Vive la France: Tra due le pagine del libro (V)

0
265

La Fiera inizierà alle 11. Ottobre. Ospite d’onore sarà la Francia. Nella Parte 5 di una Serie di nuove Uscite, si tratta di Romanzi, di guardare indietro e con terribili Eventi di iniziare.

Christophe Boltanski: Il Nascondiglio

Questa Famiglia non è altro che una lunga serie di Pseudonimi, Soprannomi, acquistato o inventati di Pseudonimi. E non è tutto suo Nome, dietro la quale, a sua volta, altre nascondere a tutti la stessa Domanda: “Chi siamo?”

“Il Nascondiglio” è il Libro di una Casa e il Libro di una Famiglia. Entrambi sono parte importante. Il Giornalista, Kriegsreporter e Saggista Christophe Boltanski racconta nel suo primo Romanzo, la Storia della sua Famiglia. La Casa si trova a Parigi, dove abitano i Boltanskis una signorile Appartamento con molte Stanze, Corridoi, Scale. La Storia della Famiglia risale a più Generazioni, i Nonni sono al Centro. Il Nonno, un Medico, che non c’è più Sangue può vedere, la Nonna, che sin dall’Infanzia al affetto da paralisi e nulla è più importante di ciò da nascondere. La Nonna, che costituisce il Centro della Famiglia e della Casa.

Christophe Boltanski, il Nipote, racconta nel suo Romanzo, soprattutto da lei. Come fare il vostro Ragazzo ebreo durante la Seconda Guerra mondiale i tedeschi Häschern nascosto, in un remoto Angolo della casa, in cui non si ha di stare ancora correttamente: Questo Nascondiglio dà al Libro il suo Titolo. Boltanski racconta anche di altri membri della Famiglia – una Famiglia, che è molto conosciuto in Francia.

Molte celebrità Intellettuali e Artisti provengono da questa Famiglia: Christophes Zio si chiama Christian Boltanski ed è uno dei più importanti Artisti che risiedono in Francia. Ed è così che “Il Nascondiglio” molto: un complesso Familienroman, come anche un Romanzo sulla Storia e la successiva Gestione. Un Libro profondamente in Spire e Ramificazioni dei propri Familienhistorie fa guardare. Un letterario Regalo per i Lettori tedeschi.

Christophe Boltanski: Il Nascondiglio, tradotto da Tobias Moggio, 320 Pagine, Hanser Verlag, ISBN 978-3-446-25642-2.

Carl Aderhold: Rosso

Il suo Comunismo era istintivamente, in lui radicata. Era Comunista, come altri Ebrei, Algerienfranzosen o Corsi. Con Pathos e piena Dedizione.

Anche questo è un Romanzo su una Famiglia in Francia, a Parigi. E anche in questo caso, dal punto di vista del Nipote racconta. Lo Storico Carl Aderhold fabuliert, così come Boltanski, di Genitori e Nonni, ma anche di quelli che erano prima. In caso di Aderholds Famiglia vorrebbero anche i Tedeschi. E così il Romanzo “La Rossa” a due grandi Temi che l’Autore in parallelo Erzählsträngen davanti al Lettore si propaga.

La prima è il Ricordo della propria Infanzia, fortemente segnata da un Padre, fortemente Comunista. Il Figlio ricorda: Dopo la Morte del Padre torna a Casa, torna e si scontra con le Tracce del Passato. Gli Anni 1960 e 1970, che è stato anche a Parigi il Tempo, quando ancora le Promesse dei Comunisti credeva fino alle vicende dell’europa Orientale, con la Repressione delle rivolte Popolari e tutte le Illusioni distrutte. La Consapevolezza che l’unione Sovietica, anche i Dittatori, nelle Stanze del Potere di sedersi, è stato per molti Intellettuali in Francia, difficile da sopportare.

L’altro grande Tema del Libro è il Familienvorfahren. Che questo è proprio erano Tedeschi, odioso “Boches”, è un Aderholds difficile akzeptierendes Capitolo Familienhistorie. Tedesca per il Lettore offre molto autobiografica in rilievo Romanzo del Francese, un notevole Vista in francese per il Popolo, tenendo Conto in particolare della Vista sui Vicini dell’Est.

Carl Aderhold: Rosso, tradotto da La Tankó, 364 Pagine, Arca casa Editrice, ISBN 978-3-7160-2760-8.

Pierre Lemaitre: Tre Giorni e una Vita

Un Po ‘di tempo sarebbe il Poliziotto seduto senza dire una parola, e Antoine sarebbe senza un po’ di contrapporre, di capire che il proprio Silenzio di una Confessione.

Dove Boltanski e Aderhold il grande e l’Albero genealogico in mente, poiché si limita Pierre Lemaitre su una Storia unica, un unico Incidente. Ma c’è tutto. Il giovane Protagonista Antonio ha dodici Anni e vive con sua Madre nel Villaggio francese di Beauval.

Antoine vaga amano i Boschi dei Dintorni. Un Giorno, questo avviene all’Inizio del Romangeschehens e, pertanto, qui già tradito, uccide durante una delle sue Incursioni e i sei Anni Nachbarsjungen Rémi. Non male l’Intenzione c’è dietro, il Fatto accade in effetti, come ultimo Anello alla Fine di una Catena di Turbamento emotivo. Ma Rémi è morto.

