Schengen rimane stretto

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Dare ad ogni Occasione, come Isole di Stabilità e Sicurezza, e comunque non in Schengen: la Bulgaria e la Romania rimangono Schmuddelkinder d’Europa.

È il bulgaro e il ministro degli esteri e Vice-Premier Ekaterina Zaharieva, che è il Tema di “Schengen” di nuovo in tedesco e Pubblico europeo, che ha portato. In un’Intervista con il Quotidiano “Il Mondo” ha chiesto non solo la Soppressione dei controlli alle Frontiere all’interno dell’UE, ma anche l’inserimento dei due Danubio Vicini di Bulgaria e Romania nell’area Schengen, entro la Fine dell’Anno.

L’Affondo del bulgaro Chefdiplomatin ottiene una particolare importanza, poiché il loro Paese in questo primo Semestre del 2018, la Presidenza del consiglio di master. Ma è nuova questa Iniziativa. Politici provenienti da Bulgaria e Romania, che chiedono agli previste per il 2011 Adesione a Schengen con lodevole Regolarità e, ogni Volta, con evidenza delle Carenze in materia di stato di Diritto e la lotta alla Corruzione è respinta. Pur di soddisfare anche secondo la Commissione UE, tutti i Criteri tecnici, ma c’erano sempre le Riserve dei singoli stati Membri dell’UE, in primis Germania e Francia. A Ragione, diciamo che i Critici di un avventate Adesione.

I controlli devono rimanere

Una delle più importanti Bedenkenträger è il Ministro degli interni bavarese Joachim Herrmann. A lungo termine, sia auspicabile, i due Paesi di registrare, ha detto il Politico CSU nel mese di Gennaio, in un’Intervista alla stampa. Lo Spazio Schengen poteva, ma non a scapito della Sicurezza della Popolazione tedesca maggiore, ha sottolineato. Questo Rischio sia di fronte “grassierender Corruzione e con Vista sui grandi Problemi della Criminalità organizzata” in Bulgaria e Romania sono troppo grandi. Sarebbe anche difficilmente disponibili per il collocamento, al Confine con l’Austria di nuovo di introdurre controlli alle Frontiere, i Controlli, tuttavia, per la Bulgaria e la Romania di abbandonare, senza che la Protezione delle Frontiere esterne dell’UE là dimostrato di backup.

Bulgaria Segretario di stato chiede l’adesione della Bulgaria e della Romania allo Spazio Schengen entro la Fine dell’Anno

Ancora prima delle Elezioni politiche nell’Autunno scorso aveva la Cancelliera tedesca Angela Merkel si è espressa a favore, che tutti i Paesi dell’UE Schengen dovrebbe aderire. L’Avanzata dell’UE, il Presidente della commissione europea Jean-Claude Juncker, la Bulgaria e la Romania rapidamente registrare, chiamato Merkel “un ragionevole Approccio”. Nello stesso Respiro, disse lei in quel momento, ma anche per una Proroga dei Controlli al confine tedesco a Tempo indeterminato. Aveva fondato la Merkel, la propria Richiesta con Note di una persistenza di Carenze nella Protezione delle Frontiere esterne dell’UE. “Fino a quando la Protezione delle Frontiere esterne totale è così che funziona, come lo immaginiamo noi, è assolutamente vero che ci sono più Controlli nei momenti più Sezioni delle Frontiere interne”, ha detto Merkel in un’Intervista alla stampa.

Romania: Juncker fa marcia indietro

Intanto però il Presidente della commissione europea Juncker qualcosa di più prudenti con il suo Credito, almeno per ciò che riguarda la Romania. Anche se ha testimoniato il Paese notevoli Progressi nel Campo dello stato di Diritto, ma la Commissione potrebbe recenti Sviluppi non accettare, ha detto di recente a Bruxelles. L’Allusione è chiaramente che: A Bucarest cerca proprio la socialdemocratica guidata Governo, l’Indipendenza della Magistratura ad affievolirsi e la lotta contro la Corruzione a sfumare. Dovrebbe essere la cosiddetta Riforma della giustizia, non di revisione, sarebbe anche il Schengenbeitritt del Paese in Segno diverso discusso, quindi, Juncker.

Spazio di Schengen oggi 26 Paesi, tra cui 22 Membri dell’UE – tutti tranne il regno Unito, Irlanda, Bulgaria, Romania, Croazia e Cipro, Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Anche se i controlli alle Frontiere interne sono qui, sono state abrogate, è venuto dall’Inizio della Flüchtlingskrise di Controlli in più stati Membri.

Data la maggiore Terrorgefahr in Europa vuole la Commissione europea lunghi controlli alle Frontiere Schengen permettere. Ancora applicabile, in caso di Necessità, i Controlli ogni sei Mesi. L’ultima Proroga scade a Maggio. A causa della precaria situazione di Sicurezza si dovrebbe per un Periodo fino a tre Anni, è una Proposta da parte di Bruxelles. Attualmente controllare diversi Paesi, tra cui la Germania, la Francia o l’Austria, i loro Limiti. La maggior parte giustificare questo modo di Procedere, ma non con la minaccia di Terrorgefahr, ma con la mancanza di Protezione delle Frontiere esterne dell’UE.