“Le sanzioni sono la Strada sbagliata”

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Europa

“Le sanzioni sono la Strada sbagliata”

Con le Minacce contro i singoli Stati raggiungi non solidale Soluzioni all’interno dell’UE, ha detto la SPD Bundestagsabgeordnete Dietmar Nietan della Deutsche Welle. Nuovi Grenzzäune egli rifiuta.

In un’Intervista alla Deutsche Welle ha detto Nietan, che è anche Membro dell’Europa e della Commissione per gli affari Esteri: “Se ci solidale Soluzione del Problema, allora, non siamo in grado di Paure minaccia.” La Minaccia, Paesi Sanzioni nel caso di violazione di una Flüchtlingsverteilung sia, la tengo per il Modo sbagliato, ha detto Nietan di più.

A Bruxelles hanno negli ultimi Giorni spesso la voce secondo divenuta la ricordato che in molti Paesi dell’europa dell’est, il più grande del Nettoempfängern dei Fondi UE contare. E proprio questi Paesi sarebbe ora, ma si rifiutano di accogliere i Rifugiati.

La SPD Bundestagsabgeordnete Dietmar Nietan

UE, senza Egoismi richiesto

Prima dell’Inizio del Vertice UE di Giovedì si è espressa a Dietmar Nietan perciò, una politica comune europea di Soluzione del Problema. “Nuove Recinzioni di costruire, come è attualmente in alcuni Paesi europei, succede, non è la Strada giusta”, ha detto Nietan. Ora sii forte, comune, Unione Europea, senza Egoismi chiesto.

Il desiderio di molti Cittadini dei 28 stati Membri –
almeno secondo uno Studio della Fondazione Bertelsmann: Dopo di che parlare, l ‘ 87 per Cento degli Intervistati per un comune di Backup delle Frontiere esterne dell’UE. Il 79 per Cento desiderano un’equa Ripartizione dei Richiedenti l’asilo a tutti i Paesi dell’Unione europea e anche il 79 per Cento vuole la Libertà di circolazione all’interno dell’UE siano protetti. Per lo Studio sono stati 11.500 Persone intervistate.

Merkel è sempre più isolato

La Realtà politica è però diverso:
Soprattutto i Paesi del Gruppo di Visegrad – quindi, Polonia, Ungheria, repubblica Ceca e Slovacchia, spingono i loro Piani in avanti, la cosiddetta Rotta dei Balcani al Confine con la Grecia di precludere. E anche della Germania, tradizionale Alleato di Francia andò a Ablehnungskurs di fronte Merkel Politica: il Premier Manuel Valls ha avuto durante la Visita della conferenza sulla sicurezza di Monaco, spiega
che la Francia non è un’ulteriore Redistribuzione dei Rifugiati in Europa intenzione di partecipare.

Una Politica di Recinzioni respinge il Governo federale, tuttavia, categoricamente: Molti Paesi europei hanno miope, ha criticato la SPD Capogruppo Thomas Oppermann. Chiede una Quota di Soluzione, al maggior numero possibile di Paesi coinvolti. Sarebbe di circa Grecia attraverso la Costruzione di nuovi Grenzzäune, lasciato solo, questo sarebbe stato Benissimo”, ha detto Oppermann nella Seconda Televisione Tedesca (ZDF).