Che cosa rimane oggi di Antoine? Con questa agghiacciante e quasi persa Situazione di partenza – il Romangeschehen gioca nel 1999 – invia Pierre Lemaitre il Lettore in un Viaggio. Che cosa fa Antoine, delle Autorità, delle forze di Polizia, ma anche la propria Madre non rivelato, con il terribile Accaduto?

Lemaitre è quindi, ancora una volta, nel 2011. Antoine è ormai un giovane Uomo e la Città della sua Infanzia e della Gioventù, da tempo abbandonato. Ma ad un certo punto torna indietro e il Passato lo riporta. Pierre Lemaitre è stato con il suo ultimo Romanzo “ci vediamo là in alto” 2013, il Premio Goncourt eccellente tira fuori la Suspense, mandato fino all’ultima Pagina della sua Storia. E mostra come un Uomo con un Successo ignora che in realtà non è in grado di sostenere, da dentro divora. “Tre Giorni di una Vita” è un Romanzo sul senso di Colpa e di mancati Espiazione.

Pierre Lemaitre: Tre Giorni e una Vita, tradotto da Tobias Moggio, 270 Pagine, Klett Cotta Verlag, ISBN 978-3-608-98106-3.

Leïla Slimani: Poi il sonno anche Tu

Nel profondo, è ora al sicuro, ardente e doloroso sicuro che la tua Felicità dipende da voi. Che anche se è di loro proprietà e i due di voi.

Ancora più doloroso è il Tableau che il franco-marocchino, Autrice di Leïla Slimani davanti al Lettore si propaga. Anche qui si è all’Inizio, nelle prime Pagine, con una Catastrofe di fronte. Una Nanny porta bestiale due Figli, una Bambina e un Ragazzo. Questo è un conforme di Shock. Hollywood ha da Tessuto già un paio di Thriller gezimmert. Ma Slïmani ha altro Senso. È non è assolutamente Emozione e Tensione. Come se queste nascono anche, è il terribile Scenario, ma all’Inizio di chiara.

Slimani, che per il suo Romanzo nell’anno Precedente, il Prix Goncourt, ha ricevuto, principalmente per due Domande: Come è potuto così premurosa Louise, i Bambini cara Nanny, stesso amore per i Bambini, così raccapricciante Fatto commettere? E a quale Quota del Corso degli Eventi indossare Paul e Myriam, i Genitori dei due Piccoli? Leggera Risposte serve l’Autrice non, come si potrebbe anche? Ma più Slimani la vita di Louise viene descritto come la più profonda nella Psiche di questo solitario Donna penetra più in dettaglio anche la Vita dei Genitori è, più si inizia il Lettore a capire.

“Poi il sonno anche Tu” è uno Studio di Solitudine e Disperazione. E anche un Romanzo sulle differenze di classe e i vari Ambienti a Parigi. Così atroce e, infine, anche incomprensibile il Fatto Louises fino alla Fine rimane, riesce Autrice, il Lettore fino all’ultima Pagina di portare via in un Viaggio letterario nell’Abisso della Psiche umana. Una grande Prestazione.

Leïla Slimani: Poi il sonno anche Tu, tradotto da Amelie Thoma, 224 Pagine, Luchterhand Verlag, ISBN 978-3-630-87554-5.

Tristan Garcia: Faber, il Distruttore

“La Rivoluzione è finita. Ora si va alla distruggere.-Faber …” Mi è stato lentamente a freddo. “A volte fai Paura di me.” Sembrava lo ha colpito. Ma ha iniziato di nuovo e si diresse sull’Orlo dell’Abisso.

Questo è un assolutamente incredibile Romanzo. Egli sfugge a qualsiasi Categoria, è difficile da inquadrare, e racconta una Storia di Gioventù e di Crescita, abbastanza realistico e psicologico, fondate. Allo stesso tempo, è anche pieno di Mistero, mistico carica e misterioso. Una vera e propria Scoperta letteraria.

Di cosa si tratta: Tristan Garcia, in Francia, come nuova Filosofia e Literaturstar agito, ci pone di tre giovani Amici: La burschikose Madelaine, timido Basile e il carismatico Faber. Come Basile e Madelaine bullismo a Scuola, salva Faber due dalle Grinfie di un paio di brutto Delinquente, punto di Partenza per una lunga e profonda Amicizia. Garcia racconta di volta in volta le Prospettive dei suoi tre Protagonisti.

Poi c’è un Salto. E di nuovo si incontrano le Tre. Ma questa volta, il punto di Partenza di un altro. Faber vive come un Eremita, è ormai completamente verloddert e ha quasi perso tutto. Basile e Madelaine prendersi cura del Incagliato in età Amicizia. Ma è davvero così? Perché i due, con il carismatico Faber, in realtà, molto altro in Mente?

Come Tristan Garcia psicologico con Cura la sua Storia una grande Zeitdistanz sviluppato, come i tre Personaggi letterari nei pressi di porta, è magistralmente costruito e raccontato. Si legge “Faber: il Distruttore” con il Fiato sospeso. La Storia ha un doppio Fondo, che ad un certo punto, chiaramente. Un ottimo Romanzo e, di sicuro, uno dei punti forti di questo “francese” Bücherherbstes.

Tristan Garcia: Faber, il Distruttore, tradotto da Giovanna Corpo, 428 Pagine Editore Klaus i monologhi, ISBN 978-3-803-132888 i monologhi.