La nuova società Civile in Siria

0
228

Siria

La nuova società Civile in Siria

Dall’Inizio della Rivolta contro Assad in Siria, una vivace società Civile. Molti si impegnano per la Formazione, la Salute o nella risoluzione dei Conflitti. Ma i Volontari di vita pericoloso.

Una Solidaritätsdemonstration per gli Attivisti, nella Cittadina di Kafar Nibbil

Sempre parla di Mustafa Haid di Sfide. In un Paese in Guerra, molte Cose sono una Sfida: Workshop di organizzare, ad esempio, o il Contatto con gli Attivisti di mantenere, in ogni momento di essere arrestati o costretti a fuggire. Il 35-year-old Siri seduto in un bar a Est di Beirut, in Libano e spiega il Lavoro della sua Organizzazione “Dawlati” (“il Mio Paese”). Circa due Anni, ha la Costruzione di una nuova Siria con Mezzi violenti prescritto. L’Organizzazione opera in varie Zone del Paese, l’Opposizione di essere controllato.

“Si tratta di come i Conflitti in modo non violento può risolvere, per Sicurezza digitale, degli Attivisti, Strategie e Tattiche di Azione nonviolenta, una Rete per la giustizia di transizione, o per Trattare con i radicali dschihadistischen Gruppi”, dice l’Attivista. Come Esempio cita l’ultimo Seminario, il “Dawlati” ha organizzato. Si trattava di Voci. “Radikalislamische Raggruppamenti di usare la Propaganda e cospargere di Messaggi falsi, per i nuovi Seguaci di vincere. Come Persone del Posto, dagegensteuern?”, spiega Haid l’Argomento.

Lo Stato controllava tutto

L’Organizzazione “Dawlati”, che tra l’altro tedesco Heinrich-Böll-Fondazione finanziata, è un Esempio per il nuovo Impegno della società civile in Siria. Per più di 40 Anni, alcuni di Stato, quali Associazioni o Federazioni esistono, non possono e quali non lo sono. Sindacati, Associazioni di categoria, Sportive o di Jugendvereine: tutto era a un controllo statale. Era consentito solo alcuni di beneficenza, Gruppi religiosi.

Una Protesta all’Università di Aleppo, un Esempio di Resistenza non violenta in Siria

Nel 2000, all’Inizio del governo del Presidente bashar al-Assad, è stata per un breve periodo di Tempo Debattierklubs per le Riforme politiche spirituale. I capi della “Primavera di Damasco” sono stati presto dal Regime arrestati e i Club vietato. Negli Anni successivi, sotto la Direzione della Moglie del Presidente, Asma al-Assad, i cosiddetti GONGOs (statuale organizzazioni non governative), la Facciata di una società Civile, che solo il Governo predeterminato Ferrovie potevano agire. La Rivolta nella Primavera del 2011, con pacifiche Manifestazioni per i diritti Civili e, più tardi, per il Rovesciamento del Regime, era l’Inizio di una nuova società Civile siriana, che esiste ancora oggi.

Nelle Città e nei Villaggi, soprattutto nel Nord della Siria, le Forze dell’opposizione controllata, di assumere gli Abitanti di Gestione e di molti Servizi. Khaula Dunja di siriani Organizzazione Najda Now dice che le Persone, tutto organizzato, ciò che serve per Vivere: “l’Approvvigionamento, la Formazione, centri di sostegno alle donne, Assistenza psicosociale. I contadini si uniscono per le Sementi di ottenere il Raccolto importanti. Il tutto è stato anticipato dallo stato organizzato.”

La First Lady siriana Asma al-Assad – sotto la loro Direzione, nata cosiddetta GONGOs

Fragile Übergangslage

Friederike Stolleis di tedesco Friedrich-Ebert-Stiftung parla di temporanea Ersatzstrukturen per le Strutture statali. Ma i Limiti della società civile Formazioni essere fluente. Molti dei Gruppi che si occupavano nel frattempo, anche per l’assistenza sanitaria o fondarono Scuole.
Aiuto umanitario corso a tutti i Livelli.

Tuttavia, per un Impegno sempre più pericolose: La crescente Militarizzazione del
Conflitto in Siria, i continui Scontri tra dei gruppi armati di Opposizione e le Truppe del Presidente Assad e la Diffusione radicale islamista Raggruppamenti rendono sempre più difficile il Lavoro della nuova creazione, i Gruppi della società civile. Un Esempio è la Città di Raqqa, nel nord-Est del Paese. Dopo il Ritiro delle forze Governative siriane nella Primavera del 2013 c’è stato per un breve periodo di Tempo senza precedenti Ondata di Cittadini e di Organizzazioni di piccole dimensioni: la Ricostruzione di Scuole, Jugendvereine o servizi pubblici. L’Invasione dell’radikalislamistischen ISIS (Stato Islamico in Iraq e Siria) ha chiuso bruscamente di questa Fase. Ogni Iniziativa è stata mortale. Gli islamisti arrestati e uccisi Attivisti. Molti abbandonarono la Città, altri hanno presentato il loro Lavoro. Najda Now è dovuto a una Scuola di Raqqa di chiudere con i Volontari che aveva creato.

La Città di Homs è la Guerra danneggiata

Nonostante la difficile Situazione, è l’Impegno di molte Persone che non accenna a diminuire. Da un Anno conduce la Friedrich-Ebert-Stiftung, il Programma Badail (“Alternative”). Dodici Formatori provenienti dal Nord della Siria, in Turchia addestrato. Si tratta di Resistenza non violenta, la Mediazione dei Conflitti e come si Scontri impedisce. Dopo ogni Trainingsblock andare nelle loro Città di origine indietro e dare il loro Sapere ai Gruppi interessati.

Allenamento nonostante le Bombe

Si tratta, in Villaggi o Quartieri Gente ad un Dialogo e a guardare, come si poteva negoziare, dice Federica, Stolleis: “Come possiamo, in Assenza di Strutture statali che ogni suo Diritto e che non è un Conflitto?”. Stolleis è sempre di grande Richiesta e la Disciplina dei Gruppi di sorpresa.

Dopo un Anno di Ebert-Stiftung qualificati Formatori secondo i Dati, 500 Persone in formazione, di cui un Terzo Donne. L’Allenamento a camminare per Stolleis, in Condizioni estreme: senza Elettricità, senza Acqua, il continuo Bombardamento d’Aria, posti di blocco di islamico e di altri Gruppi. “Tuttavia, queste Persone insieme e pensare:” Cosa possiamo fare? Non si può ancora qualcosa imprese, per questo Vortice di fermare e impedire che la Società auseinanderbricht?”