Deciso di rimanere: Tunisia Ebrei

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L’Attacco alla Scuola ebraica di Djerba dimostra che il radicale Antisemitismo, anche in Tunisia Rimorchio. Che provengono soprattutto dal dschihadistischen Ambiente. Lo Stato si impegna per Glaubensvielfalt.

Gli ebrei di pregare nella Sinagoga di Djerba

“Questo avviene nell’Ambito delle Proteste contro l’aumento dei prezzi”. In laconiche Parole ha commentato Elie Trabelsi, il Presidente della Comunità ebraica sull’Isola tunisina di Djerba, sul suo Facebook Pagina l’Attacco alla Scuola del Comune nella tarda sera di Martedì. Sconosciuti avevano da una Macchina in movimento fuori Incendiari nella Hall dell’Edificio gettato. Nessuno è rimasto ferito, le Bombe ha provocato solo lievi Danni materiali.

A quanto pare hanno colto l’Autore a breve termine è diminuito Presenza di Forze di sicurezza tunisine sull’Isola. Come da molte Province del Paese, a causa delle Proteste in diverse Città tunisina di anche da Djerba state dedotte. Da Giorni protestano Tunisini contro gli Aumenti delle imposte e dei prezzi.

Nelle scorse Settimane erano i social Network Inviti alla Violenza contro gli Ebrei in Tunisia è stato pubblicato. “Dobbiamo Sinagoga di Djerba, l’intasamento, fino a raggiungere”, si legge in un Post. “Abbiamo bisogno di Ebrei provenienti dalla Tunisia distribuire e la Sinagoga di Djerba, in Fiamme”, in un altro. Contro tale Chiamate aveva Trabelsi già all’Inizio di Dicembre dello scorso Anno si è rivolto: “Questa Gente, sotto il Pretesto di una Cosa rivoluzionaria è sempre un Motivo, per altri riscaldare”, ha scritto su Facebook. “Voi mi dispiace”, si voltò verso il suo Aggressore.

“In linea di principio, un buon Rapporto”

In linea di principio, avrebbero Ebrei e Musulmani, ma un buon Rapporto tra di loro”, dice Trabelsi, in un Colloquio con il DW. “Viviamo come Fratelli tra di loro. Ci visita e si aiutano a vicenda.” Non vi è alcuna Differenza tra arabi e ebrei Cittadini. “Siamo tutti Tunisini, e nient’altro.”

Omissis: una Festa durante il Pellegrinaggio annuale alla Sinagoga di Djerba, Maggio 2017

Dietro gli Attentati sarebbero Estremisti, ritiene Trabelsi: “Quelli che le bombe Molotov hanno gettato, non sono veri Musulmani. Si tratta di Persone malintenzionate, gli Arabi e gli Ebrei in Tunisia colonne.” Analoghi Incidenti che ho fatto negli ultimi Tempi. “Il vero Tunisini hanno mai fatto nulla di simile.” Gli Autori dell’ultima Notte, sospetta, hanno agito su ordine di un radicale Movimento.

Le Strutture della Comunità ebraica di Djerba, erano già Bersaglio di un Attacco: l ‘ 11. Aprile 2002, ha controllato un Assassino con 5000 Litri di Gpl CAMION carichi nella Sinagoga di el Ghriba, vicino al Villaggio di Er-Riadh. Nell’Esplosione morirono 19 Turisti, per la Maggior parte Tedeschi.

Massiccio Gemeindeschwund

Dall’Attacco si porta tutta una Serie di ebreo tunisino con il Pensiero di lasciare il Paese. Ma hanno fatto questo Passo in pochi. La maggior parte hanno finora deciso di continuare ad operare in Tunisia, anche per la Comune volontà di ogni singolo Membro conta.

Perché la Comunità ebraica ha avuto negli ultimi Decenni un enorme Mitgliederschwund registrato. Egli risale ai Tempi della Seconda Guerra mondiale: le Truppe tedesche in Tunisia occupati, sono stati numerosi Ebrei del Paese, sono stati arrestati e detenuti in campi di Concentramento tedeschi deportati. Migliaia sono stati uccisi.

Il vero Spreco è iniziato dopo la Fine della Guerra. Vivevano nel 1948, ancora ben 105.000 Ebrei in Tunisia, che hanno il 2017 circa 1500.

Rigorosamente protetta: la Sinagoga di Djerba, durante la Pilgerzeit

“I tunisini Nazione non è solo islamico”, ha dichiarato il Presidente tunisino Habib Bourguiba realizzarsi, nell’indipendenza nel 1956. “Dobbiamo dare Garanzie e davanti a tutto il Mondo, dichiara che il tunisino Stato, le Religioni siano rispettate e i Glaubensausübung garantisce, se non per l’Ordine pubblico e di prestazioni.”

Gli effetti del Conflitto in Medio oriente

Ma anche Bourguiba, non ha potuto evitare che il Conflitto arabo-israeliano atmosferico, anche in Tunisia di profitto. Durante la francese Protektoratszeit goduto gli Ebrei più Diritti, come i Musulmani. Così si trovò in loro Passaporti non la Voce “Tunisini”, ma “francese Schutzbefohlener” – un Nome che i Francesi musulmani tunisini si sarebbero rifugiati vorenthielten. Anche questo ha contribuito l’Atmosfera avvelenata, con la Conseguenza che sempre più Ebrei il Paese Verso l’Europa o Israele abbandonarono.

Il Ritmo delle Emigrazioni seguito quelli dei punti Salienti del Conflitto in Medio oriente. Così, emigrarono in media molti Ebrei dopo la Guerra dei Sei Giorni (1967) e Yom Kippur Guerra (1973).

Il multiculturalismo promuove Tolleranza

La Presenza ebraica, è di circa il Teologo musulmano Abdelfattah Mourou, Vicepresidente dell’Assemblea dei Rappresentanti del popolo tunisino, convinto, faccio il Paese tutto bene: “Una Einheitskultur conduce al Radicalismo”, ha spiegato il 2017, in una conferenza stampa. “Una Società multiculturale, invece, ci permette di vicenda di accettare.”

IInzwischen il tunisino Stato e i suoi Cittadini musulmani come ebrei – di fronte a una nuova Sfida: il militante di matrice jihadista. Migliaia di Tunisini erano stati in Iraq e in Siria, l’organizzazione terroristica “Stato Islamico”. Tutta una Serie di queste Milizie, nel frattempo, sono tornato in Tunisia. Con più Attentati, come ad esempio il Museo nazionale del Bardo 2015 o i Turisti in una Spiaggia Vicino alla Città di Sousse, nello stesso Anno, con molti Morti, i Terroristi Violenza ampiamente dimostrato. Si rivolge potenzialmente a tutti i Tunisini e, quindi, anche contro gli Ebrei.

Per proteggere il tunisino Stato molti ebrei Strutture di Polizia istituito queste Ore la guardia. Elie Trabelsi è convinto che ora anche i Servizi del suo Comune a Djerba rinforzato per proteggere. “Abbiamo Fiducia che un tale Evento non si ripete.”

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Lotta per la giovane Democrazia in Tunisia

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