solo un 19-anno-vecchio quando l’incidente ha avuto luogo e non era a conoscenza di quello che stava facendo e per quale scopo le batterie sono state acquistate.

Shankarnarayanan detto che le batterie sono state acquistate in data 7 Maggio 1991, mentre l’incidente ha avuto luogo il 21 Maggio 1991 e “non era strano che tutta la cintura esplosiva inviato da Sri Lanka, tranne i due batterie”.

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