Corte suprema rifiuta di soggiorno NEET ordinanza

0
343

Una panchina led dal giudice Anil R Dave ha criticato il governo centrale per lo sconfinamento del giudice ordini di emettere l’ordinanza.

La Corte Suprema giovedì rifiutato di rimanere il NEET ordinanza, con la quale i governi statali hanno avuto il permesso di condurre i test per l’ammissione ai corsi medici per il corrente anno accademico.

Ma una panchina led dal giudice Anil R Dave ha criticato il governo centrale per lo sconfinamento del giudice ordini di emettere l’ordinanza. L’ordinanza è stata emessa per annullare l’apice dell’ordine del giudice che l’ammissione a tutte le università mediche potrebbe avvenire solo attraverso di Ammissibilità Nazionali cum Test di Ingresso (NEET).

GUARDA il VIDEO: NEET: SC Rifiuta Di Soggiorno Ordinanza, Cancella Il Ponte Medica dello Stato di Esami di ammissione Per il 2016-17

Il banco è stato udito una petizione contestare la validità dei NEET ordinanza. “È inquietante e non corretto per il governo per portare un’ordinanza che permetta agli stati di tenere il loro propri test, nonostante i nostri ordini… Prima facie, troviamo che la validità dell’ordinanza è in dubbio”, ha osservato l’panchina, che comprende anche i Giudici di Shiva Kirti Singh e Adarch K Goel.

Tuttavia, la corte ha dichiarato che non avrebbe soggiornato l’ordinanza dopo la metà degli stati aveva già svolto il loro esami come sarebbe creare “caos”. Inoltre, diminuito di un motivo centralizzata consulenza di candidati vincitori delle varie prove di ingresso.

In rappresentanza del Centro, Procuratore Generale Mukul Rohatgi, aveva in precedenza ha detto alla corte che l’ordinanza, che mantiene in stato di schede al di fuori della sfera di competenza del singolo medico, test di ingresso di NEET, è solo per questo anno accademico e che il governo era ben all’interno del suo diritto di venire con esso.

Richiedente Anand Rai, che sostiene di essere un informatore della Vyapam truffa, e altri stimolanti l’ordinanza ha detto che il Centro non era competente ad annullare l’ordine giudiziario da parte di emettere l’ordinanza. La Rai nel suo appello aveva chiesto l’annullamento dell’ordinanza, che ha ottenuto assenso presidenziale, il 24 Maggio, in cerca di un soggiorno sul suo funzionamento come provvedimento provvisorio.