La rabbia del pubblico oltre Padmavati: Yogi Adityanath govt per I&B Ministero

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L’Uttar Pradesh governo vuole che il rilascio di Padmavati differita nel territorio dello stato (File di Foto)

L’Uttar Pradesh e il governo ha chiesto la I&B Ministero per ottenere il rilascio del film Padmavati differita dello stato, perché “la rabbia del pubblico” oltre “script” e “distorta dei fatti storici” nel film potrebbe portare ad un “effetto negativo” sulla legge e l’ordine situazione. In una lettera inviata mercoledì, FINO Preside il Segretario (Casa) Arvind Kumar ha detto anche che l’amministrazione si sarebbe impegnato con il conteggio dei voti per la civic sondaggi e garantire le disposizioni per il Musulmano festival Barawafat 1 dicembre, quando il film è prevista per il rilascio in tutto il paese.

Nella lettera, il governo ha chiesto al Ministero per ottenere il censore consiglio a prendere atto di questi problemi durante l’assunzione di una decisione in merito al rilascio di un certificato per il film.

La lettera, che è stata copiata anche l’amministratore delegato del Central Board of Film Certification (CBFC), viene un giorno dopo le proteste contro Sanjay Leela Bhansali, il film girato violenta, in Rajasthan, dove i membri del Karni Sena devastato una sala cinema in Kota.

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Parlando a The Indian Express, Arvind Kumar ha detto, “mi è stato detto che il CBFC deve ancora prendere una chiamata per la certificazione. Quindi, il governo dello stato ha voluto condividere l’intelligence input ricevuti sulle reazioni da parte di varie organizzazioni sociali, in modo che il CBFC prende atto della loro durante l’assunzione di una decisione. Inoltre, l’amministrazione ha precedenti impegni del 1 dicembre per il conteggio dei voti per l’ente locale sondaggi e Barawafat.” Nella lettera, Kumar ha scritto che “mentre il film basato su fatti, con storie positive, motivare e influenzare la società a muoversi sulla strada giusta, film con la distorta di fatti storici, di esagerazione, false e le storie di fantasia creare un circolo vizioso atmosfera della nazione e della società, sviluppare odio sociale e generare gravi sfide per la legge e l’ordine”.

La lettera diceva: “In passato ci sono stati episodi in cui l’anarchia e la situazione di diritto e di ordine sono emerse su larga scala a causa di tali film.”

Riferendosi alla legge e l’ordine situazione, la lettera ha dichiarato, “sociali, culturali ed altre organizzazioni hanno organizzato proteste dopo il lancio del trailer il 9 ottobre, affermando che il film ha mostrato un ‘Ghoomar danza’ per Rani Padmavati e la sua storia d’amore con Allauddin Khilji, che non è citato in nessun libro di storia. Chiedendo di vietare la proiezione del film, queste organizzazioni hanno dato forti reazioni attraverso manifestazioni, slogan di ispirazione, processioni, memorandum e a fiamma effigi.”

La lettera diceva che queste organizzazioni hanno chiesto che quelle scene, che mostra il carattere di Rani Padmavati in cattiva luce, essere rimosso dal film. “Queste organizzazioni hanno anche messo in guardia con dimostrazioni putiferio e incendio doloso in sale cinema se il film viene proiettato,” ha detto.

Indicando il conteggio dei voti per il civico sondaggi e il festival di Barawafat, ha detto, “In un clima siffatto, se questo film è uscito nel pubblico, nella stessa forma in cui il suo trailer è stato lanciato, in una situazione di agitazione e la legge e l’ordine potrebbe accadere su larga scala. In vista di altri impegni dell’amministrazione a causa dell’locali elezioni del corpo e Barawafat, il rilascio del film del 1 dicembre non sarà nell’interesse della legge e ordine”. Leader del BJP, che sta governando lo stato, sono anche contrario il film. Il BJP MP da Aligarh, Satish Gautam, e altre tre parti MLAs hanno scritto lettere separate, a Capo del ministro Yogi Adityanath esigente di un divieto di rilascio del film in Aligarh.

BJP MLA da Chharra, Ravendra Pal Singh, ha detto che hanno inviato lettere al primo Ministro a seguito della richiesta di un divieto da parte del Kshatriya Mahasabha. Chiesto se c’era una possibilità di proteste dopo l’uscita del film, Singh ha detto, “può accadere.”

Koil MLA, Anil Parashar, ha detto che non aveva visto il trailer, ma “ricevuto feedback da social organsiations che i fatti sono stati distorti che possa ferire i sentimenti del pubblico”.

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