Il Dumping dei rifiuti urbani su appezzamenti vacanti: Swachh Bharat, la Noida modo

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Le richieste inviate a Noida Autorità CEO Alok Tandon e Noida Autorità di ulteriori CEO RK Mishra il problema non sollecitare risposte.(File di foto)

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Clean India Missione può essere uno dei più ampiamente spinto programmi di Narendra Modi-led NDA governo, ma la Noida Autorità — Uttar Pradesh più ricche del civico corpo — continua con la pratica del dumping rifiuti urbani su appezzamenti vacanti in residenziale o industriale.

Industriale borgata alla periferia di Delhi genera circa 660 tonnellate di rifiuti solidi di ogni giorno e discariche su appezzamenti vacanti in violazione della nuova Gestione dei Rifiuti Solidi Regole, 2016, emesso da Unione europea e Ministero dell’Ambiente Forestale nel mese di aprile dello scorso anno, nonostante sporadiche proteste da parte dei residenti e anche gli ordini emessi dalla National Green Tribunale (NGT).

Il 10 ottobre, il principale banco di NGT passato un ordine provvisorio di dirigere la Noida Autorità a non scaricare i rifiuti in un terreno terreno industriale a Settore 138A. Oltre a questo sito, l’Autorità che raccoglie i rifiuti solidi e delle discariche a diverse altre località, nel comune, di cui al Settore ‘ 85 e del Settore 51. Una settimana dopo la NGT dell’ordinanza, che è venuto in risposta ad una petizione per la popolazione locale, che ha detto che la discarica abusiva di rifiuti pone rischi per la salute di più di una mezza dozzina di complessi residenziali intorno alla trama, camion e rimorchi hanno continuato a fare missioni per scaricare i rifiuti presso il sito.

Le richieste inviate a Noida Autorità CEO Alok Tandon e Noida Autorità di ulteriori CEO RK Mishra il problema non sollecitare risposte.

Mentre una discarica destinata a venire fino a Greater Noida è Astoli — 110 ettari di terreno appositamente individuati per lo smaltimento dei rifiuti — è riferito, è stato preparato per il dumping dei rifiuti solidi sia Noida e Greater Noida, l’Autorità ha, tuttavia, trascinando i piedi su di preparare la struttura. A fianco di 660 tonnellate di rifiuti urbani generati da Noida, adiacente comune di Greater Noida genera un altro a 200 tonnellate, anche come entrambe le città hanno ancora una struttura scientificamente trattare i rifiuti. Questo nonostante il fatto che Noida è stata fondata nel 1976 e Greater Noida è stato istituito nel 1992.

“Il muro di cinta è ancora stato costruito al Astoli sito di discarica. Attuazione della discarica potrebbe richiedere fino a sei mesi, anche nello scenario più ottimistico,” un ufficiale coinvolto nell’esercizio, ha detto. L’Autorità aveva in precedenza galleggiava una gara per selezionare un’agenzia per il materiale di costruzione il trattamento e le offerte sono state aperte il 5 ottobre. Perché una sola agenzia aveva messo in offerta la gara sarà ora galleggiava ancora, i funzionari indicati. All’NGT sentenza, la Noida Autorità del consiglio aveva affermato che è consentito scaricare i rifiuti presso il Settore 138A sito fino a quando la notifica di discarica sito in Greater Noida è Astoli ottiene “pronto per l’uso”.

Con le NGT intermedia fine di escludere ogni possibilità di abbandono di rifiuti in questo sito continua, è diviso casa se la Noida Autorità lavorare verso una soluzione permanente sullo smaltimento dei rifiuti solidi problema o semplicemente continuare con la sua politica di dumping dei rifiuti in discariche temporanee. L’Autorità è imparato a valutare altri due siti, come una potenziale alternativa — entrambi appezzamenti vacanti. Questa è proposto come una soluzione temporanea, sino al momento in cui il Astoli discarica arriva, funzionari ha insistito sulle condizioni di anonimato.

In linea con la sua pratica di smaltimento dei rifiuti solidi in appezzamenti vacanti, l’Autorità aveva già in precedenza oggetto di dumping immondizia in un appezzamento nel Settore 123, che è stato costretto a fermarsi dopo la NGT è intervenuta e ha soggiornato in questo 2015, dopo che i residenti si è opposto. Prima lo scarico illegale al Settore 138A sito, l’Autorità è stata smaltimento di immondizia lungo i due laghi naturali, di fronte a complessi di appartamenti nel Settore 137 fino a metà dello scorso anno. Proteste da parte dei residenti locali costretto le Autorità a battere in ritirata frettolosa ed estendere l’assicurazione che sarebbe ottenere i due laghi puliti.

Nonostante l’amministrazione comunale poveri track record di smaltimento dei rifiuti e di trattamento dei rifiuti, la Noida Autorità aveva, il 28 settembre, ha firmato un patto con l’Istituto Nazionale di Formazione per la Standardizzazione (LENDINI), Bureau of Indian Standards, per le proposte più all’avanguardia di gestione integrata dei rifiuti solidi sistema di mercoledì.

Secondo Noida funzionari dell’Autorità, con la firma del patto, una gestione scientifica e sistema di smaltimento dei rifiuti solidi urbani generati in città saranno attuate in conformità con i nuovi Rifiuti Solidi (Amministrazione e Gestione) Regole 2016. “Per questo scopo, PIDOCCHI, BIS aiutano e ci guidano così come l’agenzia si avvale per trattare con i nostri rifiuti solidi,” Ulteriori CEO di Mishra aveva detto in occasione della firma del patto.

L’Unione del ministero dell’ambiente rivista la Gestione dei Rifiuti Solidi Regole, che sono stati modificati dopo 16 anni, sono ora applicabili al di là di aree comunali e di estendere agli agglomerati urbani, censimento città, notificato industriali comuni, aree sotto il controllo delle Ferrovie Indiane, tra le altre posizioni. Attualmente, circa 62 milioni di tonnellate di rifiuti ogni anno nel paese, di cui 5,6 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica, 0,17 milioni di tonnellate di rifiuti biomedici, la produzione di rifiuti pericolosi è 7.90 milioni di tonnellate all’anno e 15 lakh tonnellata di e-waste. La produzione di rifiuti pro capite in india varia da 200 grammi a 600 grammi al giorno. L’aspetto preoccupante è che i 43 milioni di tonnellate all’anno di rifiuti raccolti, 11,9 milioni sono trattati e 31 milioni di euro è buttato in discarica, il che significa che solo circa il 75-80% dei rifiuti urbani viene raccolto e solo 22-28% di questi rifiuti sono trattati e trattati.

Secondo le nuove regole, strutture di trattamento dei rifiuti dovranno essere impostati da parte di tutti gli enti locali ad avere 1 milione o più della popolazione entro due anni.

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